Vai al contenuto
View in the app

A better way to browse. Learn more.

Autopareri

A full-screen app on your home screen with push notifications, badges and more.

To install this app on iOS and iPadOS
  1. Tap the Share icon in Safari
  2. Scroll the menu and tap Add to Home Screen.
  3. Tap Add in the top-right corner.
To install this app on Android
  1. Tap the 3-dot menu (⋮) in the top-right corner of the browser.
  2. Tap Add to Home screen or Install app.
  3. Confirm by tapping Install.
Messaggio aggiunto da __P


C44C4821-0D07-4D8F-8D6B-7EB14B2BBEF4.jpeg.6fe098c1043325e0b951411c6558d6aa.jpeg

 

Aggiornato il primo post con press realese, video e immagini ufficiali ➡️ CLICCA QUI!

 

Primi Test Drive e Prove ➡️ CLICCA QUI!

Quanto ti piace la Ferrari Roma 2020? 173 voti

  1. 1. Quanto ti piace la Ferrari Roma 2020?

    • Molto
      123
    • Abbastanza
      27
    • Poco
      17
    • Per niente
      6

Si prega di accedere o registrarsi per votare a questo sondaggio.

Featured Replies

Inviato
  • Questo messaggio è molto popolare
Cita

Ferrari Roma: La Nuova Dolce Vita prende forma

 

Maranello, 19 dicembre 2019 – In occasione di una innovativa campagna di comunicazione social sono stati svelati ulteriori dettagli relativi alla Ferrari Roma. La vettura, che incarna alla perfezione il concept denominato La Nuova Dolce Vita, è stata protagonista di un servizio fotografico in alcuni tra i luoghi più noti e ammirati della Città Eterna, con grande successo di pubblico e critica.

Il nuovo coupé di Maranello, con le sue proporzioni armoniose e i volumi bilanciati, si ispira alle mitiche GT Ferrari a motore anteriore degli anni ’60. È una vettura dalla dirompente carica innovativa, che sin dal lancio ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per trasformarsi in un’icona di design contemporanea, dal look raffinato e senza tempo.

Anche dal punto di vista tecnico, la Ferrari Roma introduce una serie di importanti novità in grado di porla ai vertici della categoria in termini di prestazioni assolute e fun to drive. Tra di esse spiccano un rinnovato gruppo motopropulsore con cambio a 8 rapporti, l’introduzione del Manettino a cinque posizioni (novità assoluta per la gamma Gran Turismo Ferrari) e il migliore rapporto peso/potenza del segmento, aspetti che contribuiscono a rendere la Ferrari Roma l’auto V8 2+ a motore anteriore del Cavallino Rampante più potente e divertente dei suoi oltre 70 anni di storia. La vettura si distingue inoltre per la sua eccezionale guidabilità nel quotidiano e per il suo comfort di bordo.

MOTORE

La Ferrari Roma monta un motore V8 turbo da 620 cv ai vertici della categoria, appartenente alla famiglia vincitrice del premio Engine of the Year per 4 anni consecutivi. Le principali innovazioni di questa versione del propulsore V8 Ferrari sono nuovi profili dell’albero a camme, un sensore di velocità che misura la rotazione della turbina consentendo di aumentarne il regime massimo di oltre 5000 giri/min. e l’introduzione del Gasoline Particulate Filter, filtro a matrice chiusa volto ad assicurare il rispetto della più restrittiva normativa anti-inquinamento europea (Euro 6D). Il GPF, che cattura il particolato prodotto dalla combustione del motore termico, è stato sottoposto a un’attenta ottimizzazione per garantire che la sua applicazione non comprometta in alcun modo il piacere di guida.

Il nuovo cambio a doppia frizione e 8 rapporti, ottimizzato negli ingombri e più leggero di 6 kg rispetto alla precedente trasmissione a 7 marce, consente di ridurre i consumi e di esaltare il piacere di guida della Ferrari Roma in contesto urbano e nelle manovre di Stop&Go, nonché di rendere la cambiata più dinamica ed emozionante durante la guida sportiva grazie anche all’impiego di un olio a bassa viscosità e di una configurazione a carter secco per minimizzare le perdite di efficienza fluidodinamica.

