Lo so. Però, da quel che ho capito, la storia della censura della trasposizione a fumetti dell'Ulisse si è sviluppata internamente agli Stati Uniti e quindi ho cercato di contestualizzare i fatti.

Sto scrivendo minchiate con sto coso... Sapete che va proprio bene?

Sto scrivendo minchiate con sto coso... Sapete che va proprio bene?

bannatelo, è con una fi.ga e gli ha fregato il gadget tra un giochino erotico e l'altro......

Comunque l'iPad è utilizzato da FIAT per far vedere ai giornalisti le caratteristiche del TwinAir.

Sono a vedere la partita con quattro energumeni da un quintale a testa.. Cento euro di cinese, otto tsigao e porcherie varie.. Sto mangiando sulla sedia della figlia di tre anni del mioamico

Il figlio di 5 anni del proprietario di un cantiere navale di Viareggio ha appena ricevuto l'iPad come regalo di compleanno; però, a causa della crisi, il padre non ha i soldi per pagare i dipendenti…

ho usato per una serata complesta sto bagaglio di un mio amico..sai così, non avevo niente da fare

con un supporto DIY si riesce anche a scrivere con due mani MOLTO velocemente..il touch è incredibile..però ci sono due grosse limitazioni: a) non ci sono i cursori, perciò è praticamente impossibile cancellare mezza parola senza perdere le ore o senza cancellarla tutta e riscriverla, manca un feedback dai tasti..una minima vibrazione ci starebbe tutta

il resto, le funzioni più serie sono "cornice digitale" e "monopoly"

A quanto pare c'è qualcuno un pò incavolato con l'icoso

Hayao Miyazaki, of Studio Ghibli fame, has launched into one of his trademark rambling tirades against the ills of technology, likening “iWhatever” users to “chronic onanists.”

The remarks came in the context of an interview with Miyazaki published in “Neppu,” an in-house Ghibli rag, which had been covering the iPad.

Upon being confronted by an interviewer fiddling with his iPad, Miyazaki let loose:

“That thing that looks like a gaming device in your hand, along with that strange stroking movement you make with your hands is by no means attractive to me, nor am I at all impressed by it. I feel a sense of revulsion for it, in fact.

I’m sure in short time there will be an increase in people on trains making those strange masturbatory strokes. It was the same when everyone started reading manga on trains, and when it became cellphones – I’m fed up with it.”

That was merely his initial statement.

The interviewer went on the defensive, describing how he thought the iPad a good tool for research, and something to buy books on and look up information with.

This only aggravated Miyazaki further however:

“It may seem like I am ignoring your human rights to say this, but you can’t research any of that. Why? Because you have no way of knowing what it’s like to be on an old trireme, or having empathy with the men on board, covered in sweat as they labour at their oars.

You go out into the world without enriching your imagination. You are merely grasping the iWhatever as a skimming tool you use to stroke yourself.

I’m sure there are many people who want to become omnipotent by getting their hands on this iWhatever. I’ll tell you sir, there were once a bunch of people who wore radio cassette players (those bulky things) wherever they went in the sixties. They wore it like a priceless emblem.

They’re mostly probably living off of pension funds now, but you and them are the same. You jump at the newest gadgets, and all you do is relish the pride in owning one as some consumer.

You must not becomes a consumer. You must become someone that creates.”

E' pur sempre un parere di parte e di una persona non proprio giovanissima però mi ha fatto spanciare dal ridere

Beh, Miyazaki ce l'ha a morte con la tecnologia..vivendo in Giappone e vedendo i perversi effetti che può avere sulle persone lo posso anche capire.....

non ama i computer e nelle sue Opere lo ha ampiamente dimostrato....non ce l'ha con Apple in particolare...ce l'ha con questi accrocchi che lui vede come il fumo negli occhi....il fatto che ipad entra (anzi INVADE) nel suo campo (fumetti e cartoni) lo fa imbufalire.....

aggiorno il topic sull' orrida tavoletta del water () postando questo articolo di un redattore di wired (è un pò su ipad ma ha un taglio più generale)

Chris Anderson : «Cosa vuole la generazione iPad» - Corriere della Sera

io condivido quasi tutto quello che dice Mr. Anderson (al di là del discorso su ipad in specifico).... non è che tutto può rimanere gratis a vita ed essere di qualità, anche perchè la faccenda di vivere SOLO di pubblicità ti espone alla schiavitù dell'inserzionista (vedi caso di QR, non vive più di copie ma di inserzionisti).

se uno PAGA, pretende informazione seria e obbiettiva.......