L’erede dello Stelvio per gli USA serve da morire… Cassino era quasi pieno nei primi anni del modello. Ovviamente con gme e Nettuno.

1 ora fa, Brigante scrive:

Dieci anni fa o poco più la gamma era ridotta all'osso. Oggi mi pare relativamente completa: SUV richiesti dal mercato di tre taglie, berlina, ogni tanto qualche speciale.

La Junior è una Peugeot travestita e vabbè, ma le altre? Perchè non vende?

A me sembra che siano tornati al periodo di Mito piu Giulietta.

Stelvio e Giulia così non hanno piu nessun senso.

5 minuti fa, Motron scrive:

A me sembra che siano tornati al periodo di Mito piu Giulietta.

Stelvio e Giulia così non hanno piu nessun senso.

Ni.

Per alcuni aspetti possono anche non essere più l'ultimo grido.

Per altri, uno su tutti il piacere di guida, sono ampiamente ancora ai vertici delle rispettive categorie.

Semmai, il problema è che delle suddette categorie, quella di Giulia è in crollo verticale come rilevanza nel mercato.

E questo pone dei grossi problemi per un marchio dall'identità sportiva come Alfa.

Perchè se per campare bisogna fare dei mezzi sopraelevati che di per sè sono l'antitesi della sportività (salvo lavori di estremo fino, come Stelvio), è il concetto stesso di sportività che non è più attrattivo per chi le auto le dovrebbe comprare.

Detto altrimenti e in soldoni, a me piacerebbe tantissimo una nuova Giulietta (mettendo sul piatto che per farla, dovrebbe inevitabilmente essere imparentata con 308/Astra, che comunque è una più che buona base di partenza). Ma se i numeri del segmento C sono quelli che sono, purtroppo me la devo mettere via.

6 minuti fa, led zeppelin scrive:

Ni.

Per alcuni aspetti possono anche non essere più l'ultimo grido.

Per altri, uno su tutti il piacere di guida, sono ampiamente ancora ai vertici delle rispettive categorie.

Semmai, il problema è che delle suddette categorie, quella di Giulia è in crollo verticale come rilevanza nel mercato.

E questo pone dei grossi problemi per un marchio dall'identità sportiva come Alfa.

Perchè se per campare bisogna fare dei mezzi sopraelevati che di per sè sono l'antitesi della sportività (salvo lavori di estremo fino, come Stelvio), è il concetto stesso di sportività che non è più attrattivo per chi le auto le dovrebbe comprare.

Detto altrimenti e in soldoni, a me piacerebbe tantissimo una nuova Giulietta (mettendo sul piatto che per farla, dovrebbe inevitabilmente essere imparentata con 308/Astra, che comunque è una più che buona base di partenza). Ma se i numeri del segmento C sono quelli che sono, purtroppo me la devo mettere via.

Sposo tutto quello che dici.

Io sono alla terza Giulia, arrivata a Novembre 25 (che ha gli stessi difetti delle altre 2, forse peggio e sono un po' incaz) ma comunque per me è ancora il meglio.

Sarebbe bastato aggiornare per tempo queste 2 basi per avere delle vetture attuali, ma così vanno bene solo per un numero davvero troppo ristretto di persone.

Pensiamo a Stelvio, completamente esclusa dalle flotte.

I problemi grossi ce li hanno i brand sportivi/lussuosi come Porsche, Maserati, Jaguar.

Roba come Ferrari e Lamborghini, vive su un altro pianeta, specialmente dopo la revisione del ban del 2035.

Alfa, paradossalmente, è anche meno svantaggiata, perchè è un marchio abbastanza consumer, e qualche Junior o Tonale elettrico o fhev lo riesci a piazzare.

Ma Giulia e Stelvio, sono roba che non è propriamente più consumer, e nemmeno più spendibile come flotta.

E qui si pone una divaricazione non facilissima. Trasformarla in mezzi nuovamente "consumer" e/o da flotte, vuol dire metterci pesantemente mano su quelle caratteristiche che dieci anni fa le hanno rese un successo per gli appassionati.

L'alternativa, votarle definitivamente a mezzi per appassionati e basta, con le versioni più prestazionali (e costose) togliendo il resto.

Lasciando il lavoro dei numeri (vendite ma anche emissioni) alla base (Junior e Tonale). Ma non ho idea se una strada simile sia economicamente percorribile.

Rasoio di Occam. Considerato che

• Un suvvetto venduto a 30.000 Euro, che se fosse stato il completamento di una gamma centrata non sarebbe affatto male

• Un SUV C che il mercato ha ben presto relegato alla mediocrità; nato su progetti già abbandonati; con un brutto salto tra il concept e la versione di serie

• Giulia e Stelvio: per me tra le migliori Alfa di sempre, ma una dell'aprile 2016 e una del dicembre 2016. Mai aggiornate con reali interventi di miglioramento, perfezionamento significativo e del tutto refrattarie alla transizione ecologica: manco un mezzo ibrido. Altro che forze conservative

la gamma Alfa è impresentabile. E 40.000 auto vendute in Europa in 11 mesi dovrebbero dare un supporto assiomatico all'affermazione.

Adesso, chiunque abbia questa strana sindrome della passione per Alfa Romeo - come il sottoscritto - non può che avere uno strizzone al cuore quando si parla di Giulia (ma anche di Stelvio). Auto che tuttora, quando le vedo per strada o ho delle occasioni di provarle, mi sento emozionato. Le guardo o ci salgo sopra come se dovesse succedere qualcosa.

Ma non può questo stato emotivo, o slogan come "la meccanica delle emozioni", "la nuova voglia di guidare", "Cuore Sportivo", "Il piacere di guida", confonderci o confondere il mercato sul fatto che sono passati ormai 10 anni dalla loro presentazione.

Con un aggravante: non è né imminente né chiara la data del loro avvicendamento.

Io resto convinto che un all in elettrico sarebbe potuto essere un ottimo investimento, un modo nuovo di esprimere AR se realizzato da primi della classe.

Magari associato a 952 e 949 solo qv, come fù per Delta a fine carriera.

Vedremo neue klasse come andrà..

Modificato 3 ore fa3 ore fa da Motron

4 hours ago, GmG said:

Servono una nuova Tonale con design accattivante e la C-Cross per fare numeri.

Approposito, quando verrà presentato il nuovo piano industriale? Per capire cosa abbiano cassato sul nascere (C-Cross, Delta, E-Jet, Camper.....).

The new Stellantis business plan will be presented in Q2 2026