Il cambio a 8 rapporti, con architettura a doppia frizione in bagno d’olio, deriva dalla nuova trasmissione introdotta sulla SF90 Stradale; in questa versione può però contare su una rapportatura più lunga e sulla retromarcia, che nella SF90 Stradale viene eseguita tramite motore elettrico. Gli ingombri del nuovo gruppo frizione sono stati ridotti del 20% e la coppia trasmessa è aumentata del 35%. Le strategie del software di trasmissione sono state migliorate grazie a una centralina di controllo più potente e alla maggiore integrazione con il programma di controllo motore. I cambi marcia sono così stati resi più rapidi, ma soprattutto più fluidi e omogenei.

Al pari degli altri modelli turbo della gamma, anche la Ferrari Roma si iscrive alla lista delle vetture caratterizzate dal concetto di zero turbo lag. La risposta pressoché immediata del motore agli input dell’acceleratore è dovuta al suo albero piatto, che garantisce maggiore compattezza e contenimento delle masse migliorando così la fluidodinamica; alle dimensioni contenute delle turbine, meno soggette alle forze inerziali; alla tecnologia twin scroll, che riduce il livello di interferenza tra i cilindri; e al collettore di scarico monoblocco dotato di condotti di eguale misura, volti a ottimizzare le onde di pressione nella turbina e a ridurre le perdite di carico.

La Ferrari Roma è dotata di Variable Boost Management, software di controllo sviluppato internamente che varia la coppia erogata in funzione della marcia utilizzata grazie al quale la vettura gode di una spinta sempre crescente, ottimizzando i consumi. All’aumentare dei rapporti viene accresciuta la quantità di coppia disponibile fino a raggiungere i 760 Nm in 7° e 8° marcia: ciò ha permesso di utilizzare rapporti più lunghi alle marce alte, utili al contenimento di consumi ed emissioni, e al contempo di adottare curve di coppia sempre crescenti alle marce inferiori per garantire una propulsione costante.

Anche la Ferrari Roma, come tutte le auto del Cavallino Rampante che l’hanno preceduta, è caratterizzata da un sound unico e inconfondibile. Per raggiungere questo obiettivo sono stati studiati alcuni accorgimenti, tra i quali una nuova geometria della linea di scarico tramite l’eliminazione dei due silenziatori posteriori, che ha permesso di ridurre sensibilmente la contropressione sulle code; una nuova geometria delle valvole di by-pass, che hanno ora una forma ovale per ridurre notevolmente la contropressione sullo scarico e ottenere un miglioramento della qualità sonora; e il controllo delle suddette valvole di by-pass di tipo “proporzionale” effettuato in modo continuo e progressivo a seconda della situazione di guida.

DINAMICA VEICOLO

Lo sviluppo dinamico della Ferrari Roma si è concentrato sulla massimizzazione dei concetti di fun to drive e semplicità di guida grazie alla notevole riduzione di massa e all’introduzione dell’ultima versione del concept di controllo Side Slip Control. Scocca e telaio della Ferrari Roma sono stati riprogettati applicando le più recenti metodologie di alleggerimento e le più avanzate tecnologie produttive: la percentuale di componenti totalmente nuovi ha raggiunto così il 70% e la Ferrari Roma risulta la vettura a motore anteriore-centrale 2+ con il miglior rapporto peso/potenza del segmento (2,37 kg/cv), aspetto che contribuisce a rendere l’auto estremamente facile da guidare, dinamica e reattiva.

La Ferrari Roma è dotata di Side Slip Control 6.0, concept che coordina gli interventi dei sistemi di controllo del veicolo grazie all’adozione di un apposito algoritmo. Il SSC 6.0 comprende tra gli altri i sistemi E-Diff, F1-Trax, SCM-E Frs e Ferrari Dynamic Enhancer. L’obiettivo del Manettino a 5 posizioni (Wet, Comfort, Sport, Race, ESC-Off) è quello di massimizzare la fruibilità di handling e trazione della Ferrari Roma rispetto alla già ottima offerta data dall’assetto meccanico di base del veicolo, che rende la vettura estremamente divertente da guidare.

