Vai al contenuto

Messaggi Raccomandati:

Lo Staff di Autopareri è lieto d'informarvi che sabato 24 ottobre 2009, alcuni utenti del nostro forum saranno tra i 36 Bloggers che prenderanno parte all'evento organizzato da alfamitoblog.it, presso la pista sperimentale di Balocco.

I nominativi sono stati selezionati dal MiTo Team dopo aver scrutato forum, blog e social network.

Chiunque avesse ricevuto l'invito da parte di un incaricato del MiTo Team può segnalarlo qui, in maniera fare una sorta di censimento ed eventualmente accordarci in vista dell'evento. Il tutto ovviamente avendo la cautela di NON riportare le comunicazione ricevute in privato, ed i dettagli da rivelare solo dopo l'esperienza del MiTo Bloggers Day ;)

Sabato 24 ottobre 2009, a Balocco, si terrà il MiTo Bloggers Day, un appuntamento ormai classico per i MiTomani.

Il MiTo Team inviterà 36 bloggers, divisi in 2 gruppi, uno al mattino e uno al pomeriggio.

Sarà una giornata molto speciale, durante la quale verrà presentata una grandissima novità; Alfa Romeo ha bisogno del parere degli appassionati!

Il pranzo sarà una buona occasione per scambiarsi le impressioni su questa grande novità.

Non vediamo l'ora di esserci......e voi?!

Testo tratto da: MiTo Bloggers Day

mitobloggers.jpg

Video riassuntivo:

Mito GPL:

Discorso dell'ing. Sergio Cravero, AD di Alfa Romeo:

http://www.youtube.com/watch?v=kG7pzlYIsBc

Video amatoriale by Regazzoni:

Video amatoriale by Fedelella:

Reportage Fotografico:

gruppo1x.jpg

gruppo2z.jpg

Posto qua l'impressione della giornata:

Lo so che è una concorrente, ma se a qualcuno interessa....

Ebbene si, oggi ero a Balocco, invitato all'anteprima del lancio della nuova MiTo QV e della MiTo GPL 120cv.

Sono stato invitato in qualità di "bloggers rappresentativo" nell'ambito di una nuova strategia che vede l'azienda più sensibile a quanto scrivono gli appassionati in rete.

Allora, iniziamo. La giornata inizia presto (6.30....)...in modo da essere a Balocco entro le 9:00. Per fortuna non piove, ma che freddo che fa all'arrivo! E' tutto brinato.

Alle 9:00 veniamo accolti dalla responsabile marketing sul web di Alfa Romeo, che si chiama Laura, decisamente simpatica.

C'è stato una breve colazione offerta (meglio star leggeri....caffè, pipì...) e via, parte introduttiva in aula.

Un sacco di parole sul multiair, di mercato....

Finito il pistolotto ci portano a vedere "l'area 8C", ovvero dove le consegnano....e dove sono esposti alcuni dei motori più significativi.

Ed ecco finalmente arriva l'ora di entrare in macchina. Ci sono a disposizione 6 MiTo 135cv, 1 GPL e 3 170cv. Tutti si fiondano sulle QV...io me la tengo per dopo.

Salgo su una Multiair 135cv.

Ci dirigiamo verso il misto Alfa, dove il collaudatore ci illustra il percorso che faremo. E qua il primo brivido, qualche pirla ha deciso all'ultimo momento di fare un "rampino" dopo una curva da 4a....siamo arrivati lunghissimi perchè il collaudatore non era stato avvisato ::)

Finiamo il giro tra le bestemmie del collaudatore....e tocca a me.

Raccomandazioni di rito "non siete in gara, provate a comportarvi come collaudatori provando varie manovre". Ma appena mi siederò al posto guida, capirò più niente, e darò di gas il più possibile.....

Mi siedo al posto guida. Che, FINALMENTE su una Fiat è stato fatto come dio comanda. Ampiamente regolabile, si trova la posizione perfetta e soprattutto la seduta è BASSA :D

Metto la prima, e parto...inizialmente in "Normal"...si si...si va bene, ma sono a Balocco, son mica qua per il mandorlato....cacchio, metti subito in "Dinamic"!

E si parte. Il m-air da 135cv non pare nemmeno un turbo, lag ridotto a zero, risposta prontissima all'acceleratore, pieno sempre da 2000 a poco oltre 6000 (limitatore). E' proprio un bel motorino, ti puoi disinteressare di lui, andare senza guardare il contagiri (che, purtroppo, non si vede benissimo....) perchè tanto c'è sempre. Vuoi entrare in 3a? benissimo, ti tira fuori senza problemi.

Così si limita al minimo l'uso del cambio....che male non fa, anche perchè come manovrabilità...non è granchè, troppo gommosa. E paga anche un pò il fatto di essere nato per diesel, quindi in alcuni frangenti, ti trovi impiccato di 2a e lungo di 3a....

Decisamente meglio lo sterzo. Per essere un elettrico è roba da leccarsi le dita....solo un filo troppo leggero, ma è sensibile e preciso.

Buoni anche i freni. Io ho fatto il bravo e non ho esagerato...ma altri no...e i risultati su un impianto stradale non hanno tardato a maniferstarsi.

Arriviamo all'altro punto di forza della MiTo. L'handling.

Niente da fare, se si tratta di fare assetti, qua in Italia siamo dei maestri. Messe a posto le magagne lamentate sulle prime, è diventata roba di prim'ordine. Rollio contenuto, così come il sottosterzo grazie all'e-Q2. Il retrotreno è sempre là, a fare ogni cosa tu voglia senza problemi. L'ESP entra di rado e solo per sbandate violente, mentre più fastidioso a volte l'ASR.

Ma la cosa stupefacente è la "facilità" di guida. E' molto amichevole,ti mette a tuo agio, riesci a spingere subito forte perchè sai che non ti tradirà!

