A me piacerebbe sapere quanto ha fatturato lo IOR quest'anno.

Secondo me non c'è affatto crisi, da quelle parti.

Concordo con chi dice che molti stanno vivendo al di sopra delle proprie possibilità indebitandosi fino al collo, però credo anche che le fonti di perdita maggiori per le banche (che ne combinano davvero di tutti i colori) vengano dai prestiti astronomici concessi quasi senza garanzie a grandi industrie ed imprenditori.

Ma perchè??

Ripeto, le banche non sono istituti di beneficenza.

Se il privato non paga il mutuo, gli pignorano la casa.

Se una grande impresa o società non paga, le banche semplicemente convertono il debito in azioni

il problema è sempre quello: i modelli culturali divulgati negli ultimi anni dalla tv e dagli altri media.. e tutto il "Marketing della Rata", che partendo dai mutui sulla casa attraverso le banche è arrivato alla ratealizzazione di prodotti come un telefonino da 80 euro attraverso le finanziarie.. perchè la pubblicità che fanno le finanziarie è corretta??:

"vuoi fino a 30.000 euro? e magari sei disoccupato da 20 anni, nessuno ti vuole far lavorare, ma ti devi comprare la poltrona massaggiante? chiama il numero in sovraimpressione!"

direte voi: "stupido chi ci casca".. il problema è che le persone che ci cascano sono una bella percentuale della popolazione, che se casca a terra porta giù tutto...

tutto assurdo.. ma questo è un altro discorso..

Ma la colpa principale è sempre della gente!!

Nessuno ti obbliga a chiedere soldi in prestito per comprare la Tv al plasma.

E poi ricordiamoci che solo in Italia ci sono 10 milioni di persone che credono nell'oroscopo, 5 in maghi e fattucchiere.

E tu non li chiami stupidi??

Ma perchè??

Ripeto, le banche non sono istituti di beneficenza.

Se il privato non paga il mutuo, gli pignorano la casa.

Se una grande impresa o società non paga, le banche semplicemente convertono il debito in azioni

E se l'industria fallisce, chi glieli ridà alle banche quei soldi?

Ma la colpa principale è sempre della gente!!

Nessuno ti obbliga a chiedere soldi in prestito per comprare la Tv al plasma.

E poi ricordiamoci che solo in Italia ci sono 10 milioni di persone che credono nell'oroscopo, 5 in maghi e fattucchiere.

E tu non li chiami stupidi??

Non scadiamo nel qualunquismo per sostenere le proprie tesi.

Si ma se la gente non consuma quello che produce come si va' avanti?

Secondo quello che dite voi la gente spende troppo, ma dall'altra parte

pur consumando secondo voi molto non riusciamo a guadagnare abbastanza. Quindi il problema è che i soldi girano in maniera sbagliata

Il consumatore non riesce a guadagnare abbastanza per consumare quello che produce.

Si ma se la gente non consuma quello che produce come si va' avanti?

Secondo quello che dite voi la gente spende troppo, ma dall'altra parte

pur consumando secondo voi molto non riusciamo a guadagnare abbastanza. Quindi il problema è che i soldi girano in maniera sbagliata

Il consumatore non riesce a guadagnare abbastanza per consumare quello che produce.

Il consumatore non produce proprio niente.

Al massimo si dovrebbe dire che il consumatore non guadagna abbastanza da pagare quello che consuma

Ma perchè??

Ripeto, le banche non sono istituti di beneficenza.

Se il privato non paga il mutuo, gli pignorano la casa.

Se una grande impresa o società non paga, le banche semplicemente convertono il debito in azioni

Starboy le banche mondiali sono in seria difficolta'.Ti rimando a un o dei miei post dove le elenco le perdite.E' questo che sta creando il nervosismo nelle borse.I miliardi che hanno prestato non stanno rientrando

Non scadiamo nel qualunquismo per sostenere le proprie tesi.

Se credi nell'oroscopo il problema è tuo, non mio

Starboy le banche mondiali sono in seria difficolta'.Ti rimando a un o dei miei post dove le elenco le perdite.E' questo che sta creando il nervosismo nelle borse.I miliardi che hanno prestato non stanno rientrando

Al massimo in USA, dove i mutui sono al 100%.

In Italia è diverso, l'ha detto anche Draghi.

E cmq in USA il problema non sono tanto le banche quanto la recessione