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Il fallimento del 3+2: parliamone


TurboGimmo

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E' di mia recente esperienza di un gruppo di genitori che alla prima elementare hanno fortemente criticato un ottima insegnante perche' a) non ha eseguito cio' che loro (i genitori) pensavano fosse meglio per i loro figlioli. Siamo tutti allenatori di calcio in questo paese....e soprattutto bravissimi a criticare (gli altri).....

Mado'...a questo punto siamo arrivati...gente che pretende di saperne di più di chi il lavoro lo fa tutti i giorni...:shock: (per carità' date=' lo so che non è una novita ma non riesco a farmene una ragione).

Non so, è come se una persona qualunque pretendesse di insegnare ad un falegname come lavorare un pezzo di legno...

[/ot']

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

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E' il sistema nel suo complesso che non va tanto bene. Da una parte le famiglie pretendono perche' pagano' date=' ma perche' gli si e' insegnato in decenni che vale di piu' puntare ad essere velina che imparare a parlare e scrivere correttamente in italiano, ed hanno disimparato che le cose hanno un certo valore solo se le si conquistano con la fatica.

Non per niente non e' inusuale trovare "il figlio di papa' che va in giro con la Mercedes" che e' una capra negli studi (tanto non ha bisogno di altro e studia solo perche' glielo ha detto papa'), mentre sempre piu' spesso si trovano figli di emigrati in condizioni economiche assai inferiori che hanno capito che la cultura e' un modo di garantirsi un livello di vita migliore, sensazione trasmessa "a pelle" dai loro genitori perche' sentita per davvero.[/quote']

Concordo dalla prima all'ultima parola.

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Ripeto che le differenze tra italia e resto del mondo io le vedo nella scuola, non nei ragazzi o nei genitori.

Ripeto invece che non e' cosi' semplice. Quando ti trovi in mezzo ai lupi o fai vedere i denti o vieni sbranato.

Da una parte ci sono i genitori che spingono solo ad aver voti buoni per i figli, poco importa come arrivano, e se non ci sono si cambia scuola, dall'altra parte presidi, dirigenti scolastici, politici, a cui interessa solo aver il maggior numero possibile di iscritti altrimenti la scuola chiude perche' non sostenibile economicamente, e che ovviamente sono pronti ad allontanare un l'insegnante piuttosto che perdere dieci alunni. Non a caso, che io sappia, molte scuole private superiori sono un diplomificio che genera capre autoconvintesi di essere "quasi da nobel" (tanto per citare un noto politico, prof. ordinario di economia, di "alta statura" -nota sarcastica- il cui numero di pubblicazioni scientifiche ammonta alllo stratosferico numero di tre).

Lo ripetero' fino alla noia: l'esempio virtuoso deve venire dall'alto, da piu' in alto di noi o non lo seguiamo. Piu' in alto si va e maggiore dovrebbe essere l'integrita' morale e la capacita' intellettiva. Purtroppo non mi sembra il caso italiano.

La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché! (Albert Einstein)

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Secondo me, il problema è una mancanza di pianificazione.

In base a cosa?

In base a ciò che serve all'Italia (perché di scuole italiane e di studenti italiani stiam parlando) serve.

Già a partire dalle scuole medie occorrerebbe sapere qual'è il fabbisogno futuro almeno di determinate figure professionali: che siano medici, ingegneri, avvocati, panettieri, idraulici o tornitori.

E quindi riuscire a "coltivare" i ragazzini verso quelle professioni che sembrano più congeniali alle loro capacità, evitando così che generazioni di italiani si sprechino all'inseguimento di qualcosa che non potranno mai raggiungere perché in sovrannumero o perché proprio non è nelle loro corde.

PS: parlo da papà di bimbi in 1a e 3a elementare, quest'anno.

La pianificazione tramite stima delle necessità era stata tentata nella defunta Unione Sovietica. Ed anche lì non aveva funzionato per i motivi dati da Tonio ...che le necessità in una decina d'anni cambiavano completamente. :)

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Attenzione, non sto dicendo: "tra 10 anni mi servono 10.000 medici, voglio 10.000 medici", modello URSS, ma un minimo di pianificazione su base statistica e demografica permetterebbe comunque di avere un'idea abbastanza precisa di quali professioni oggi coperte avran bisogno di un ricambio generazionale.