Dopo il giro sulla 135cv...."acchiappo" una 170cv, che è quella che mi ingolosisce di più. oltre per i 170cv, per il nuovo cambio C635 a rapporti e per le sospensioni a smorzamento elettronico.

E qua i giochi, si fanno seri. La pur ottima 135cv è ancora migliorata. Il 170cv si esalta di più del 135 agli alti regimi, allunga meglio fino a 6500, pur conservando ottime doti di ripresa da bassi regimi. Anche il cambio è migliore, con innesti più gradevoli. La guida poi è libidine, ancora meno rollio, un retrotreno ancora più saldo quando serve...la macchina schizza piatta da una curva all'altra. Con le sospensioni SDC mantiene anche un buon comfort sulle strade sconnesse.

Unico neo...è troppo "educata"..specie di scarico, ci vorrebbe un pò più di arroganza.

Passiamo infine a quella a GPL. Inizialmente fregava un kaieser...però era libera. Mi son dovuto ricredere. Non solo viaggia non si sente che è a GPL, ma il fatto di avere il bombolone, quindi peso dietro, la rende anche più bella da guidare. Equilibra i pesi e la rende più neutra, là dove forzando parecchie le altre 3 smusano un pò, lei scivola sulle 4 ruote.

La prenderei GPL solo per questo ;D e chissenefrega del resto.

Dopo il misto Alfa...passiamo a un pezzo del "Le Langhe". Son sempre sulla GPL.

Praticamente il nurburgring italiano. Porca miseria che roba...... :o :o ne facciamo solo un pezzetto (son oltre 20km in totale), ma è delirio puro. No credo esistano piste così. Facciamo prima 2 giri col collaudatore...perchè nel primo si lamenta che il suo collega davanti lo rallenta.

Il secondo è tremendo...ci ha dato tutto. Nel primo scollinamento avremo anche staccato le ruote da terra :o :o

Poi tocca a me, arf arf ;D . Ci vado un pò abbottonato perchè non conosco bene la pista, però dando lo stesso un ritmo elevato....mi ha solo fregato un pò una curva l'asfalto molto rovinato...dove arrivando veloce mi ha portato un pò fuori linea. Ma la stabilità della macchina mi ha permesso di frenare.

Peccato che il giro duri poco :'(

Non pago allora "frego" di prepotenza una 135cv (le 170cv spariscono subito...e qualcuno è finito anche fuoripista, per fortuna senza conseguenze :-\), decidendo di darci più dentro.

La macchina, più spingi, più la senti tua...più oseresti....si vede che è nata lì....dossi presi in pieno, "cavatappi" (particolare curva con dosso, compressione, dosso, curva...praticamente lo stomaco prima finisce nelle orecchie e poi incastrato tra le dita dei piedi), curve che chiudono...si esalta lei e ti esalti te.

Io girerei tutto il giorno...ma purtroppo è ora di pranzo, preceduto dal discorso dell'AD di Alfa Romeo Cravero

Pranzo, un pò di parole con quelli del gruppo del pomeriggio e poi si torna a casa.

Che dire, bellissima giornata. E grandissima macchina, mi è piaciuta veramente molto. Buon motore, ottimo handling, in sostanza, un prodotto da primi della classe.

Visto che la domanda me la farete, faccio subito un confronto con la mia e la QV ;) indicando i plus di entrambe rispetto alla rivale per eccellenza (amata anche da molti collaudatori).

Plus Mito: spazio, comfort sullo sconnesso, "amichevolezza" di guida...perdona molto di più

Plus Mini: prestazioni (più leggera), agilità, coinvolgimento acustico.

Visto che la giornata è già stata descritta dagli altri, passo direttamente ad un resoconto dell'esperienza di guida ;)

Arrivati alle pavimentazioni sperimentali accompagnati dai collaudatori con più persone per auto, s'inizia subito a far sul serio nel "misto Alfa". Io sono subito su una 1.4 QV da 170 CV! La cosa da un certo punto di vista mi dispiaceva, nel senso che l'auto TOP mi sarebbe piaciuto provarla per ultima, ma infondo perché lamentarsi del troppo bene? :) Il collaudatore, un simpatico ed alto signore di mezz'età, ci da dentro subito mentre nel frattempo discute come niente fosse con me ed un altro passeggero... Si parla dell'auto, delle future novità e di simpatici episodi occorsi nei collaudi di svariati modelli "svezzati" nel corso della sua carriera.

Completa 2 giri e mi sorprende da subito il modo in cui affronta le curve, molto sporco ed accelerando anzitempo. Il motivo lo capisco qualche minuto dopo mettendomi alla guida: accelerando a fondo il differenziale emulato lavora al massimo e "tira dentro" l'auto che sottosterza meno in piena accelerazione che non in rilascio. Però in una strettissima curva a "U" approntata con i birilli la velocità era eccessiva, ed il collaudatore porta l'auto a fare una piccola scampagnata... :) Nulla di grave, si rientra di lancio in pista e via!

Le cambiate che fa sono rapidissime ed in alcuni casi non usa la frizione: un tonfo sordo arriva dalla meccanica ad ogni cambiata... :attorno: Tutto normale! Ma non lo farei sulla mia auto, sembra di prenderla letteralmente a frustate... :nono:

Si torna alle pavimentazioni e tocca a me: mi sistemo alla guida, posizione piuttosto buona, se i pedali fossero un po' più avanti e minore il dislivello tra gas e freno mi troverei meglio. Buono il supporto cosce. Parto in "Normal" e provo subito la differenza di assorbimento in "Dynamic" sui sampietrini: non male in entrambe le modalità! La differenza si nota di più sui lastroni, ottimo il comportamento dell'asse posteriore che riduce temporaneamente lo smorzamento "prevedendo" l'impatto grazie ai sensori presenti all'anteriore. Niente male visti i 18" con gommatura (215/40) a spalla ribassata!

