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Curiosità - Motori nelle competizioni


falconero79

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Una mia curiosità che è nata da una domanda di mio figlio in merito ai motori nelle competizioni.

Un tempo la F1 (ormai + di 20 anni fa) i motori avevano frazionamenti diversi a seconda del produttore.

Esempio: Ford V8, Renault V10, Ferrari V12

Dal 1996 la Ferrari ha adottato anche lei il V10 e da allora il V12 è sparito. Successivamente il frazionamento è stato regolamentato con la limitazione della cilindrata a 3.0 (V10) e 2.4 (V8)

Dal 2014 siamo passati al V6.

 

Nel campionato Endurance, nei prototipi fino a pochi anni fa c'erano ancora diversi frazionamenti, oltre che diversi tipi di carburante (Benzina e diesel). Adesso non ricordo esattamente nel 2022 cosa hanno adottato le varie case.

 

Nel GT ci sono ancora diversi frazionamenti dovuti principalmente alla struttura dell'auto di serie da cui derivano.

 

Con questa premessa, vorrei chiedere, esistono ancora nel 2022 motori V12 e V10 nelle competizioni?

 

 

Alfa Romeo GT 3.2 V6 - 2007

Skoda Fabia 1.0 TSI 110 cv Montecarlo - 2023

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Nelle massime categorie Hypercar e GTE no. 

 

Il V10 lo usa attualmente Lamborghini e Audi nel GT3/GT4/GT2 (di fatto è lo stesso motore). 

Tutti gli altri sono per la maggior parte V8 o V6 quasi tutti turbo o biturbo. 

Se non erro in GT4 le Ktm hanno un L5 e Alpine un L4 ma non ne sono sicurissimo. 

 

L'ultimo V12 usato nelle competizioni è quello dell'Aston Martin Vantage GT3 (modello precedente) ed ed è sparito dalle competizioni da due/tre anni. 

 

In Hypercar attualmente c'è un V8 (Glikenhaus) mentre Toyota, Peugeot e l'anno prossimo Ferrari usano dei V6. 

Dall'altra parte dell'oceano Porsche, BMW e Cadillac useranno dei V8. 

Acura, Alpine e Lamborghini non hanno ancora detto nulla a riguardo. 

 

C'è da considerare però che l'attuale regolamento "top" nell'Endurance ha ridotto di parecchio l'elettrificazione di conseguenza sono rispuntati i V8 e seppur ancora consentito abbandonato il Diesel. Con il vecchio regolamento i frazionamenti erano inferiori, V6 per Toyota e Audi, V4 per Porsche ma si parlava di auto con 500cv termici + altri 500 elettrici ora si viaggia intorno ai 680cv complessivi circa. 

 

Questo, sempre se ricordo bene, dovrebbe essere il resoconto dei frazionamenti nel motorsport 😀

 

p.s. nel turismo ormai ridotto alla sola classe TCR sono tutti dei 2L 4cilindri in linea, mentre il WRC è l'unica classe rimasta ad utilizzare il "motore unico per il motorsport" promosso dalla FIA anni fa (e che doveva equipaggiare pure la F1) ossia un 4cilindri in linea 1.6 turbo, stessa cilindrata per le Rally2, mentre le categorie a scendere usano cilindrate minori anche a 3cilindri.

Modificato da Albe89
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Non dimentichiamo il quattro cilindri BMW anni '80, che ruotava i cerchioni dentro i pneumatici 😊

In generale, la proliferazione dei motori era data da avere poche regole su cilindrata e turbocompressione, e nessuna su emissioni e consumo. 

Di qui I tentativi più astrusi, dal 16 cilindri ad H BRM degli anni 60 al 12 a W degli anni 80 e 90.

Più le regole diventano restrittive, più ci si omologa per ovvi motivi. 

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Siamo alle solite hanno ristretto tutto e quindi ZERO estro

Anche io ho pensato subito in F1 alla BRM 16 cilindri ed al 12 cilindri boxer di alfa oppure il 5 cilindri turbo Audi nei rally o al volumetrico +turbo della S4 

il citato BMW di Roche correva contro V6 Ferrari e Renault forse il 4 cilindri Hart il V8 Ford etc etc , ricordo male o ci fu un Ford Turbo? quello con cui corse Alan Jones in una scuderia americana ( non andava avanti )

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anche il 12 Matra.

Vero, un tempo c'era più libertà e di conseguenza le idee uscivano fuori.

Anche le più geniali uscivano dell'estro delle persone e non perchè imposte.

Alfa Romeo GT 3.2 V6 - 2007

Skoda Fabia 1.0 TSI 110 cv Montecarlo - 2023

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Il problema di fondo è che appena si da libertà nei regolamenti i costi diventano insostenibili e il giochino si rompe quasi subito.

Una volta tutto era relativamente più semplice e c'era molta più sperimentazione sul campo, oggi sono quasi certo che tutta questa sperimentazione venga fatta a priori al simulatore.