Il sistema Ferrari Dynamic Enhancer, attivo nella sola posizione Race del Manettino, controlla la dinamica laterale tramite l’attuazione di una pressione idraulica puntuale e coerente con la situazione dinamica all’impianto frenante di ciascuna delle quattro ruote. Il sistema FDE non è un controllo di stabilità e si affianca al tradizionale Electronic Stability Control: rispetto a quest’ultimo ha infatti l’obiettivo di massimizzare il divertimento di guida rendendo la dinamica dell’assetto vettura più semplice da gestire tramite un’azione calibrata e mai invasiva sui freni di una o più ruote. Si supporta così l’obiettivo della posizione Race, vale a dire il piacere e il divertimento di guida.

Sono inoltre disponibili su richiesta gli avanzati sistemi ADAS Ferrari di aiuto ed assistenza alla guida (SAE Level 1) come il Cruise Control adattivo, attivabile direttamente dal volante per un utilizzo quotidiano o per lunghi viaggi in pieno comfort, e i sistemi Autonomous Emergency Braking, Lane Departure Warning con Traffic Sign Recognition, Blind Spot Detection con Rear Cross Traffic Alert e Surround View Camera.

Il sistema opzionale di proiettori Matrix LED ha lo scopo di migliorare la visibilità della strada mediante l’uso dei fari abbaglianti, evitando di infastidire le vetture sia nella propria direzione sia in quella opposta. Quando viene rilevata un’auto nel raggio di illuminazione il sistema spegne selettivamente e automaticamente le parti del fascio che abbaglierebbero il conducente dell’altro veicolo, formando un cono d’ombra. Se il numero di vetture rilevato è notevole, gli abbaglianti si possono spegnere completamente per riattivarsi in parte o in toto a strada libera. Nelle strade a scorrimento veloce il sistema è in grado di impedire l’abbagliamento delle vetture provenienti dalla direzione opposta. In presenza di cartelli stradali riflettenti, il sistema è in grado di ridurre l’intensità dei singoli LED al fine di rendere più confortevole la guida. Un’altra interessante funzionalità dei proiettori Matrix LED è la possibilità di adattare il fascio luminoso degli anabbaglianti a seconda della situazione di guida. 

AERODINAMICA

Per garantire prestazioni aerodinamiche al vertice della categoria, e mantenere al contempo intatta la purezza stilistica della Ferrari Roma, sono state studiate svariate soluzioni tecnologiche all’avanguardia, su tutte l’adozione di un’ala mobile posteriore integrata nel lunotto che mira a conservare l’eleganza delle linee ad ala chiusa e a garantire, grazie alla sua apertura automatica alle alte velocità, il livello di carico aerodinamico indispensabile per una vettura dalle prestazioni straordinarie.

La sinergia e la collaborazione quotidiana tra Aerodinamica e Centro Stile hanno permesso di adottare soluzioni atte alla generazione di carico verticale tipiche delle auto sportive senza alcuna ripercussione sulla purezza del design. La Ferrari Roma genera 95 kg di deportanza in più a 250 km/h rispetto all’altro modello 2+ presente in gamma, vale a dire la Ferrari Portofino, tramite l’utilizzo di generatori di vortice installati sul sottoscocca anteriore e di una soluzione di aerodinamica attiva sul posteriore. Ai primi è affidato il compito di generare una quantità sufficiente di carico anteriore con un aumento di resistenza trascurabile, mentre lo spoiler posteriore mobile ad attivazione automatica è finalizzato al bilanciamento aerodinamico della vettura tramite la generazione di carico sul retrotreno.

Grazie a un apposito cinematismo, l’ala mobile posteriore può assumere tre diverse posizioni: Low Drag, Medium Downforce e High Downforce. In posizione LD l’elemento mobile è allineato al lunotto e permette all’aria di fluire sopra di esso, diventando invisibile al flusso. In condizione di massima apertura (HD) l’elemento mobile si solleva fino a formare un angolo di 135 gradi con il lunotto, generando circa 95 kg di carico verticale a 250 km/h con un incremento resistenziale pari ad appena il 4%. In posizione intermedia (MD) l’ala mobile genera invece circa il 30% del carico verticale massimo con un incremento di resistenza inferiore all’1%.

