43 minuti fa, ciraw scrive:

Ma una riflessione a livello europeo dove si valuti il fatto che le norme anti inquinamento negli anni sono state troppo stringenti, attuate in poco tempo e senza tenere conto di pandemia, mancanza di materie prime, guerre, calo competitività case europe, etc etc mentre del mondo non ci sono queste limitazioni non fa venire in mente all'Europa che questo modello cosi rigido è un filo sbagliato?

In realtà la riflessione è stata fatta e infatti si è deciso di andare avanti con le norme attuali, già sufficientemente tutelanti per la salute.

Non prenderei come esempio altri paesi meno civili, anzi, inasprirei i controlli per verificare che anche dpo la vendita le auto continuino a rispettare le regole attuali, visto che c'è troppo gente che si arricchisce vendendo soluzioni per alterare i dispositivi anti-inquinamento. 

1 ora fa, aboutdas scrive:

Letteralmente identificare la causa di una ragazza che si è sbattuta come nessun altro contro la distruzione dell'ecosistema terrestre. Potrai non essere ambientalista, elemento sul quale "purtroppo" siamo autorizzati ad un'opinione anche se la scienza chiarisce tutto in maniera molto lineare, ma almeno rispettiamo qualcuno che, a 14 anni, ha avuto un impatto globale più della maggior parte di noi. Di me sicuramente.

A parte il fatto che l’impatto globale è tutto da valutare … l’ideologia è il peggior nemico del pragmatismo. Se vogliamo salvare il pianeta, dobbiamo dare risposte scientifiche fattibili senza distruggere l’economia. Gli strilloni alla Greta fanno solo perdere tempo e esasperano i toni. Tornando a euro 7, l’ideologia ha voluto spingere un piano assurdo non fattibile. 

Greta non c’entra nulla con le demenziali leggi europee, la ragazzina sta facendo una “guerra” sacrosanta e condivisibile. 
la EU, imponendo normative costosissime ed elettrico, sta uccidendo un comparto industriale da milioni di posti di lavoro.

L’unico modo di ridurre l’inquinamento da mezzi di trasporto è utilizzare il trasporto pubblico, altro che bestioni elettrici da 2 tonnellate.

Torniamo IT e lasciamo stare Greta, grazie. 

28 minuti fa, leon82 scrive:

Greta non c’entra nulla con le demenziali leggi europee, la ragazzina sta facendo una “guerra” sacrosanta e condivisibile. 
la EU, imponendo normative costosissime ed elettrico, sta uccidendo un comparto industriale da milioni di posti di lavoro.

L’unico modo di ridurre l’inquinamento da mezzi di trasporto è utilizzare il trasporto pubblico, altro che bestioni elettrici da 2 tonnellate.

ma se guardi il vero impatto dell'inquinamento dei mezzi privati...non è tutto 'sto disastro.

 

quello che non capisco ioè perchè azzopparci da soli così.

qualcuno me lo deve spiegare.

1 minuto fa, mikisnow scrive:

E la mia Euro 4 se non la cambio prima 😬. Eh si che la prova fumi la faccio ad ogni revisione, pensavo bastasse quella! 😂😂

ma pure io terrò la punto cabrio MA non come vettura principale...già non lo è ora fa meno di 2000km all'anno  

ma fra auto benzina+ibrido  tutte euro 6d ed elettriche credo che ci sarà molto meno inquinamento no?

Adesso, mikisnow scrive:

 

ma soldi di chi se la filiea auto europea va a gambe all'aria?

1 minuto fa, LucioFire scrive:

ma soldi di chi se la filiea auto europea va a gambe all'aria?

Dei cinesi.

Adesso, jameson scrive:

Dei cinesi.

ma sicuramente ...

ma chi li prenderà questi soldi?

e la gente a casa senza lavoro e senza macchina (visti i costi) chi la mantiene? i cinesi?

Tutta l’ideologia talebana che ispira l’UE … e alla fine è controproducente perché la gente si tiene auto obsolete inquinanti invece di cambiarle per qualcosa di meglio. 
Abbiamo conferme che euro7 è abbandonato? Per ora sono solo voci …

Comunque io aspetterei a cantar vittoria... la motivazione si può leggere in questa frase: "With many automakers already announcing plans to launch only zero emission vehicles by 2030, a large investment in Euro 7 “does not make sense” " , e non è che indichi proprio la gioia dei petrolheads eh...