Breve slalom in entrambe le modalità per sentire la differenza nell'accelerazione di rollio: molto smorzato in entrambe le modalità, in Dynamic ovviamente è tutto più rapido e composto.

Ma si passa alla pista e sono ancora in Dynamic, il motore allunga bene con un'impennata della spinta sui 3.000 giri. Bel sound, anche se sarebbe stato gradito un rumore un po' più "sporco" con qualche scoppiettio in rilascio ;)

Il motore comunque è molto reattivo per essere un turbo, lavora bene anche ai bassi giri ed arriva velocemente al limitatore, dove per altro il taglio mi è sembrato piuttosto brusco. Gran cosa questi turbo multiair, davvero versatili! Se pensiamo alla cilindrata poi sono da applauso! Restano da verificare i consumi effettimi, ma questa chiaramente non è la giornata... 8-)

Arrivano le curve, freno per tempo e saggio i freni: ottimo mordente, ma erano già molto caldi dall'utilizzo fatto in precedenza, ricordiamoci che oltre alle fasi di frenata all'anteriore lavorano anche durante le accelerazioni che richiedano l'attivazione del Q2. In frenata il muso non sembra affondare eccessivamente, buon controllo del posteriore che si solleva poco, anche qui le "Dynamic Suspension" ci mettono del loro nello smorzare le escursioni.

Inizio a fare le curve in modo un po' più sporco tentando di far allargare il posteriore in rilascio e con l'azione brusca dello sterzo... Niente, l'auto scarica poco il posteriore che non si smuove più di tanto. Provo anche a fare un gesto "vandalico" ovvero freno in curva... Ma l'auto non si scompone ed anzi guadagna anche ulteriore direzionalità: ottimo rimedio in caso di gravi errori o emergenze nella guida quotidiana. Bel lavoro davvero: divertente ma soprattutto sicura!

Alche provo a fare quello che faceva in precedenza il collaudatore, ancora prima della corda, affondo sul gas: ecco che la ruota esterna alla curva inizia a portare l'auto verso l'interno della curva, rendendo di fatto inesistente il sottosterzo in accelerazione. Però! 170 CV e non mettere minimamente in difficoltà! :o Tra l'altro non ho notato evidenti fenomeni di "torque steering" o reazioni al volante tipiche delle auto a trazione anteriore potenti, peggio se con autobloccante meccanico...

Ripeto la cosa in "Normal". L'auto in pista sembra un'altra, sottosterza di più e serve preparare meglio la curva, enfatizzando rapidamente la sterzata però anziché crescere il sottosterzo diminuisce: qualcosa cambia nello smorzamento delle sospensioni venendo in nostro aiuto durante la manovra. Ancora una volta sicurezza attiva in 1° piano.

Il volante è meno pesante e più lento nel ritorno, affronto in questa modalità la parabolica a circa 130 orari... Il volante poco sterzato non mi trasmette una sensazione bellissima, non capisco esattamente ciò che fanno le ruote e mi metto in testa che l'auto stia per sottosterzare. Successivamente il collaudatore con la 135 CV affronta la medesima curva uscendo ben oltre i 160 km/h... :lol:

Si ritorna alle pavimentazioni dove ci si da il cambio, a bassa velocità lo sterzo si alleggerisce ulteriormente... Non mi piace un granché, l'azione del motorino elettrico si sente molto di più... Strano, sulla mia GPunto è ben più "mimetico" :gratta: In merito uno degli ingegneri ci aveva detto che il motore elettrico utilizzato per lo sterzo di MiTo ha più coppia di quello utilizzato sulla Fiat Grande Punto/Punto EVO per consentire manovre più rapide. La scatola invece sostanzialmente è la medesima.

Si passa alla 1.4 135 CV Multiair. Sulle pavimentazioni le asperità vengono digerite meno volentieri della QV, cerchi sempre da 18" ma mancano le Dynamic Suspension a smorzamento controllato. L'assetto è in generale più rigido, cambia soprattutto il comportamento del ponte posteriore che è un po' più ballerino, le boccole sono meno frenate e giocando sporco il posteriore allarga ben più volentieri in rilascio o repentini cambi di traiettoria! Niente di grave, secondo me è pure divertente, si corregge in un attimo con il controsterzo facilitato dal carico sul volante: divertente! :)

Anche qui però il bello arriva dal Q2 che ti fa uscire come una molla dalle curve. Ora conosco meglio la pista ed il 1.4 135 CV a regimi intermedi mi è parso più reattivo del 170 CV, una bella rabbiosità che aiuta ad uscire dalla successione di curve. Meno bene il cambio a 5 rapporti: manco più di qualche volta la 2a... :muto: Un po' colpa mia, ma il collaudatore mi confessa che ci stanno lavorando su per migliorarlo. Questo motore comunque di fatto rende inutile il 155 CV: sembra andare di più e dicono consumi molto meno.

La pedaliera in gomma è un po' più scomoda rispetto a quella in alluminio della QV...

Dovessi scegliere tra le 2 direi che sarebbe da prendere la QV ed installarci il 135 CV: per me diventerebbe perfetta come mezzo per il divertimento ed il normale utilizzo :)

Non faccio a tempo a provare la 120 CV GPL che nuovamente in carovana ci si trasferisce alle "Langhe" (

).

