Ma se non sanno gestirli li chiudessero finalmente questi brand e li lasciassero alla memoria dei loro tempi migliori.

Del resto l'automobilismo come inteso nel '900 è morto e sepolto.

Povera Maserati, spero ritorni sotto il completo controllo di Ferrari. Più che Vigna, Tavares ne deve parlare con Elkann. 

 

Adesso, GmG scrive:

Povera Maserati, spero ritorni sotto il completo controllo di Ferrari. Più che Vigna, Tavares ne deve parlare con Elkann. 

 

Credo che il problema sia che JE non è del tutto convinto di questo passaggio che personalmente appoggerei, anche se comporterebbe la quasi sicura fine di prodotti come Grecale e Ghibli.

5 minuti fa, nucarote scrive:

Credo che il problema sia che JE non è del tutto convinto di questo passaggio che personalmente appoggerei, anche se comporterebbe la quasi sicura fine di prodotti come Grecale e Ghibli.

Bisogna ricostruire tutto dalle basi in Maserati, a mio avviso è stato sbagliato tutto. Il brand gestito peggio in Stellantis. Ferrari saprebbe come fare, e magari con una partnership 50/50 con Stellantis, avrebbe anche dei benefici con l'acquisizione del brand (Strutture, know how, personale, ecc ecc). Inoltre anche gli investimenti sarebbero ripartiti su più modelli. 

Questa è la mia opinione, giusta o sbagliata. Altrimenti andrei direttamente per la chiusura di Maserati, non è accettabile continuare così. È vergognoso, a tratti imbarazzante.

Continua a sfuggermi il senso di fondere 2 aziende enormi per sopprimere tutte le diversità (esempio il lusso) in favore delle uguaglianze (le utilitarie).

E parliamo di un conglomerato che fa 10 miliardi di utile ogni anno, quando tutto Giorgio dal foglio alla macchina che esce ne è costato 2  

Peccato per il vaffa da parte di Vigna. Il duo Maserati / Ferrari lo avrei visto bene. 

La domanda che mi sorge e cosa succedera adesso con Maserati? Si chiude tutto o cercheranno l'ennesimo rilancio?

Qulcuno sa cosa faranno con Grasso?

Per far ripartire tutto bisognerebbe stoppare tutto e ricostruire tutto. Le procedure, le gerarchie, le persone.

Persone che sono andate altrove e che tornerebbero solo con progetti, soldi (tanti soldi) e garanzie.

Ci vogliono almeno 5 anni per ricostruire una solidità nelle procedure e nelle gerarchie simili a quelle della motor Valley. E nel frattempo senza costruire progetti.

A parer mio la questione di fondo è che un marchio come Maserati mal si adatta alla gestione "super-clonica" baluardo di Tavares. Maserati deve avere piattaforme raffinate, tanti allestimenti, tante personalizzazioni. E' un mondo a parte che stride con il resto del gruppo. Credo che questa involuzione sia fisiologica e quasi "voluta". Qualche tempo fa si paventava l'idea di scorporare il marchio e forse il motivo era proprio questo. Vedo purtroppo la stessa discesa intrapresa da Lancia a fine anni '90. Auto con troppi compromessi e che non rispecchiano a pieno l'essenza del marchio. Credo che la via più facile per trovare una soluzione sarà proprio la vendita...

Ma quindi Maserati e' destinata alla chiusura?

Modificato 4 Aprile 20241 anno fa da LUCAFUSAR

16 minuti fa, LUCAFUSAR scrive:

Ma quindi Maserati e' destinata alla chiusura?

No.

La fabbrica di Ciro Menotti sta la.

È sicuramente in un momento delicato.