qualche giorno fa c'era un'intervista su un quotidiano locale a un progettista dipendente della società, che lavora qui a RE.

dice che hanno 3 mesi di arretrati sugli stipendi dei dipendenti e 5 per i manager, che il sito web era sparito perché non avevano pagato la manutenzione e che il lavoro di sviluppo è bloccato anche perché hanno pacchi di insoluti verso i fornitori.

mi sa che questa cosa finisce male.

Io però non capisco come mai stavolta sia finita così, dietro non c'è una realtà tipo Rossignolo che era palese non avesse i fondi per portare avanti l'operazione, stavolta la capofila di tutto è una realtà enorme, non aveva certo bisogno di un po' di fondi statali italiani.

L'unica ipotesi che posso fare è che abbiano deciso di non fare più l'auto e quindi stiano bloccando tutto. Peccato che, al momento, pare se ne stiano fregando dei dipendenti, come al solito.

20 minuti fa, GL91 scrive:

Io però non capisco come mai stavolta sia finita così, dietro non c'è una realtà tipo Rossignolo che era palese non avesse i fondi per portare avanti l'operazione, stavolta la capofila di tutto è una realtà enorme, non aveva certo bisogno di un po' di fondi statali italiani.

L'unica ipotesi che posso fare è che abbiano deciso di non fare più l'auto e quindi stiano bloccando tutto. Peccato che, al momento, pare se ne stiano fregando dei dipendenti, come al solito.

Era palese che i cinesi fossero venuti in Italia solo per rubare know-how, non glielo hanno lasciato fare e si sono ritirati 

https://www.ilrestodelcarlino.it/reggio-emilia/economia/silk-faw-notizie-81be5644

 

In sostanza il progetto è al palo, chi può se ne va.

Sono arrivati da noi un paio di ex Silk-FAW, non venivano pagati da 4 mesi.

Da quello che mi han raccontato, la colpa é del fondo di investimento americano che finanziava buona parte delle operazioni.

Era palese fin dall'inizio che fosse la solita storiella della Supercar di nuova generazione prodotta da un costruttore nuovo e totalmente sconosciuto, con una Ceo donna (scomparsa molto giovane in circostanze misteriose), un designer di rilievo come il grande De Silva (per sembrare credibili), la scelta della Motor Valley (da parte di un'azienda cino-americana bah), zero auto effettivamente costruite (ammesso che ci fosse la reale intenzione) a parte la maquette per le foto, solo ed esclusivamente per fregare fondi, incentivi dello Stato, quante più persone possibili e poi sparire nel nulla.

Ogni poco nasce una Supercar nuova, molto spesso in Italia (Paese notoriamente non a buon mercato a livello di spese generali) e puntualmente finisce così.

Ho fatto una sintesi estrema ma credo di non essere l'unico ad averne dubitato fin dai primi proclami...

Modificato 6 Febbraio 20232 anni fa da MauroAlfaGT

pare il the end alla storia

 

Silk Faw, è finita: la Regione Emilia-Romagna revoca il contributo  e ‘straccia’ l’accordo (ilrestodelcarlino.it)

Nuovi sviluppi sull'affaire delle supercar Silk Faw 

⬇️

https://www-vaielettrico-it.cdn.ampproject.org/c/s/www.vaielettrico.it/silk-faw-risorge-dalle-ceneri-con-i-petrodollari-degli-sceicchi/?amp=1

Un prototipo della S9 è riuscito  a presentarsi a Villa D'Este, mosso però da un piccolo motore a benzina provvisorio e non il previsto V8 da 4 litri.

 

Immagini e informazioni da CarNewsChina .

Come V8? Non doveva essere elettrica?