Le Langhe fanno un po' di paura, è un continuo saliscendi con asfalto piuttosto "realistico" (in alcuni punti somiglia molto quello di una strada normale), ma ad incutere timore sono più che altro i guardrail che in alcuni punti ci separano da una folta vegetazione... :) In particolare vi è un punto in cui si possono notare i segni di alcuni "tentativi d'apporcio" :)

Tutto ciò non sembra essere un pensiero per il nostro collaudatore - il medesimo che ci ha fatto assaggiare in precedenza il misto alfa - che si tuffa negli scollinamenti con la QV a velocità folli! Intravedo il "cavatappi", in un attimo ci siamo dentro e lo stomaco sale in gola per poi essere schiacciato giù nella fase di risalita! Durante i vari giri ricaviamo qualche informazione sulla futura "Milano - 941", ci accenna che sarà un'auto di tutt'altro livello, performante confortevole e con un'ottima guidabilità. Lo sterzo inoltre non sarà elettroidraulico, ma elettrico a doppio pignone, con il motore elettrico che agisce direttamente sulla cremagliera in parallelo al piantone, il tutto per interferire meno sulle sensazioni trasmesse dal volante. Il cambio sarà il C635 su tutti i motori. Ottime premesse! ;)

Intanto arriviamo nella zona "pit" e ritocca a me. Fermo allo Stop passo subito in Dynamic e tiro per bene le marce, questa volta ho il riferimento della 135 CV: la 170 CV va effettivamente di più, ma riconfermo che ai medi regimi il 135 CV lo sento più pieno ;) In ogni caso la potenza c'è tutta, ed al 2° giro devo rallentare più volte per non prendere un'altra QV condotta da qualcuno particolarmente prudente... "Sicurauto", Fedelella? :) Scometto che era uno dei 2... :mrgreen:

Ormai ho la "mano", so abbastanza bene come sfruttare l'auto ed apprezzo il Q2 ed il comportamento complessivo dell'assetto: queste Dynamic Suspension mi hanno fatto davvero una bella impressione, l'assorbimento è efficiente e "compatto", l'auto ondeggia pochissimo, il posteriore è saldo e non induce strani fenomeni sterzanti, si guida bene anche su fondi che non sono una tavola da biliardo... Ed è un bene visto che poi questa è la realtà delle nostre strade.

Si cambia auto, riprovo la 135 CV e subito dopo la 1.4 120 CV GPL, vi parlo di quest'ultima. Sembra un allestimento un po' più povero, ma forse mi sbaglio... In ogni caso la leva del cambio (5 marce) è ben più lunga di quella delle 2 Multiair, si manovra bene ma la corsa è inevitabilmente più lunga e meno precisa. Critica che in verità muovo a tutti 3 i comandi: bello il C635 della 170 CV, ma la ghiera del selettore dovrebbe essere più definita e con una corsa obbligata... Tipo su 159 per capirci.

Metto subito in Dynamic e chiedo "ma sta già andando a gas?" :) Il collaudatore mi dice di controllare il tasto/indicatore alla sinistra del volante e la risposta è affermativa! Dire che sembra un normale benzina può passare per frase fatta, ma il motore di questa MiTo non manca davvero di piacevolezza e spinta nemmeno con questo carburante. Molto pronto (anche se mai come il 135 CV) pur senza essere Multiair, il turbo lavora già ai bassi giri e toglie d'impaccio anche da una curva affrontata con una marcia di troppo.

L'assetto è quello classico con le sospensioni contrattive, ma sarà per il peso al posteriore del bombolone, l'auto sembra quasi più sincera e progressiva della versione 135 CV. Certo negli avvallamenti ondeggia un po' più a lungo, ma ciò non disturba, una volta che si prende confidenza con l'auto si riescono a fare cose spropositate anche su un tracciato tortuoso come questo. Il limite è davvero elevato e dopo eventuali perturbazioni l'auto si ricompone subito come nulla fosse successo.

Al 2° giro vedo una QV che s'immette mentre passo con prudenza davanti all'accesso. Temo di fare da tappo perché nei tratti rettilinei la 170 CV ha evidentemente più motore... Invece alla fine del 3° giro sono riuscito anche a distanziarla. Il motivo era semplice: giù tutto di Q2 in uscita e frenate al limite! :)

Arrivo ai pit, parcheggio e sento Regazzoni dire "c'era uno che con la GPL correva come un pazzo... " :D Se non lo avessi fermato in tempo penso avrebbe usato termini più "severi" :mrgreen:

A questo punto ci consegnano una specie di questionario per le valutazioni dell'auto e dell'esperienza, che spero abbia anche una certa risonanza nel web e si possa ripetere in futuro con altri forumisti e bloggers ;)

Si ritorna alla tenuta di Balocco, avrei voluto intrattenermi di più con i colleghi del forum e lo Staff che ci ha seguito, ma purtroppo già alla fine dei giri di pista era in atto un brutto attacco di emicrania dovuto al poco riposo ed alla tensione che ti mette la pista... :oops: Che nervi! Non è la prima volta che mi assale in situazioni poco opportune... Vabbé, la parte più interessante fortunatamente l'ho vissuta bene ;)

Ringrazio ancora una volta chi ha reso possibile tutto ciò, abbiamo respirato davvero "aria buona", riconosciuto la passione che ci mettono le persone che lavorano nel gruppo Fiat e capito che alcune scelte non sono sempre frutto di "pazzie" di qualche soggetto e che in ogni caso c'è la volontà di fare il meglio possibile.

Mi fa piacere che molti di voi abbiano respirato l'aria di Balocco, e percepito quell'aria di accoglienza, passione, voglia di guidare che è insito nella storia Alfa, e che a Balocco è sempre stata mantenuta. Speriamo che sempre + quest'aria colonizzi il resto dell'azienda, è la via giusta per far riappropriare il marchio di una immagine che merita (e se il risultati non si vedono in tre mesi si vedono, + duraturi, magari in un anno).

