Da quando il marito è un armadio a tre ante

quando l'ultima padrone da stigmatizzare e additare come la causa di ogni male non ci sarà più... vedremo come si toglieranno le castagne dal fuoco... sfameranno le orde di disoccupati con scioperi e comizi?

Allora ci sarà finalmente la dittatura proletaria e la piena realizzazione del comunismo in terra

purtroppo la FIOM si bea del potere avuto nei decenni passati, anche in virtù di un troppo lassismo di Confindustria, che a parte qualche piagnisteo poi firmava qualsiasi roba, ed è adesso tutta concentrata a dare visibilità ai suoi rappresentanti che difendere quelli che dovrebbero essere i suoi rappresentati.

i sindacati sono figure indispensabili nelle relazioni moderne.

ma sono utili quando hanno responsabilità del loro compito, quando hanno consapevolezza che portato avanti interessi diversi da quelli del padrone, ma che l'obiettivo (la salute e la prosperità dell'azienda) è comune.

capisco che assemblare panda non sia il sogno della vita di tutti gli operai...però....un po' più di dedizione e attaccamento a quello che ti permette di pagare mutuo e bollette non sarebbe male.

scherzi a parte, conoscendo anche uno o due sindacalisti cisl, questi ultimi non erano troppo entusiasti di certe decisioni e di certe prese di posizioni dei loro cugini cgil. I motivi sono molti, inevitabilmente pesa il fatto che certe prese di posizione massimaliste inficiano anche il potere di contrattazione delle altre sigle.

Allora ci sarà finalmente la dittatura proletaria e la piena realizzazione del comunismo in terra

purtroppo la FIOM si bea del potere avuto nei decenni passati, anche in virtù di un troppo lassismo di Confindustria, che a parte qualche piagnisteo poi firmava qualsiasi roba, ed è adesso tutta concentrata a dare visibilità ai suoi rappresentanti che difendere quelli che dovrebbero essere i suoi rappresentati.

i sindacati sono figure indispensabili nelle relazioni moderne.

ma sono utili quando hanno responsabilità del loro compito, quando hanno consapevolezza che portato avanti interessi diversi da quelli del padrone, ma che l'obiettivo (la salute e la prosperità dell'azienda) è comune.

capisco che assemblare panda non sia il sogno della vita di tutti gli operai...però....un po' più di dedizione e attaccamento a quello che ti permette di pagare mutuo e bollette non sarebbe male.

Modificato 5 Luglio 201312 anni fa da JackSEWing

assemblare la panda in uno stabilimento moderno ed efficiente imho è un signor lavoro vogliamo parlare con i siderurgici dell'ILVA?

tutti i lavori onesti hanno dignità

comprendo che da piccolo uno dica "sogno di fare il pompiere-calciatore-pilota-ballerina" e non "sogno di assemblare panda - fare la segretaria di direzione".

ma quando superi i 25-30 forse ci devi mettere un attimo più giudizio.

ci sono lavori più piacevoli o meno, più remunerati o meno, più facili o meno....però alla fine il lavoro uno se lo sceglie anche, non è uno schiavo o un deportato.

ergo, svolgerlo con cura e diligenza mi pare il minimo che uno possa fare.

Rifiutare un invito per "motivi istituzionali" è un po' come lo "scusa cara non torno a casa stasera, motivi di lavoro", cioè la scusa più vecchia del mondo.

Allego un godibilissimo esempio che sicuramente tutti conoscete

http://www.youtube.com/watch?v=yvC1aRkmnAI

A parte gli scherzi, a mio parere declinare l'invito a visitare uno dei pochi stabilimenti in Italia che non chiudono, da parte di una delle poche aziende che invece che traslocare ampliano gli investimenti nel nostro Paese, è semplicemente inescusabile, e lo è ancor di più quando si ricopre una carica per definizione apartitica e rappresentativa di tutto il popolo.