Il cinematismo è attivato da un motore elettrico la cui logica si basa sulla velocità e sull’accelerazione longitudinale e laterale. In condizioni di bassa velocità, quando il contributo del carico verticale alla performance della vettura è modesto, l’ala assume automaticamente la posizione Low Drag. Tale configurazione viene mantenuta sino ai 100 km/h.

Una volta superati i 300 km/h l’ala assume invece la posizione Medium Downforce: in condizioni di guida estreme si preferisce infatti avere una vettura meglio bilanciata, vista anche la minima penalizzazione di resistenza. Anche nell’intervallo di velocità intermedio, in cui il carico verticale ricopre un ruolo di primaria importanza, lo spoiler assume la posizione MD: in questo caso, tuttavia, la sua movimentazione dipenderà dalle accelerazioni longitudinali e trasversali della vettura. La posizione dell’ala mobile non può essere in alcun caso selezionata manualmente: la sua soglia di attivazione è variabile ed è legata alla posizione del Manettino. Tale scelta nasce dalla volontà di armonizzare generazione di carico verticale e controlli dinamici della vettura.

In condizioni di handling o frenata prestazionale l’elemento mobile si porta infine automaticamente in configurazione HD, generando il massimo carico verticale e rendendo la vettura aerodinamicamente bilanciata.

DESIGN

ESTERNI

Il progetto della Ferrari Roma trae spunto dal concetto di eleganza sportiva celebrata dalle più famose berlinette Granturismo degli anni ‘60 della Casa di Maranello, vetture caratterizzate da una linea coupé fastback 2+ a motore anteriore e dalla forma sobria ed elegante. La Ferrari Roma, che nasce sotto queste premesse, esprime uno stile puro e raffinato con un linguaggio estremamente moderno; la sua linea essenziale, dalle proporzioni perfette, non rinuncia tuttavia a sottolinearne la marcata vocazione sportiva.

Il volume “a sbalzo” del frontale, sobrio ed essenziale, genera un effetto a “naso di squalo”. L’ampio cofano anteriore e i sinuosi parafanghi si compenetrano, in armonia con gli stilemi della tradizione Ferrari. Per esaltare il minimalismo formale e rendere la vettura particolarmente adatta ai contesti urbani sono stati rimossi ogni decorazione o sfogo superflui: per esempio, il raffreddamento del motore è garantito da una superficie traforata solo laddove necessario, reinterpretando così il concetto stesso di calandra, e l’auto è stata progettata senza scudetto laterale in linea con le vetture stradali degli anni ‘50. I due proiettori lineari full-LED, in perfetta continuità formale con le estremità della griglia anteriore, sono attraversati da una barra luminosa orizzontale che suggerisce un elemento di tensione intorno alla vettura, accennando un family feeling con le Ferrari SP Monza.

Il leitmotiv del design della Ferrari Roma è la purezza delle forme, che sul posteriore viene preservata tramite l’assoluta integrazione dell’ala mobile nel lunotto. Il retro della vettura è estremamente moderno; gli ultimi sviluppi tecnologici hanno reso possibile la riduzione delle dimensioni dei gruppi ottici con il conseguente tratteggio di fonti luminose minimaliste. La doppia fanaleria posteriore assume una caratteristica forma a gemma incastonata nel volume, le cui fonti luminose lineari disegnano insieme al nolder una virtuale linea continua. Un diffusore dalle proporzioni contenute che integra le derive e gli scarichi completa il posteriore della vettura.

INTERNI

Il nuovo approccio formale ai volumi e alle forme degli interni ha portato alla creazione di due spazi abitativi, dedicati l’uno al guidatore e l’altro al passeggero, evoluzione del concetto Dual Cockpit già presentato su altre vetture della gamma. L’aspetto innovativo del concept della Ferrari Roma è la sua estensione all’intero abitacolo anziché alla sola plancia. La combinazione tra eleganza e sportività conferisce un aspetto raffinato all’insieme, dotando gli interni della vettura di un carattere distintivo descritto da un linguaggio essenziale e moderno che esalta la purezza formale di linee e volumi. Nell’abitacolo, definito da elementi sviluppati attorno al concetto e alla percezione di spazio, superfici e funzionalità sono distribuite in maniera organica.

