ni .

se non sbaglio, non si cita la Fiat degli anni della crisi, ma FCA attuale, che si dice che comunque stia facendo una strategia sbagliata.

Il tono dell'articolo perciò è a metà tra "Anche nella crisi , siamo uber alles" e "comunque il più pulito ha la rogna" e "in ogni caso gli italiani fanno peggio di noi".

P.S. Non è una critica , anzi non mi aspettavo niente di diverso da un giornale tedesco. Paese dove il "Sistema paese" funziona" ed in caso di difficoltà si fa muro tutti insieme. Magari lo facessimo noi in Italia!!

come corollario, propongo un interessante esperimento mentale: poniamo il caso che oggi sul banco degli imputati ci fosse FCA : secondo voi un articolo del genere uscirebbe su un giornale italiano ( Stampa e CorSera esclusi per ovvi motivi ) ?

Be no con la fusione sono arrivati gli investimenti i cui Frutti cominciano a vedersi. Il giornalista si riferisce a quando Marchionne ha chiuso i rubinetti , che ha portato i marchi di prestigio come Alfa ai minimi e Lancia alla svendita e limitata ad un solo modello. Personalmente sono daccordo il rilancio non é arrivato per le politiche condotte da Marchionne ma dalla "Botta di culo" della Fusione. Che da lí si stia ripartendo con fiducia non lo mette in discussione nessuno.

Denn Matthias Müller will eins unbedingt vermeiden: dass Volkswagen in die Mittelmäßigkeit abrutscht. Er und seine Topleute wollen nicht werden wie der Fiat-Konzern, der in seiner Krise Investitionen zusammenstrich, die Modellvielfalt kappte, Marken wie Alfa abwürgte oder wie Lancia verstümmelte und am Ende mit einem Einheitsangebot dastand.

poi si ci vedo un pó di rosichio quando ammette le vendite forti del gruppo in USA grazie a chrysler ma a suo giudizio non Hanno una strategia sulle fonti alternative.

Fiat hat Chrysler zwar geschluckt. Aber heute leben die Italiener vom Erfolg der US-Tochter. Die verkauft dicke Autos in den USA wie am Fließband. Das bringt viel Geld, aber von den Konzepten der Zukunft, von E-Autos, Wasserstoffmobilen, dem "Connected Car" hört man bei FiatChrysler noch wenig

Modificato 16 Ottobre 20159 anni fa da drucker

Eh si adesso,prendersi un cadavere in casa con l'ebola,quando già di tuo hai la lebbra...è una botta di culo.:roll:

Come se tutta l'operazione si potesse ridurre ad un mero scambio di badge sulle mascherine frontali...

Poteva comprarsela volkswagen la chrysler,visto che i denari non gli mancavano...

Be no con la fusione sono arrivati gli investimenti i cui Frutti cominciano a vedersi. Il giornalista si riferisce a quando Marchionne ha chiuso i rubinetti , che ha portato i marchi di prestigio come Alfa ai minimi e Lancia alla svendita e limitata ad un solo modello. Personalmente sono daccordo il rilancio non é arrivato per le politiche condotte da Marchionne ma dalla "Botta di culo" della Fusione. Che da lí si stia ripartendo con fiducia non lo mette in discussione nessuno.

poi si ci vedo un pó di rosichio quando ammette le vendite forti del gruppo in USA grazie a chrysler ma a suo giudizio non Hanno una strategia sulle fonti alternative.

Non credo sia stata una botta di culo: le fusioni tra gruppi di rilevanza mondiali si cercano e si fatica per portarle a termine, mica le trovi sotto il cuscino come i soldi della fata dei denti...

Che FCA non abbia una strategia sulle trazioni qlternative è una cosa assodata per stessa ammissione di Marchionne, il giornalista non ha scoperto nulla (sempre tenedno presente che si può essere daccordo o meno con la decisione di Marchionne).

Eh si adesso,prendersi un cadavere in casa con l'ebola,quando già di tuo hai la lebbra...è una botta di culo.:roll:

Come se tutta l'operazione si potesse ridurre ad un mero scambio di badge sulle mascherine frontali...

Poteva comprarsela volkswagen la chrysler,visto che i denari non gli mancavano...

Ho scritto che Fiat abbia lavorato male? Se oggi chrysler non facesse parte del gruppo a quest´ora non staremmo qui a spippolarci sulla rinascita di Alfa Romeo a mio avviso e non solo come dimostrano gli ultimi prodotti Fiat quindi per me é stata "una Botta di culo"

Ho scritto che Fiat abbia lavorato male? Se oggi chrysler non facesse parte del gruppo a quest´ora non staremmo qui a spippolarci sulla rinascita di Alfa Romeo a mio avviso e non solo come dimostrano gli ultimi prodotti Fiat quindi per me é stata "una Botta di culo"

Scusa ma perchè non la chiami strategia? Perchè una cosa cercata, fortemente voluta, su cui il management ha faticato (e continua a faticare) per portarla a casa e, soprattutto, farla funzionare (e che sta dando buoni frutti finora) la chiami botta di culo come se fosse stata una vincita al Superenalotto?

Scusa ma perchè non la chiami strategia? Perchè una cosa cercata, fortemente voluta, su cui il management ha faticato (e continua a faticare) per portarla a casa e, soprattutto, farla funzionare (e che sta dando buoni frutti finora) la chiami botta di culo come se fosse stata una vincita al Superenalotto?

Scusa non vorrei portare il thread su un falso binario per questo mi fermo solo ricordando a tutti quale é stata la strategia del gruppo dall´arrivo di Marchionne fino alla fusione. La rinascita "che io mi auguro" parte con la fusione che é stata una Botta di culo per come l´hanno risolta e sviluppata. Non mi sembra che ne parli negativamente forse va meglio Fortuna? Chiudo;)

Restiamo IT ?

FCA l'ha tirata in ballo l'articolista e noi l'abbiamo citata, commentando semmai il sistema paese germania in paragone con il nostro .

Ma per le strategie marchionnesche ci sono ben altri topic .

Cancellato.

scusate cancello l' OT.

Modificato 16 Ottobre 20159 anni fa da fioc
cancellato

Io credo che la dichiarazione sia l'ennesima dimostrazione della loro tracotanza, come la chiamava TonyH qualche post fa: quando crei uno scandalo mondiale su questioni così delicate e, a distanza di un mese, ancora non si è capito in concreto cosa farai per risolverlo, l'ultima cosa che ci si aspetterebbe da te sono le dichiarazioni di guerra...

Capisco che lo facciano per gli investitori, per calmare l'ansia sul futuro etc..., ma credo che l'atteggiamento migliore sia quello di ammettere l'errore (e non indorare la pillola spostando il problema sull'"aver tradito la fiducia dei clienti che è il nostro asset più importante", che è come dire che hanno fatto una plancia che scricchiola) e non fare altre dichiarazioni che non siano quelle sulla soluzione che vogliono adottare.

La stampa asservita alla causa ha fatto il resto...

Alla fine l'atteggiamento tracotante è inevitabilmente logico. Si comportano da padroni.

Padroni di una gran fetta del mercato (almeno finora).

Padroni di una gran fetta della stampa (dimostrato, anche con metodi poco ortodossi)

Padroni di una gran fetta del potere politico-economico europeo. (immagino altresì possibile da dimostrare, pur non avendo le fonti).

L'inversione di tendenza si potrebbe avere con la modifica del punto 1. Ma finchè resta il punto 2....