Per me Mito 135cv non era una novità, avevo avuto modo di provarla (sul langhe) un mesetto fa e ne avevo riportato le impressioni. Più che il motore, mi era interessato percepire quelle modifiche ad assetto e sterzo che hanno migliorato decisamente la 955 eliminando di un buon 80% i difetti che avevo riscontrato sulle prime Mito in termini di guidabilità e percezione del comportamento vettura. Come già dissi in altri lidi, se prima dianzi a un amico che mi diceva "compro la Mito" avrei avuto motivi per dirgli "pensaci", adesso l'unico gap che per me ha la vettura è l'estetica, che non ho mai gradito nè digerisco. Ma i motivi "base" per comprarla adesso ci sono. Già dalla multiair, per arriva poi ancora più su. Il misto Alfa è il circuito che preferisco, lo conosco bene, anche se ieri c'era qualche sorpresina come un tornante strettissimo (roba quasi da fare in prima) e ci credo che qualcuno sia andato per cenci quando se lo è trovato davanti (anche perchè v'è da dire che vi è chi non si cura di fare almeno un giro, come guidatore, in modo decente e con del cervello, sti collaudatori hanno una pazienza di Giobbe...).

Ad ogni modo il misto mi ha permesso di confermarmi la teoria che i miglioramenti ci sono stati, ed onestamente oggi ci trovi (ovviamente considerando che è una segmento B etc. etc.) ciò che ti puoi aspettare guidando una utilitaria Alfa. La potenza c'è, la sensazione di averla in mano pure, l'elettronica non è invasiva, permane certo una scelta di compromesso fra confort e guidabilità che ora è apprezzabile laddove prima era criticabile.

Multiair non ha le nevrastenie dei turbo antichi o dei turbodiesel di grande coppia, spinge con progressione regolare, pieno, e se proprio puoi trovargli un "difetto" quando pigi è il fatto di sentire che è un 1400 agli alti. Ad ogni modo, uscendo dalle due di Lesmo senza entrare a canna, entrando sereni sui 120, e non volendo essere dei pirla ma dei guidatori veloci e sicuri, passi dal muretto del rettifilo pavimentazioni speciali sereno a 185 di quinta...... chiaramente, come già detto, si sente l'esigenza di una sesta marcia, non tanto per economizzare quando sei veloce, quanto per avere ancora maggior brio nelle marce inferiori.

La novità annunciata era Mito GPL.... dell'esistenza della vettura sapevo già da un paio di settimane, mi era stato detto che sarebbe stata disponibile dall'ultima settimana di ottobre, e così infatti è. Non l'ho provata, per meri motivi personali: un giro fatto da passeggero con un blogger un po' irruento non ha avuto begli effetti sul mio stomaco ancorchè avessi fatto solo una leggera colazione in cascina (peraltro: ottima l'accoglienza, veramente di livello, a Balocco si è sempre stati accolti bene, ma sabato ancora meglio). Basti dire che cmq l'auto, a detta di chi l'ha provata, va bene e non accusa insufficienze rispetto alla omologa 120 solo benzina. La trovo un'auto molto intelligente, ed anche la scelta di un motore "con cavalleria" la vedo ottima nell'ottica di offrire una GPL ma tenendo conto che trattasi di una vettura a marchio Alfa Romeo.

E veniamo alla vera cosina soddisfacente della giornata: la QV da 170cv. Mi aspettavo parecchio dalla rivisitazione del comparto sospensioni e dico subito che l'attesa non è stata delusa. Già dai primi metri come passeggero, sempre sul misto, si è capito che quà andavamo su un livello che Alfa deve sempre avere e che si deve sempre trovare in almeno una versione della gamma di ogni modello.

Abituato da due anni all'assetto iso TI di 147, ed avendo usato sempre Alfa che ancorchè "normali" erano sicuro "sportive" senza indulgere troppo a barconerie confortevoli e da mal di pancia, ho goduto nel sentire che l'assetto era bello secco.

Il giro di prova, molto veloce, del collaudatore genovese simpaticissimo ha fatto capire, già dalla prima staccata (modificata rispetto all'originale) con un sinistra/destra ampio ma che si fa di terza la sinistra e, se hai pochi cavalli, in seconda la destra, che il pianeta era diverso. Questa curva a destra ci dice parecchie cose: intanto che se esci di terza significa che hai coppia e spingi, e cmq la QV ha sei marce. Ma ci dice anche che se provi a impiccare una seconda non corri alcun rischio di andare per campi, di smusare, ed il bello è che non te la rimette in strada l'elettronica (che vigila sempre ma a livello proprio da "hai fatto la vera cazzata, ora ci penso io).... la macchina sta lì da se.

Precisa, pronta, neutra quasi sempre, sopporta le esagerazioni, sopporta l'affondo di gas in curva ed accetta correzioni sotto accelerazione che, attenzione, non sono derivanti dal fatto che "smusa" ma semplicemente dal fatto che magari hai sbagliato la traiettoria e pretendi di andare comunque forte.

Alla guida apprezzi immediatamente la frizione più pesante, da vettura sportiva, pesante "giusta". Lo sterzo raggiunge il livello migliore mai sentito su una fiat con guida elettrica, non facendo rimpiangere + di tanto il feeling della guida idraulica. Peraltro non si alleggerisce in velocità per fenomeni di deportanza. La macchina la senti piantata e ce l'hai in mano. Il tipo scarrocciamento del posteriore, ammesso dai clienti Mito sinceri ed onesti, è praticamente inavvertibile, e il posteriore è tanto granitico da permettere molto meno effetto pendolo (quando lo cerchi) rispetto ad esempio alla 135cv. Quà non c'è e neppure serve, poiche sia che tu vada veloce che piano, sia che tu prenda le traiettorie giuste che no, dove vuoi mettere l'auto (anche dopo errori di traiettoria) l'auto va. Ho cercato volutamente di impanicarla e sentire l'entrata dei sistemi, bene, ce l'ho fatta solo una volta dovendo guidare veramente sporco (cosa che mi riesce difficile).

Non solo io ho avuto la sensazione di una macchina che ti dica "voglio andare ancora + forte"...... e un filo di perplessità sul fatto che qualcuno possa farsi prendere la mano e cercare di superare un limite che pare inarrivabile c'è. Tuttavia di sicuro l'elettronica pensa alla sicurezza "ulteriore"..... ma nelle mani giuste di chi si sa divertire senza essere coglione questa macchina è veramente una goduria.