A differenza delle auto più marcatamente sportive del Cavallino Rampante, tipicamente incentrate sulla figura del guidatore, l’abitacolo della Ferrari Roma ha una struttura quasi simmetrica a tutto vantaggio di una distribuzione più organica di spazi e funzioni, tanto da far sentire il passeggero estremamente coinvolto nella guida, come un vero copilota. Coerentemente all’approccio di architettura integrata seguito sull’intera vettura, le forme sono state modellate plasticamente definendo un volume scultoreo in cui gli elementi dell’abitacolo sono la naturale conseguenza formale l’uno dell’altro. I due cockpit, ricavati per sottrazione ed enfatizzati da fettucce che ne delimitano i perimetri, si trovano immersi in un volume avvolgente che si estende dalla plancia alle sedute posteriori integrando organicamente cruscotto, porte, panchetta posteriore e tunnel.

Il gruppo dei comandi F1 si concentra nella consolle centrale, su una piastra che ricorda il selettore del cambio Ferrari dall’iconico tema a cancelletto rivisto e attualizzato. Nella Ferrari Roma questo elemento si trova in posizione inclinata per favorirne la migliore raggiungibilità e la massima visibilità da parte del guidatore.

Basta salire a bordo della Ferrari Roma per percepire immediatamente la forte carica innovativa degli interni, dovuta non solo ai nuovi comandi e display che donano all’abitacolo una sensazione di lusso iconico e moderno ma anche all’utilizzo di alcuni tra i più pregiati materiali italiani, quali pelle pieno fiore Frau®, Alcantara®, alluminio cromato e fibra di carbonio. Il risultato finale è una vettura immediatamente riconoscibile, il cui design consente di rispondere perfettamente ai gusti della clientela più raffinata in termini di scelte di personalizzazione di colori e materiali. La Ferrari Roma è la vettura ideale per chi è alla ricerca di forme iconiche e senza tempo ma anche di un’auto in grado di offrire prestazioni di guida di massimo livello: per tutti questi motivi, il nuovo coupé 2+ del Cavallino Rampante incarna senz’ombra di dubbio la massima espressione del concetto de La NuovaDolce Vita.

HMI

La definizione degli interni ha preso le mosse da una completa riprogettazione dell’HMI, che compie un balzo in avanti partendo dal nuovo volante progettato secondo la filosofia “Occhi sulla strada, mani sul volante”. Il quadro strumenti full-digital è protetto da un’elegante palpebra antiriflesso che si estende con continuità a partire dalla plancia. La strumentazione di bordo è ora totalmente digitale e si nasconde tra gli elementi degli interni soprattutto a vettura spenta, conferendo un look innovativo all’abitacolo. Agendo sul pulsante Engine Start posto sul volante, una “cerimonia” di avvio coinvolge gradualmente tutti i componenti digitali fino alla completa accensione del cockpit.

Il quadro strumenti è costituito da un unico schermo digitale HD da 16”, inclinato verso il guidatore per facilitarne la lettura. Nella schermata iniziale l’ampio contagiri circolare si staglia tra la schermata di navigazione e quella dei controlli audio: le sue ampie dimensioni consentono grandi possibilità di personalizzazione delle schermate, agevolmente gestibili tramite i controlli al volante. Per esempio, un’intera pagina del cluster è dedicata alla visualizzazione della mappa di navigazione, per facilitare ulteriormente l’esperienza di viaggio.

Il nuovo volante introduce una serie di comandi multi-touch per consentire al pilota di controllare ogni aspetto della vettura senza mai staccare le mani dal volante. Ai controlli tradizionali quali il Manettino a 5 posizioni, i comandi dei fari, del tergicristallo e gli indicatori di direzione, si affiancano il piccolo e funzionale touchpad sulla razza destra del volante, che permette di scorrere le schermate del cluster centrale, e i controlli di comandi vocali e Cruise Control adattivo sulla razza sinistra.