Purtroppo ciò denota uno dei tanti vizi dei nostri politici: la sudditanza ideologica, e la continua subordinazione delle istituzioni rispetto ai partiti. Della lettera pretestuosa che ha scritto a Marchionne non salvo un solo rigo.

tutti i lavori onesti hanno dignità

La Sig.ra Laura Boldini alla giovane età di 25 anni è entrata a lavorare alla FAO avendo una semplice laurea in giurisprudenza (come ce l'hanno altri milioni d'italiani); potrebbe sorgere il sospetto (assolutamente infondato) che sia ivi entrata grazie a qualche calcetto...

Provate voi a mandare il curriculum alla FAO e vedete cosa vi rispondono!!! Provate voi con una o due lauree a chiedere un colloquio alla FAO!!!

La Sig.ra Boldrini ha fatto sempre la giornalista (sinonimo di persona chiusa entro una torre d'avorio) e non penso che sappia cosa vuol dire andare dentro un fabbrica ovvero zappare i campi; forse non sa nemmeno cosa vuol dire essere disoccupata e cercare lavoro (anzi sicuramente, visti gli ipotetici aiutini all'inizio della sua carriera...).

L'errore imperdonabile è stato quello di invitarla.

Cara Boldrini, se domani Marchionne chiude e trasferisce tutto in Turchia perché lì gli costa di meno fare i veicoli industriali, sappi che alla fabbrica della Sevel non ci sarà più niente e nessuno. Gli operari saranno tutti disoccupati ed avranno quindi il medesimo status giuridico. Non ci saranno più differenze. Tutti morti di fame. Allora sarai contenta!

La Sig.ra Laura Boldini alla giovane età di 25 anni è entrata a lavorare alla FAO avendo una semplice laurea in giurisprudenza (come ce l'hanno altri milioni d'italiani); potrebbe sorgere il sospetto (assolutamente infondato) che sia ivi entrata grazie a qualche calcetto...

Provate voi a mandare il curriculum alla FAO e vedete cosa vi rispondono!!! Provate voi con una o due lauree a chiedere un colloquio alla FAO!!!

La Sig.ra Boldrini ha fatto sempre la giornalista (sinonimo di persona chiusa entro una torre d'avorio) e non penso che sappia cosa vuol dire andare dentro un fabbrica ovvero zappare i campi; forse non sa nemmeno cosa vuol dire essere disoccupata e cercare lavoro (anzi sicuramente, visti gli ipotetici aiutini all'inizio della sua carriera...).

L'errore imperdonabile è stato quello di invitarla.

Cara Boldrini, se domani Marchionne chiude e trasferisce tutto in Turchia perché lì gli costa di meno fare i veicoli industriali, sappi che alla fabbrica della Sevel non ci sarà più niente e nessuno. Gli operari saranno tutti disoccupati ed avranno quindi il medesimo status giuridico. Non ci saranno più differenze. Tutti morti di fame. Allora sarai contenta!

La Sig.ra Laura Boldini alla giovane età di 25 anni è entrata a lavorare alla FAO avendo una semplice laurea in giurisprudenza (come ce l'hanno altri milioni d'italiani); potrebbe sorgere il sospetto (assolutamente infondato) che sia ivi entrata grazie a qualche calcetto...

Provate voi a mandare il curriculum alla FAO e vedete cosa vi rispondono!!! Provate voi con una o due lauree a chiedere un colloquio alla FAO!!!

La Sig.ra Boldrini ha fatto sempre la giornalista (sinonimo di persona chiusa entro una torre d'avorio) e non penso che sappia cosa vuol dire andare dentro un fabbrica ovvero zappare i campi; forse non sa nemmeno cosa vuol dire essere disoccupata e cercare lavoro (anzi sicuramente, visti gli ipotetici aiutini all'inizio della sua carriera...).

L'errore imperdonabile è stato quello di invitarla.

Cara Boldrini, se domani Marchionne chiude e trasferisce tutto in Turchia perché lì gli costa di meno fare i veicoli industriali, sappi che alla fabbrica della Sevel non ci sarà più niente e nessuno. Gli operari saranno tutti disoccupati ed avranno quindi il medesimo status giuridico. Non ci saranno più differenze. Tutti morti di fame. Allora sarai contenta!