Fra l'altro l'impianto frenante è qualcosa di notevole, se vuoi sfiori il pedale e senza zampare rallenti anche decisamente, chiaramente se cerchi la staccata la trovi, senza alcun tipo di cedimento, di fading o di altre problematiche.

Devo dire che pur rimanendomi le perplessità estetiche, la Mito QV ha tanti argomenti per sedurre chi cerca una vettura che vada forte (perchè forte ci va) e soprattutto voglia avere elevati gradi di sicurezza, di padronanza del mezzo, senza patemi e sapendo che una guida allegra e goduriosa è ampiamente sotto i limiti che l'auto può esprimere.

Pur essendo lo stesso 1.4, il 170 è pieno sempre, ed è pieno tanto. Io che pur ci metto un po' a entrare in confidenza "totale" con l'auto ho agevolmente veleggiato a 205 orari nello stesso punto in cui con la multiair viaggiavo a 25km orari in meno... chiaramente quà hai sei marce e sfrutti meglio tutto, anche a livello di precisione innesti (con le mito normali e la multiair litigo sempre inserendo la seconda...).

Volendo concludere anche con delle propositività..... magari qualcosa che faccia diventare, a richiesta, simile alla QV una qualsiasi Mito ci vorrebbe (es. un pacchetto TI).

Su Mito QV preferirei dei sedili che si discostino dalla normale produzione Mito, vediamo come Abarth si differenzi da una GPunto normale purtroppo noi non abbiamo Autodelta che ci fa le auto "tipo corsa", indi per cui ci si deve pensare a livello di Casa.

E complimenti alla fiducia avuta da chi ha scelto il langhe in una configurazione non certo "semplicissima" nè "da tutti".......

Per vostra conoscenza, vi copio il report inviato ad Alfamitoblog......

Bellissimo. Veramente high level come diceva l’invito.

Così può essere riassunto in poche parole l’evento tenutosi a Balocco lo scorso 24 ottobre.

Per me, il miglior modo di festeggiare il trentaseiesimo compleanno.

La giornata prevedeva l’arrivo di blogger non solo Alfisti. Alle 8,30 siamo già pochi sparuti davanti al cancello, che si godono l’arrivo di Aprovera, annunciato da circa un minuto di canto dell’8 cilindri della sua 8c Spider rosso Alfa.

Si entra…. la giornata si preannuncia bellissima, sole senza nubi, ma fa freschetto come da tradizione…… una colazione ristoratrice in cascina e si inizia un piccolo briefing al piano alto.

Oltre a Laura, parlano Consalvo ed un altro giovane di Alfa Romeo di cui non ricordo, purtroppo, il nome.

Tutte persone disponibilissime, come avremo modo di capire anche al successivo pranzo.

Il messaggio che Alfa Romeo ci comunica è quello di un interesse della nostra opinione, e di volerci fornire la prova del prodotto, di cui parliamo sempre, e informazioni che siano corrette: da anni aspettavamo questo momento. Da mesi la Casa si è orientata in questa direzione, e si può essere solo che contenti del fatto che al passare dei mesi questo iter venga confermato ed implementato. Continuiamo su questa strada, che è quella giusta e utile sia per chi parla di automobili sia per chi le costruisce. Soprattutto se devono essere auto con cuore, anima e passione come le Alfa.

Ci era stata promessa una……. sorpresa: in molti avevamo sperato fosse 940, almeno una maquette statica. La novità era invece la Mito GPL: ovvero come fare un’Alfa “ufficiale” a gas, una vettura al passo coi tempi (sul segmento B l’incidenza delle versioni a gpl è sempre maggiore ed è a livelli importanti), senza cadere nel ridicolo di fare versioni non performanti e quindi non in linea con l’immagine di Alfa Romeo. Il modello è anche interessante a livello di costi, considerando gli incentivi ed è già disponibile (così come mi era stato anticipato un paio di settimane fa).

Il team di collaudatori ci aspetta…. Io avevo già provato Mito multiair 135cv il mese scorso, con altri collaudatori. Questa volta, oltre alla 135, avremo a disposizione anche alcune preserie di QV 170cv nonché la novità svelata al briefing: la 120cv turbo a GPL.

La scelta dei tracciati di prova è diversa da quella di settembre: allora provammo su un lungo tratto di Langhe, questa volta invece si è scelto un pezzo dello storico misto Alfa (con qualche soluzione…… diciamo ardita) ed il quattro raccordi del Langhe. Complimenti alla fiducia di chi ha scelto il tracciato: il Langhe così configurato non è propriamente semplicissimo con i suoi avvallamenti “ciechi”, sicuramente fa percepire se un’auto è sicura e performante o meno….. le mie impressioni sono comunque relative al percorso del misto, che conosco meglio e che amo essendo “l’originale” su cui vennero “copiate” anche curve di circuiti famosi o tratti di strade statali famigerate.

La multiair conferma tutto quanto già scritto il mese scorso: migliorata rispetto alle precedenti Mito in termini di sensibilità sterzo, sensazione di padronanza della vettura (sono molto attenuati i saltellamenti veri o percepiti del retrotreno). Il motore è brillante, senza esagerazioni dell’effetto turbo, un turbobenzina declinato in modo moderno, in cui la coppia ai bassi regimi sia di buon livello ferma restando la cilindrata bassa.

Avendo viaggiato come passeggero con un irruente driver, posso anche testimoniare l’assoluto livello di sicurezza offerto dalla vettura in sé ed anche da un’elettronica sempre vigile, non invasiva certo, ma che entra in funzione ad un livello “prudente”.

La vera golosità era però poter avere fra le mani la QV. Già dai primi metri, mentre il collaudatore fa il primo giro partendo dal pavimentazioni speciali, si capisce che la musica cambia e che le modifiche alle sospensioni si sentono ed entriamo veramente in “aria Quadrifoglio”.

