7 minuti fa, shadow_line dice:

Intendiamoci è buono e giusto che abbiano fatto una sportiva così, sicuramente lodevole, ma come styling rispetto a 4C è un po' più anonima, 4C la gente si gira a guardarla, questa passa più inosservata, tra le due 4C interpreta meglio almeno a livello styling l'idea di sportiva

fai sempre il piccolo errore di confondere i tuoi gusti con ciò che è giusto o sbagliato..

che a te piaccia l' "over design" ormai è assodato, ma non si può applicare a tutto solo perché è una vettura sportiva,

in questo caso imho hanno lavorato bene, anche solo per il fatto che dovendo ripartire in pratica da zero con la storia del marchio,hanno ben pesato di riprendere la sua famosa antenata, che tutto era tranne che aggressiva ed esagerata, perciò mission del prodotto rispettata

ps da designer, amante delle belle forme e delle alfa, l'ho già detto  e lo ripeto, preferisco di gran lunga questa alla 4c, siamo come gusto personale che analizzando da un punto di vista del design

Personalmente la mia idea di sportività deve comprendere una certa dose di "visibilità" che può essere raggiunta sia con il minimalismo che con l'overdesign, ma se è sportiva e non è visibile per me non ha molto senso, ormai in nessun ambito della produzione automobilistica è possibile lasciare libera la fantasia, il sogno, l'immaginazione, tutte le prospettive future puntano verso furgoncini anonimi e asettici stilisticamente parlando, penso che a questo pessimo risultato abbia contribuito anche una generazione di professori e insegnanti delle scuole e corsi di design industriale che parlavano solo di funzionalità e utilitarismo, e dietro ai loro discorsi sull'"equilibrio e pulizia delle linee" si nascondeva in realtà l'anonimato della massificazione sociale attualmente in atto, questa gente ha agito come agenti guastatori al servizio delle multinazionali che puntano a livellare il gusto verso il basso e verso, appunto, la massificazione, l'industrial design ha fallito, la prova è che finiti i tempi dei Sottsass, Castiglioni, Gandini, giù giù fino a Stark, Arad, Lovegrove, oggi i designer sono ridotti ad essere degli impiegatuccci poco pagati e nulla considerati, quindi dovendo scegliere preferirò sempre il "troppo" al "troppo poco" (e salutatemi pure mies van der rohe..)

 partito per la tangente  addirittura la massificazione voluta dalle multinazionali?   quindi chi siamo delle capre assoggettate al disegno massonico dell'appiattimento mondiale dello stile voluto dai cattivoni delle megafabbriche? 

 

 l'auto è stata pensata con quelle linee per avere una coerenza di stile con il marchio che porta, e con la progenitrice, e parliamo di un auto disegnata negli anni 60? di che scuole di design con insegnati al soldo dell'industria parliamo?

Modificato 12 Giugno 20178 anni fa da Aymaro

6 minuti fa, Aymaro dice:

 partito per la tangente  addirittura la massificazione voluta dalle multinazionali?   quindi chi siamo delle capre assoggettate al disegno massonico dell'appiattimento mondiale dello stile voluto dai cattivoni delle megrafabbriche? 

 

 l'auto è stata pensata con quelle linee per avere una coerenza di stile con il marchio che porta, e con la progenitrice, e parliamo di un auto disegnata negli anni 60? di che scuole di design con insegnati al soldo dell'industria parliamo?

  

 

 

 

Tra parentesi , Alpine nasce pimpando utilitarie, come un'altra famosa marca con la A.

Poi svilupperà i telai e continuerà ad usare le meccaniche delle utilitarie.

Solo alla fine farà supercar.

Filologicamente sarebbe stata meglio una versione ricarrozzata e surmotorizzata della Twingo .

 

 

Modificato 12 Giugno 20178 anni fa da stev66

Ma l'avete vista la A110 originale? si nota da lontano un miglio! come deve essere una vera (mini) supercar, questa nuova no! come mai? Coooome maaaaai?

si, perchè questa in strada (che nessuno ha ancora visto poi) parrà una punto grigia o una kia bianca

 

ps la percezione che si ha poi nel 2017 di un auto degli anni 60 è naturale che sia più spiccata, anche una fiat 124 berlina spicca...

Io l'ho vista al salone di torino e per me è un lavoro buono e ben fatto dal punto di vista stilistico ma appunto un po' poco visibile, con poco carattere rispetto alla progenitrice

8 minuti fa, Aymaro dice:

ps la percezione che si ha poi nel 2017 di un auto degli anni 60 è naturale che sia più spiccata, anche una fiat 124 berlina spicca...

Ecco, questo è il motivo per cui il mio interesse per le auto va sempre più sparendo, qui non si nota più niente e nessuno, tutto uniforme, tutto grigio audi, una 124 sport coupè è più visibile di un'aston martin di oggi e a proposito in piazza vittorio c'era una Vanquish sempre bellissima, elegante ma si nota! e poi le aston più recenti che invece stanno invecchiando malissimo, la nuova non mi piace proprio (hanno anche cambiato lo stile e la disposizione delle pelli sui sedili si saranno accorti che la prima versione era inguardabile), potrei fare molti esempi simili, lo styling, l'Estetica intesa come immaginazione e arte (il mondo come volontà e rappresentazione di schopenhaueriana memoria) va sempre più sparendo, sostituita da considerazioni tecnicistiche prima sulle plastiche più o meno morbide, oggi sulle cariche più o meno "cariche" delle batterie e amenità simili, sono sempre meno interessato a queste cose ma sia come sia, non rinuncio a dire la mia, l'auto e l'automobilismo sono stati un mio sincero interesse per molto tempo non ce la faccio (ancora) a smettere di colpo, vedremo in seguito, io d'altra parte anche se mi riservo di giudicarle sono sempre favorevole alle novità

Che la Alpine 2017 sembri esteticamente un po' sciapa di fianco a una 4c o a una elise posso comprenderlo.

Così come la vecchia faceva ridere di fianco che so, a una stratos.


☏ iPhone ☏

hai interpretato male quello che ho scritto, dicevo che una auto di 50 anni è naturale che spicchi di più oggi , la a110 all'epoca imho avevo pressapoco lo stesso effetto che avrà quella attuale

 

non si possono usare gli stessi metri di giudizio del passato, il mondo cambia ed è in continua evoluzione