Il nuovissimo display centrale incastonato tra i cockpit con schermo verticale Full HD da 8,4” raccoglie le altre funzioni di infotainment, l’utilizzo del sistema di navigazione e i comandi clima garantendo grande intuitività e facilità di utilizzo. L’esperienza del passeggero raggiunge un nuovo livello grazie all’apposito passenger display Full HD e full-touch a colori da 8,8”, disponibile su richiesta, tramite il quale è possibile visionare le performance della vettura e interagire con il suo sistema di bordo selezionando la musica da ascoltare, visualizzando le informazioni di navigazione satellitare e gestendo la climatizzazione. Il passeggero si trasforma così a tutti gli effetti in un vero copilota.
 

 

Cita
1__DESIGN

GT nell'animo 

La vettura è caratterizzata da una linea slanciata che parte dal cofano anteriore, enfatizzando la silhouette essenziale della fiancata a fusoliera e il volume fastback della cabina, raccolto e sbilanciato sul posteriore. Per esaltare il minimalismo formale è stato rimosso ogni decorazione o sfogo superflui: il raffreddamento è garantito da una superficie traforata solo dove necessario, che reinterpreta il concetto stesso di calandra. 

The approach taken by the Ferrari Styling Centre for the Ferrari Roma’s exterior centres around clean design and absolute symbiosis between its various elements with harmonious proportions and pure, elegant volumes.

I due proiettori Full LED, attraversati da una barra luminosa orizzontale, suggeriscono un elemento di tensione intorno alla vettura. Il lunotto integra l’ala mobile per preservare la purezza delle forme, mentre la doppia fanaleria posteriore assume una forma a gemma incastonata nel volume.

The approach taken by the Ferrari Styling Centre for the Ferrari Roma’s exterior centres around clean design and absolute symbiosis between its various elements with harmonious proportions and pure, elegant volumes.

 

Cita

2__INTERNI

Quadro strumenti digitale

La definizione degli interni ha preso le mosse da una completa riprogettazione dell’HMI, che compie un balzo in avanti partendo dal nuovo volante di gamma progettato secondo la filosofia “Occhi sulla strada, mani sul volante”: tutti i controlli principali dell’auto vengono azionati tramite comandi touch, in modo che il guidatore non debba mai togliere le mani dal volante.

 

3D398AE5-1ABA-49BC-B994-F3BFA74BCA02.jpeg.d9f586a8cdebc32f25df57105b849dfa.jpeg

 

41C9236F-E388-4A60-8E1B-F3EBB0A27A91.jpeg.fadbd3384b03aad5e5d3af318d6b94a7.jpeg
 

 

Cita

3__MOTOPROPULSORE

Tecnologia all’avanguardia 

La Ferrari Roma monta un motore V8 turbo da 620 cv a 7.500 giri/min, il più potente del segmento. Il propulsore, appartenente alla famiglia vincitrice del premio Engine of the Year per 4 anni consecutivi, è dotato di sistema Variable Boost Management che garantisce una risposta immediata ai comandi dell’acceleratore. Particolare attenzione è stata dedicata al sound della linea di scarico, che a seguito dell’adozione del sistema Gasoline Particulate Filter è stata completamente riprogettata con l’eliminazione dei silenziatori e l’adozione di nuove valvole di bypass.

Il nuovo cambio a doppia frizione e 8 rapporti consente di ridurre i consumi e di esaltare il piacere di guida in contesto urbano e nelle manovre di Stop&Go, nonché di rendere la cambiata più dinamica ed emozionante durante la guida sportiva.

AAE7A6D4-D768-4AE6-850C-8828E37D4BE6.thumb.png.7790b833d57f0e8ef8fa1af2eee34adc.png

 

 
Cita

4__AERODINAMICA

Ala mobile posteriore 

Per garantire prestazioni al vertice della categoria e mantenere al contempo la purezza stilistica della sua “linea ereditaria” sono state studiate varie soluzioni tecnologiche all’avanguardia, su tutte l’adozione dell’ala mobile posteriore integrata nel lunotto che mira a conservare l’eleganza delle linee ad ala chiusa e a garantire, grazie alla sua apertura automatica alle alte velocità, il livello di carico aerodinamico indispensabile per una vettura dalle prestazioni straordinarie come la Ferrari Roma.

