Ma si, dimentichiamo le migliaia di ore di cassa integrazione e sovvenzionamenti statali ricevuti.........

Arcy, porta pazienza, ma poi ci stupiamo che ne abbia le balle piene? Anche quando dice un'ovvietà dimostrabile numeri alla mano (ovvero, che il gruppo in Europa è in perdita e sta in piedi solo grazie a usa e sud America) anziché chiederci seriamente cosa si può fare tutti per migliorare....gli si rinfaccia

- qualcosa a cui accedono tutte le imprese, perché la CIG mica è un'esclusiva Fiat

- qualcosa accaduto anni, se non decenni fa.

Per quanti secoli ancora dovremmo pulirci la coscienza con gli aiuti statali, senza voler vedere che non è che gli altri facciano la fila a venire qua. E se lo fanno, vogliono solo la roba pregiata, possibilmente a prezzo di saldo.

Mi spiace dirlo, ma in questi casi penso che ce lo meritiamo di andare dal culo e di perdere tutto. Perché non stiamo facendo niente, dalle istituzioni fino al singolo cittadino (il cui pensiero hai espresso benissimo) per difendere qualcosa.

Diamo sempre la colpa a qualcun'altro....è sempre colpa di qualcun'altro....C'è sempre un gomblotto, se poi viene dall'estero ci andiamo a nozze.

Ci amiamo dipingergi come degli eroi, dei valorosi resistenti contro il mondo avverso che soccombono ai cattivi soprusi Esteri.

Col piffero, spesso siamo dei fagnani piagnucoloni che mirano solo a fottere il prossimo per il proprio tornaconto spicciolo.

De profundis per la panda a pochi mesi dal lancio... Come per 159...

Cmc tradotto saltano due stabilimenti, mirafiori ed uno tra Melfi e Cassino. E le responsabilità strategiche saranno della proprietà e del management non certo degli operai. La verità e' che non sono riusciti a fare prodotto e strategia negli anni buoni figuriamoci adesso. Voglio dire il mercato e la crisi sono gli stessi del gruppo vw cui Fiat negli anni 80 teneva testa. Poi Fiat ha preso una strada vw un'altra e adesso si raccolgono i frutti.

Certo la barzelletta di fabbricaitalia ha retto fino ha che ha potuto, tuttavia oggi non vorrei trovarmi nei panni di operai che hanno votato il si sfidando la FIOM in fabbrica.

Arcy, porta pazienza, ma poi ci stupiamo che ne abbia le balle piene? Anche quando dice un'ovvietà dimostrabile numeri alla mano (ovvero, che il gruppo in Europa è in perdita e sta in piedi solo grazie a usa e sud America) anziché chiederci seriamente cosa si può fare tutti per migliorare....gli si rinfaccia

- qualcosa a cui accedono tutte le imprese, perché la CIG mica è un'esclusiva Fiat

- qualcosa accaduto anni, se non decenni fa.

Per quanti secoli ancora dovremmo pulirci la coscienza con gli aiuti statali, senza voler vedere che non è che gli altri facciano la fila a venire qua. E se lo fanno, vogliono solo la roba pregiata, possibilmente a prezzo di saldo.

Mi spiace dirlo, ma in questi casi penso che ce lo meritiamo di andare dal culo e di perdere tutto. Perché non stiamo facendo niente, dalle istituzioni fino al singolo cittadino (il cui pensiero hai espresso benissimo) per difendere qualcosa.

Diamo sempre la colpa a qualcun'altro....è sempre colpa di qualcun'altro....C'è sempre un gomblotto, se poi viene dall'estero ci andiamo a nozze.

Ci amiamo dipingergi come degli eroi, dei valorosi resistenti contro il mondo avverso che soccombono ai cattivi soprusi Esteri.

Col piffero, spesso siamo dei fagnani piagnucoloni che mirano solo a fottere il prossimo per il proprio tornaconto spicciolo.

Tony Non è esclusività del gruppo la CIG ma vorrei che il caro Marchionne non trovasse sempre il modo per sputare nel piatto in cui per decenni la azienda che egli guida ha avuto modo di "mangiare". Che il problema è serio è lapalissiano. Meno demagogia da parte di tutti e piu fatti concreti.

Ma rinfacciare gli aiuti (ritornati sotto forma di posti di lavoro in posti assurdi e in scranni certi a Roma) ogni volta non è demagogia? Non è una forma di ricatto? Per quanti decenni ancora dovremmo voltarci dall'altra parte al grido "si ma, ti abbiamo dato l'appalto per i cavalli di garibaldi....."?

Cmq, vedo che è impossibile disquisire sul tema razionalmente. Come in troppe cose, si scende subito nel tifo. Bianco o nero, di qua o di là, nemici o amici......

Tony Non è esclusività del gruppo la CIG ma vorrei che il caro Marchionne non trovasse sempre il modo per sputare nel piatto in cui per decenni la azienda che egli guida ha avuto modo di "mangiare". Che il problema è serio è lapalissiano. Meno demagogia da parte di tutti e piu fatti concreti.

Se mi permetti, io nel discorso di SM vedo tutto tranne demagogia: vedo un a.d. che ammette l'impossibilità della sua azienda di trovare risposte al mercato che scende a livelli da anni '70, che ammette che con Panda, dopo tutti gli investimenti fatti in prodotto e stabilimento, non riesce a evitare la CIG, che risponde in modo molto pacato a tutte le accuse che vengono sia dai sindacati che da altri imprenditori (e secondo me è stato anche troppo signorile...) e dice le cose come stanno: l'Italia, almeno quella economica, attualmente, è il pollaio più provinciale che c'è.

E ci credo: tutti pretendono soluzioni alla crisi (in primis i sindacati) e le pretendono da chi non ha il potere di intervenire (un'azienda, la Fiat), senza chiamare in causa chi dovrebbe farsene carico (il governo): troppo comodo piagnucolare e dare addosso "al bersaglio più grande" e comodo che c'è...

Anche la Fornero aspetta una telefonata da SM: ma lavorare per rendere l'Italia appetibile per gli investimenti stranieri, no? Per semplificare la burocrazia, no? Per renderla un posto più civile e meno corrotto, no?

Ma si, dimentichiamo le migliaia di ore di cassa integrazione e sovvenzionamenti statali ricevuti.........

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Certo la barzelletta di fabbricaitalia ha retto fino ha che ha potuto, tuttavia oggi non vorrei trovarmi nei panni di operai che hanno votato il si sfidando la FIOM in fabbrica.

Modificato 18 Settembre 201212 anni fa da Stefano73

Ma si, dimentichiamo le migliaia di ore di cassa integrazione e sovvenzionamenti statali ricevuti.........

Io sti sovvenzionamenti e cig andrei piano a ricordarli a Marchionne.

Veniamo da 20/30 anni in cui lo stato elargiva soldi senza criterio per creare posti di lavoro, non ci incazziamo con lui ma con chi ha permesso che questi soldi venissero elargiti.

Perchè quando parla lui vedo i forconi nemmeno fosse il diavolo, forconi che poi -tra l'altro- non vedo con chi sperpera denaro pubblico da anni.

Modificato 18 Settembre 201212 anni fa da kat

Intanto è arrivata la risposta un pò piccata di Marchionne alle affermazioni di Della Valle

Marchionne: 'Mercato auto va a picco, ma Fiat non lascia l'Italia' - Economia - ANSA.it

E il rincaro di Della Valle alle sue precedenti affermazioni nei confronti di Marchionne

Fiat, Della Valle rincara la dose: per quello che le ha dato il paese si può anche definire un'azienda pubblica - Il Sole 24 ORE