 

L'endurance ha avuto un piccolo periodo d'oro sotto questo aspetto tra il 2013 e il 2017 con il regolamento LMP1, un regolamento molto tecnico e per certi versi contorto visto da fuori. 

Si aveva libertà di sviluppo e il limite era il totale dell'energia da sfruttare per ogni giro e che le macchine dovevano essere ibride (obbligo di partenza sempre in modalità full electric).

Si sono avuti nel tempo diverse modalità di recupero e accumulo dell'energia, Toyota usava i super condensatori Audi un volano meccanico col tempo si sono tutti adeguati alle batterie al litio (ma chissà fossero andati avanti magari avrebbero iniziato a provare le batterie allo stato solido). Anche lato motori si è avuta una discreta evoluzione Audi arrivava da un V10 Diesel che poi ha fatto diventare un V6, Toyota è partita da un V8 Aspirato per arrivare ad un V6. 

Idem lato aerodinamico, con tante piccole e grandi "furbate" per sfruttare a pieno il regolamento, con l'estremizzazione del prototipo Nissan che per sfruttare il più possibile le concessioni del fondo schierò un prototipo a trazione anteriore (lo sviluppo fu stoppato subito, ma teoricamente avessero investito sulla parte elettrica l'idea non era così impraticabile)

Il problema è che i costi sono quasi subito diventati insostenibili e il giochino si è rotto portando ai regolamenti iper conservativi e semplificati di ora che viceversa hanno attratto parecchi costruttori.

 

Spesso sono proprio i costruttori a voler spendere poco e ottenere il massimo ritorno economico e di marketing e soprattutto vogliono essere certi di non uscirne umiliati (da qui nascono i vari Bop ecc ecc), una volta erano gli stessi a spingere per poter sperimentare le proprie soluzioni in gara.

 

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7 minuti fa, Albe89 scrive:

Il problema di fondo è che appena si da libertà nei regolamenti i costi diventano insostenibili e il giochino si rompe quasi subito.

Una volta tutto era relativamente più semplice e c'era molta più sperimentazione sul campo, oggi sono quasi certo che tutta questa sperimentazione venga fatta a priori al simulatore.

 

L'endurance ha avuto un piccolo periodo d'oro sotto questo aspetto tra il 2013 e il 2017 con il regolamento LMP1, un regolamento molto tecnico e per certi versi contorto visto da fuori. 

Si aveva libertà di sviluppo e il limite era il totale dell'energia da sfruttare per ogni giro e che le macchine dovevano essere ibride (obbligo di partenza sempre in modalità full electric).

Si sono avuti nel tempo diverse modalità di recupero e accumulo dell'energia, Toyota usava i super condensatori Audi un volano meccanico col tempo si sono tutti adeguati alle batterie al litio (ma chissà fossero andati avanti magari avrebbero iniziato a provare le batterie allo stato solido). Anche lato motori si è avuta una discreta evoluzione Audi arrivava da un V10 Diesel che poi ha fatto diventare un V6, Toyota è partita da un V8 Aspirato per arrivare ad un V6. 

Idem lato aerodinamico, con tante piccole e grandi "furbate" per sfruttare a pieno il regolamento, con l'estremizzazione del prototipo Nissan che per sfruttare il più possibile le concessioni del fondo schierò un prototipo a trazione anteriore (lo sviluppo fu stoppato subito, ma teoricamente avessero investito sulla parte elettrica l'idea non era così impraticabile)

Il problema è che i costi sono quasi subito diventati insostenibili e il giochino si è rotto portando ai regolamenti iper conservativi e semplificati di ora che viceversa hanno attratto parecchi costruttori.

 

Spesso sono proprio i costruttori a voler spendere poco e ottenere il massimo ritorno economico e di marketing e soprattutto vogliono essere certi di non uscirne umiliati (da qui nascono i vari Bop ecc ecc), una volta erano gli stessi a spingere per poter sperimentare le proprie soluzioni in gara.

 

cosa Hai tirato fuori! La Nissan LMP1 a trazione anteriore 😅

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per non parlare dello sviluppo dei fari nello stesso periodo, i primi fari "Full Led" e Laser sono stati prima usati a Le Mans e poi portati in gamma (Audi mi pare sia stata la pioniera in questo campo)

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3 ore fa, giopisca scrive:

Siamo alle solite hanno ristretto tutto e quindi ZERO estro

Anche io ho pensato subito in F1 alla BRM 16 cilindri ed al 12 cilindri boxer di alfa oppure il 5 cilindri turbo Audi nei rally o al volumetrico +turbo della S4 

il citato BMW di Roche correva contro V6 Ferrari e Renault forse il 4 cilindri Hart il V8 Ford etc etc , ricordo male o ci fu un Ford Turbo? quello con cui corse Alan Jones in una scuderia americana ( non andava avanti )

 

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