L’incremento di carico anteriore è affidato principalmente a una coppia di generatori di vortici che agiscono in effetto suolo introducendo una vorticità concentrata e coerente, oltre a gestire la scia della ruota anteriore con lo scopo di garantire la generazione efficiente di carico.

CAAB56EF-4593-47BB-B8A7-78250EE99D4C.thumb.jpeg.2fbcc1f7c0a259d92eeb294b35ef5ed7.jpeg

 

 

Cita


Scheda tecnica 

 

MOTORE   

Tipo                                                    V8 – 90° turbo

Cilindrata totale                                   3855 cc

Alesaggio e corsa                                86,5 mm x 82 mm

Potenza massima*                               456 kW (620 CV) a 5750 – 7500 giri/min

Coppia massima                                  760 Nm a 3000 ÷ 5750 giri/min

 

DIMENSIONI E PESI

Lunghezza                                          4656 mm

Larghezza                                           1974 mm

Altezza                                                           1301 mm

Passo                                                  2670 mm

Peso a secco**                                    1472 kg

 

PRESTAZIONI

Velocità massima                                > 320 km/h

0-100 km/h                                        3,4 s

0-200 km/h                                        9,3 s


Video della presentazione —> CLICCA QUI!
Sito Ferrari dedicato —> CLICCA QUI!

Car Configurator —> CLICCA QUI!

 

 

A0330359-FFEC-4E10-8FFB-1DC2FC12AE5C.jpeg.328ab44af1c42990c6e4623d592f516b.jpeg
 

0A103609-61DC-4133-AA4E-E40349425F07.jpeg.dfa1e9d6cc4a245a9fc172eb518f99ec.jpeg

 

0AF7476C-CA4D-4973-92BE-2046FFB350E5.jpeg.eb34fd58c50c461839839326183e1e0e.jpeg
 

29DD6E23-D539-4F6E-8EAC-A00DA7BEB1D3.thumb.jpeg.314c3be0905d1d59afa769a1bed914e2.jpeg

 

284E0E29-5D3E-4F7A-94F4-8706D4326484.jpeg.4a4e7079ae7cb4adc6bf3f2b32913865.jpeg

 

BE8A6FA3-CB72-40A4-94C0-6B21E7048C50.jpeg.1b4012150a451f094ea44a150b0caa58.jpeg

 

B98D4BCE-04A9-495F-80F8-09515A182F34.jpeg.e2e59fa98e384f0250c793cd4d028ac7.jpeg

 

19D6B4E8-89B6-4D79-983C-A1750CB68B30.jpeg.f82a5047b2ba550df66e17cf7f9e68a2.jpeg

 

145DC9E3-BDCC-499F-A496-450D8051B7BA.jpeg.f4dcd9dc5901b78c531feb06f9d80558.jpeg

 

3D398AE5-1ABA-49BC-B994-F3BFA74BCA02.jpeg.d9f586a8cdebc32f25df57105b849dfa.jpeg

 

5A0705DF-A755-46BC-B3AE-6F6FE101C18C.thumb.jpeg.3f8a1831d44601a0246a2cfc695ff6be.jpeg

 

0305DA9B-4732-430D-82EB-A69B59FF1034.thumb.jpeg.403ec59928a06c5f6e4f1688d888399b.jpeg

 

 

 

Immagini live dalla presentazione del 13.11.2019 a Roma

 

CA61E32E-28AE-46DA-A9B4-C7C809A591BC.jpeg.24c14fac9f7e8dbec580d313423fbd8b.jpeg


B81274F0-33C6-401E-A28C-2AD85574D8D4.jpeg.4dc22ab67740def46540494f8a74c62f.jpeg

 

1A6E5C0A-DDF1-46CF-AEE0-C6E06064AF7A.jpeg.98d066cbd524c2a361d29ab220d2ba54.jpeg

 

9E7D51E1-D702-40F8-9CFC-87C86C605EA0.jpeg.c993940badbf6276586b52d4c221370d.jpeg
 

02A9C5AC-7DA3-4841-89DF-3DFF8E8D24A8.jpeg.8dbf67f4cb7223ccd26ef669fd9cbde1.jpeg

 