L’assorbimento delle sospensioni SDC, in dynamic, è secco… secco come si conviene che sia. Al primo allungo i cavalli rispetto al 135 paiono sentirsi tutti, la prima staccata della variante realizzata da poco fa apprezzare la potenza di un impianto frenante adeguato ad alte prestazioni nonché altre cose che la prova diretta confermerà: maggiore dinamismo, minor rollio in curva, maggior capacità di trasmissione a terra della potenza anche se hai una TA e sei in una curva che affronti “in allegria”.

Di sicuro il cambio a sei marce, con innesti decisamente migliore di quello montato sul 135cv (e che mi fa sempre dannare per mettere la seconda), ci mette del suo sia come scelta dei rapporti che come manovrabilità. Si esce sereni di terza, con il collaudatore che adotta una guida, se vogliamo, sporca.

Prendo il volante e già alla partenza, oltre alla prontezza dell’acceleratore, vengo favorevolmente colpito da una guida elettrica finalmente “pesante” e che annulla l’effetto “filtro” nonché l’assetto abbastanza “da tavola”. Ma anche la frizione è più dura, come si addice ad un’Alfa che porti il simbolo del Quadrifoglio.

La prima staccata conferma le impressioni avute da passeggero, con ovviamente qualcosa in più: la precisione, la recettività ai comandi di correzione, la sensazione di assoluta padronanza del mezzo senza bisogno di interventi elettronici, la qual cosa infonde sicurezza.

Una curva via l’altra si rimane favorevolmente colpiti dalla riduzione a quasi zero dei comportamenti “dondolosi” precedentemente attribuiti a Mito. Rispetto alla 135cv l’auto è sicuramente più precisa, diretta, la senti in mano. Esci dalle curve, in accelerazione, senza sottosterzi anomali o da correggere, ti puoi permettere il lusso di sbagliare qualche traiettoria, di accelerare prima del punto di corda, l’auto non ha reazioni inconsulte, ed anzi sembra che ti dica “ho un limite ancora più elevato”.

A vigilare sopra eccessi ed errori di alto livello (quelli di livello inferiore la QV se li incassa tutti senza fiatare) ci pensa comunque l’elettronica, qua settata in modo tutt’altro che invasivo ma sempre vigile quando la situazione si fa molto seria.

In merito alle prestazioni pure, posso solo riportare rilievi con strumenti di bordo e sensazioni personali. Sul rettilineo delle pavimentazioni speciali ho staccato un 205 orari di tachimetro (con la 135 mi ero fermato a 180) ma le percorrenze di tutte le curve sono di sicuro più elevate rispetto ad una “normale” anche se equipaggiata con i 18 pollici. Anche se, per prudenza, vogliamo entrare in parabolica a 130 orari, ne usciamo tranquilli, con un appoggio mai vacuo e senza ondeggiamenti, a velocità dell’ordine dei 160 abbondanti. C’è da tenere conto che non sono un guidatore scavezzacollo e che con vetture degli altri mi comporto come se fossero le mie, quindi con un ampio margine di “rispetto”.

La QV è “LA” declinazione che a mio parere serve per Alfa Romeo, e ci auguriamo una caratterizzazione sportiva, eventualmente a richiesta, in questa ottica anche per i modelli più commerciali (chiamiamolo pacchetto TI). Una macchina divertente, emozionante, cui su strada non fa difetto quasi nulla. Un’auto che gratifica chi ha una guida precisa, veloce ma senza essere esagerato o pericoloso, ma che perdona e sopporta in sicurezza anche gli usi un po’ troppo disinvolti. Come declinazione del Quadrifoglio non c’è veramente niente da obiettare.

Un piccolo accenno al contesto: abbiamo avuto la graditissima presenza dell’AD di Alfa, Sergio Cravero. Io ho partecipato spesso a eventi ufficiali o legati in modo stretto alla Casa ed è la PRIMA volta che vedo un Amm. Delegato presente ad eventi che coinvolgono “esterni”. Ho anche avuto la fortuna di avere Cravero compagno di tavola al pranzo. Le poche impressioni positive avute in uno scambio di battute lo scorso anno all’assemblea RIAR mi sono state, tutte, confermate. Il Dott. Cravero è persona alla mano, disposto ad ascoltare le osservazioni sia positive che negative. Il clima che si è instaurato sia con lui, che con gli altri presenti di Alfa Romeo, è “molto Alfa”, nel senso che non esistono formalità inutili di maniera, fermi restando il grande rispetto vicendevole. La presenza di Cravero è testimonianza, a mio parere, della voglia di “ascoltare e interagire” sul serio con la clientela e con chi di auto se ne intende o quantomeno ne parla. La situazione globale dell’automobile non è sicuramente rosea, così come lui ci ha confermato……. Tuttavia sono sicuro che i nostri feedback, sia positivi che negativi, verranno ricordati e tenuti in debito conto.

Avanti così, la strada è giusta.

Innanzitutto un doveroso ringraziamento va ad alfa romeo per l'accoglienza e la perfetta organizzazione dell'evento.

Per me da guidatore citroen:):) è stata una bella esperienza guidare in pista delle auto sportiveggianti non avendo limiti particolari.

Io ho trovato la 135cv una "granturismo" comoda nelle guida ma molto divertente sempre pronta a tutti i regimi, con un buon cambio (ottimo per essere un auto del gruppone) e con cui ci si può sicuramente divertire magari in funzione dynamic che cambia veramente il comportamento dell'auto fin dalla partenza.

La 170cv QV inizia ad essere veramente un auto sportiva, già solo schiacciando la frizione più dura poi l'assetto piatto più rigido da veramente una sensazione di "onnipotenza" che fa venire voglia di portarla verso il suo limite....peccato che non si è sempre in pista:):)

Ovviamente gente abituata a certi mezzi come TonyH o il Fusi ne sa tirar fuori meglio le sfumature di comportamento, anticipo già che il "criticissimo" Fusi:):) ha detto che la QV (ovviamente linea a parte) è perfetta!!!