Statisticamente, il 98% dei ragazzi nel mondo ha provato a fumare qualsiasi cosa. Se sei fra il 2%, copia e incolla questa frase nella tua firma

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Attenzione, non sto dicendo: "tra 10 anni mi servono 10.000 medici, voglio 10.000 medici", modello URSS, ma un minimo di pianificazione su base statistica e demografica permetterebbe comunque di avere un'idea abbastanza precisa di quali professioni oggi coperte avran bisogno di un ricambio generazionale.

Rimane pur sempre un'incognita ;)

Metti che "pianifichi" che ti serviranno tra 10 anni 100.000 costruttori di candele (esempio forzato). Tra 7 anni, viene brevettata e lanciata sul mercato la lampadina. Che fai? Stai ancora formando un sacco di gente che non serve più ;)

Meglio adottare il "pensiero laterale". Ovvero, essere consapevoli del fatto che re-inventarsi, non è una sconfitta. Che se nasci tondo lavorativamente, puoi anche morire quadrato soddisfatto.

Ad oggi, non mi è raro vedere persone altamente frustrate del fatto che la strada che hanno scelto è un vicolo cieco. Ma vivono il cambiarla come un fallimento personale e sociale così grosso, che piuttosto continuano a mangiare letame nel loro vicoletto senza sbocco.

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Veramente Sandro suggerisce di fare in maniera che le scuole invoglino gli studenti (senza obbligarli) verso gli studi ingegneristico-scientifici, poiché abbiamo pochi ingegneri e ricercatori, mentre abbiamo troppi avvocati, troppi medici ed i corsi più umanistici (filosofia, letteratura…) danno pochi sbocchi di lavoro; sempre che abbia capito bene il suo pensiero.

Modificato da EC2277
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In poche parole suggerisce di fare in maniera che le scuole invoglino (senza obbligare) gli studenti verso gli studi ingegneristico-scientifici, poiché abbiamo pochi ingegneri e ricercatori, mentre abbiamo troppi avvocati, troppi medici ed i corsi più umanistici (filosofia, letteratura…) danno pochi sbocchi di lavoro; sempre che abbia capito bene il suo pensiero.

Il fatto che infilare in ingegneria uno che non gliene può fregare una beneamata cippa dell'ingegneria, solo perchè "se esci hai un lavoro sicuro"...significa solo avere persone che si rodono il fegato a mostro. E SE escono, diventano il classico clichè dell'ingegnere rompipalle.

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Infatti ho scritto d'invogliare senza obbligare.

Comunque ritengo che l'uso del termine pianificare sia fuorviante, poiché dà l'impressione che si voglia pianificare la vita dell'individuo come accadeva nell'Unione Sovietica.

Modificato da EC2277
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Il fatto che infilare in ingegneria uno che non gliene può fregare una beneamata cippa dell'ingegneria, solo perchè "se esci hai un lavoro sicuro"...significa solo avere persone che si rodono il fegato a mostro. E SE escono, diventano il classico clichè dell'ingegnere rompipalle.

più che altro è che se non hai la curiosità nel capire il come funzionano le cose riversando le conoscenze in una tua passione diventa solo inutile nozionismo e la cosa vale per qualunque mestiere

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Oddio non è che si pianificava l'individuo....per lo meno non in questo modo. Semplicemente i posti all'università si davano rispetto alla pianificazione del GosPlan.

Quindi se per esempio il paino quinquennale prevedeva la costruzione di 100 dighe, si painifica la necessità di 200 ingegneri edili...e l'università offriva 200 posti matricola ad Ingegneria Edile . Non dimentichaimo che l'università era completamente a carico dello stato , vitto , vestiario ed alloggio dello studente compresi, ed era comunque ad ammissione per esame ( molto difficile , a quanto sembra ) .

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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