E0F50ECA-8BFF-4A85-B5FB-EDBBF3BC5ADC.jpeg.44c6dd7339f3c184bb9ae3765643ce9c.jpeg

 

0C1E7340-3D10-44CE-A482-375F499C828A.jpeg.9b5d002e1263d1b955fcb2efc3e7abcc.jpeg

 

2765449F-54C1-4281-BE22-DC9FB3A1EC25.jpeg.84b94a0bf0f5c31bdbab21f3f43b6ad6.jpeg

 

6606EA09-E971-4917-B64A-85C72C32198B.jpeg.e6d0c32414cfcc89a33027b0a0c664bc.jpeg

 

0699CA4D-EFF5-4E69-96A3-F134A0274E96.jpeg.0f7b95f7fc87219517e2146927175b2a.jpeg
 

A2A26F89-822D-433D-9C4E-06F8055C6063.jpeg.484f205f50c33f8fbf090a12e56f06b6.jpeg

 

EEA32332-B17A-490C-9EED-84FCD13345F2.jpeg.a32a42287f97baf5d0ad50604dc116df.jpeg

 

0B426500-CBA5-4D33-ADC3-ABE0AC9ADE76.jpeg.c84281059e977f0646f04790d0ebf64f.jpeg

 

 

———————————————————————————————————

SPY TOPIC —> CLICCA QUI!

———————————————————————————————————

Modificato da lukka1982
Press realese, video ed immagini ufficiali

  • Risposte 622
  • Visite 142.7k
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

Most Popular Posts

  • Tutti giovani, belli, ricchi, Roma pulitissima e senza traffico. Ho sempre amato il neorealismo.

  • Ma perché invece di cercare paragoni con la concorrenza non si guarda alla storia Ferrari???    

  • Mi dispiace ma non mi trovi per nulla d’accordo!!! La Roma vuol ispirarsi alle GT del marchio degli anni ‘50-‘60, in particolare alla 250 GTL ed alla 250 GT SWB.  Se si cercano le immagini di q

Immagini Pubblicate

Inviato

Adesso che Aston Martin ha iniziato a proporre linee più aggressive e futuristiche, Ferrari torna a linee più semplici e, in un certo senso, retrò.

 

Ci sta.

 

Bellissima, per quanto mi riguarda.

 

 

 

 

Inviato
  • Autore
Adesso, savio.79 scrive:

Adesso che Aston Martin ha iniziato a proporre linee più aggressive e futuristiche, Ferrari torna a linee più semplici e, in un certo senso, retrò.

 

Ci sta.

 

Bellissima, per quanto mi riguarda.

 


Credo vogliano in qualche modo differenziare la gamma GT da quella Sport.

 

Molto particolare... 

Inviato

Come avevo anticipato qualche pagina fa è la versione "chiusa" della Monza SP. Tratti stilistici molto simili soprattutto negli interni. Elegante, moderna a tratti discreta con uno stile quasi eterno come la città da cui prende il nome. Una GT in pieno stile Ferrari

Inviato

A me piace tanto.  Molto elegante e raffinata la linea. Ma quale modello va a sostituire? 

Modificato da rob

Inviato

Devo dire che mi hanno lasciato sbigottito. Di tutto mi sarei aspettato tranne che un ritorno a linee più pulite e semplici, quindi innanzitutto complimenti alla Ferrari per il coraggio di cambiare.

Per un giudizio aspetto foto con diverse angolature/colori (la griglia così sembra quasi da auto elettrica)

Inviato

Interni simil-Mclaren mp4-12c?

 

C088079A-E2EE-45D2-A258-63FE7D82EDE1.jpeg

44138734182_445d47241d_b.jpg

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Contenuti simili

Background Picker
Customize Layout

Configure browser push notifications

Chrome (Android)
  1. Tap the lock icon next to the address bar.
  2. Tap Permissions → Notifications.
  3. Adjust your preference.
Chrome (Desktop)
  1. Click the padlock icon in the address bar.
  2. Select Site settings.
  3. Find Notifications and adjust your preference.