La GPL non l'ho provato ho preferito farmi un giro in più in pista...visto che è stata una sensazione nuova per me.

Altre considerazioni sulla giornata mi ha fatto piacere conoscere un pò di gente del forum, Regazzoni a parte non avevo mai conoscuto di persona nessuno degli altri autopareristi partecipanti Fusi,TonyH,MC8c,Alexone,Prestige,j-gian,cosimo.

Tornando all'organizzazione siamo stati accolti veramente bene in una bellissima location da persone gentili, competenti, carine (chi che ci monitorizza:):) e soprattutto non classici markettari tirosi del gruppone (che ancora non tanti giorni fa avevo sentito parlare), Cravero è stato disponibilissimo e molto realista quando ha parlato sia del successo di mito sia del fatto che a qualcuno non può piacere come estetica....tra l'altro mi ha detto che Milano sarà presentata nelle conce il 27-28 marzo 2010.

Attendiamo da Regazzoni foto del gruppo co 8c di Mc e con mito con fari coperti da noi:):)

dopo aver girato sul circuito langhe tutto il resto è noia :mrgreen::sh:

Per me era la prima volta in pista. Eccitato all'idea di provare un auto al limite seduto affianco a chi ci sa fare veramente.

La quadrifoglio verde ha un comportamento eccezionale, io che non sono abituato a vetture del genere mi ha molto colpito la dinamica dell'auto: beccheggio e rollio molto limitati, culetto che si allarga nelle curve più strette per farti chiudere la traettoria, Q2 che ti "tira" dentro la curva, sospensioni "intelligenti"... tutte cose che in un primo momento ti lasciano un po' interdetto, poi una volta presa un po' di confidenza le vorresti montati sulla propria auto. :D

La Multiair 135cv è più piena ai bassi regimi rispetto alla 170cv, penso che su strada non si senta la mancanza del cambio a sei marce visto la gran coppia disponibile da subito.

Sicuramente una scelta equilibrata ma che può comunque dare soddisfazioni nella guida "allegra" (essendo un'Alfa dev'esserlo, mi direte voi...:D)

Poi che dire, le persone con cui abbiamo passato la giornata sono state molto cordiali e disponibili. Siamo stati accolti con un buffet in cui ci hanno presentato la giornata.

Dopo l'incontro con Cravero e la visita guidata ai motori nella sala dove consegnano le 8c è stata l'ora della pappa dove però, noi del turno del pomeriggio, siamo rimasti leggeri, mai scelta fù più azzeccata :P

Gli altri sapranno raccontare meglio.

Comunque bellissima giornata, grazie all'Alfa per l'invito e spero che si siano segnati il mio nickname :mrgreen::ammic:

Modificato da J-Gian
Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 410
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

Per la MiTo e Balocco mi sa che sgarro a un impegno in montagna, volevo andare al mattino alla veloce ma un mio amico assiduo di balocco con una club delle 147 dice che e poi bello il pranzo e tutto il resto.

Modificato da Stefano73

Senza cuore saremmo solo macchine.......

Link al commento
Condividi su altri Social

cioè cioè cioè??

spiega un pò.....

Se ti arriva una mail.... vai al balocco a provare la Mito???

te la sei cercata

a-te-NON-piace la mito;a-te-NON-piace la mito;a-te-NON-piace la mito;

a-te-NON-piace la mito;a-te-NON-piace la mito;a-te-NON-piace la mito;

a-te-NON-piace la mito;a-te-NON-piace la mito;a-te-NON-piace la mito;

:redd

firma_arcy4.jpg

lostjn58qh5cg0.gif

Link al commento
Condividi su altri Social

Se ti arriva una mail.... vai al balocco a provare la Mito???

Esattamente, se per caso vi arrivasse una mail o un MP da parte dello Staff del MiTo Team, e decidete di partecipare, segnalatelo pure qui.

Se vi arriva e non potete, inutile scriviate, tanto i posti sono nominativi e non sono sostituibili, le decisioni spettano agli organizzatori dell'evento e non allo Staff di Autopareri ;)

PS. noi non sappiamo nemmeno chi è stato selezionato, infatti il topic ha anche questo scopo... Venirne a conoscenza :)

Link al commento
Condividi su altri Social

cioè cioè cioè??

spiega un pò.....

Se ti arriva una mail.... vai al balocco a provare la Mito???

Eh si.....io sono anni che vorrei visitare balocco, lo scorso anno sono andato giù in bici e ho sbirciato:):) dalle reti!!!

Senza cuore saremmo solo macchine.......

Link al commento
Condividi su altri Social

Ok... io mi metto a piangere.

Ma prima di mettermi a piangere maledico per bene J-Gian che ha aperto il topic solo oggi.

Ho appena controllato la mail, che per pigrizia non controllavo da giorni, e ho trovato l'invito.....

...ma purtroppo dovevo dare la conferma della partecipazione ENTRO E NON OLTRE il 19 ottobre, che come tutti ben sapete era ieri...

Non vi dico la serie di bestemmie che sto tirando.

http://dl.dropbox.com/u/1126539/nexus_s_boot_animation.gif

 

Link al commento
Condividi su altri Social

Ok... io mi metto a piangere.

Ma prima di mettermi a piangere maledico per bene J-Gian che ha aperto il topic solo oggi.

Ho appena controllato la mail, che per pigrizia non controllavo da giorni, e ho trovato l'invito.....

...ma purtroppo dovevo dare la conferma della partecipazione ENTRO E NON OLTRE il 19 ottobre, che come tutti ben sapete era ieri...

Rispondi comunque. Mal che vada ti confermano che è troppo tardi. ;)

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.