Dalle mie parti cominciano a comportarsi in questo modo: controlli presso i cantieri messi mediamente bene, non rilevano grossi rischi ma magari riescono ad elevare qualche sanzione perchè la cazzata la si trova sempre. Nei cantieri "sensibili" non ci si mette piede. Per "sensibili" intendo imprese ammanicate oppure troppo chiacchierate...

E' così ovunque.

e infatti io me lo piglio ne culo in quanto nè immanicato nè affiliato all'andrangheta

domani vado a vedere se riesco ad entrare in una 'ndrina, che dite bisogna portare il curriculum?

ma è vero che alla Thyssen c'erano gli estintori scarichi??

e infatti io me lo piglio ne culo in quanto nè immanicato nè affiliato all'andrangheta

domani vado a vedere se riesco ad entrare in una 'ndrina, che dite bisogna portare il curriculum?

Portati il Net e vestitevi così:

IMHO vi fanno capubastoni

pare ci fosse anche quello. Ma, paradossalmente, i problemi erano ben altri. L'estintore in caso di incendio è l'ultima risorsa e di solito serve a poco. Soprattutto se un poveraccio è coperto di olio infiammato.

Portati il Net e vestitevi così:

IMHO vi fanno capubastoni

ma lui va sempre in giro vestito così

pare ci fosse anche quello. Ma, paradossalmente, i problemi erano ben altri. L'estintore in caso di incendio è l'ultima risorsa e di solito serve a poco. Soprattutto se un poveraccio è coperto di olio infiammato.

La sostanza, da quello che ho potuto capire senza leggere le motivazioni (ancora non pubbliche), è che la Thyssen avrebbe congelato gli investimenti sulla messa a norma ed in sicurezza dell'impianto e dello stabilimento perché avevano nei piani di trasferire lo stabilimento altrove. In sostanza la società non riteneva di spendere soldi, seppur per la messa in sicurezza dei lavoratori, visto che progettavano di dismettere lo stabilimento nel giro di qualche anno.

La sostanza, da quello che ho potuto capire senza leggere le motivazioni (ancora non pubbliche), è che la Thyssen avrebbe congelato gli investimenti sulla messa a norma ed in sicurezza dell'impianto e dello stabilimento perché avevano nei piani di trasferire lo stabilimento altrove. In sostanza la società non riteneva di spendere soldi, seppur per la messa in sicurezza dei lavoratori, visto che progettavano di dismettere lo stabilimento nel giro di qualche anno.

si la sostanza era quella. Lo stabilimento era prossimo alla chiusura e hanno ritenuto che fosse inutile spendere soldi (obbligatori e già destinati in bilancio..) in sicurezza. Come se tutti coloro che hanno una macchina di 150k km smettessero di cambiare le pastiglie e le gomme, tanto le frenate di emergenza capitano raramente.

@ loric: detto direttamente a me da un collega senior di Guariniello: "ne chiudesse almeno uno di fascicoli, invece di aprirne tanti".

che poi appena oggi e' riuscito a dimostrare che le caraffe che vendono per filtrare l'acqua del rubinetto, nella migliore delle ipotesi non servono a nulla,

alle volte e' piu' efficacie la notizia in se' che non eventuali azioni penali, che spesso NON seguono

pero' nel caso di TK io la penso nello stesso modo di motron e ho lo stesso timore, perche' non c'e' dubbio che la responsabilta' ci sia.

@ loric: detto direttamente a me da un collega senior di Guariniello: "ne chiudesse almeno uno di fascicoli, invece di aprirne tanti".

che poi appena oggi e' riuscito a dimostrare che le caraffe che vendono per filtrare l'acqua del rubinetto, nella migliore delle ipotesi non servono a nulla,

alle volte e' piu' efficacie la notizia in se' che non eventuali azioni penali, che spesso NON seguono

pero' nel caso di TK io la penso nello stesso modo di motron e ho lo stesso timore, perche' non c'e' dubbio che la responsabilta' ci sia.

Che molte delle cose iniziate da Guariniello, si siano arenate non c'è dubbio. Il fatto è che le procure devono fare le indagini, indagini che servono proprio a capire se una specifica notitia criminis sia un reato o no.