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La Ferrari minaccia di lasciare la F1 nel 2020!

Featured Replies

Inviato
io non ho mai detto "spendere meno"..ho ho scritto "girare meno soldi"... è differente.

meno potere ai mega sponsor .

Come fai ad impedire alle Scuderie di prendere meno denaro dai finanziatori: imponendo un limite alle cifre erogabili e poi obbligando le scuderie a certificare i loro bilanci, in modo da evitare le donazioni in nero?

L'intento è lodevole, ma Don Chisciotte aveva maggiori probabilità di sconfiggere i mulini a vento, che chiunque riesca a ridurre il giro di soldi nella Formula 1 e questo per un solo motivo: a tutti interessa aumentare tale giro.

Modificato da EC2277

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I più attivi nella discussione

Inviato
I costi hanno lo stesso ordine di grandezza, ma le simulazioni consentono di provare un maggior numero di soluzioni alternative in minor tempo, poiché non è necessario realizzare i componenti, per poi montarli sulla vettura e provarli. Ciò consente di scartare subito le soluzioni palesemente inadeguate e concentrare lo sviluppo su quelle più promettenti.

Certo, ma alle simulazioni dovrebbero seguire prove sperimentali per validare i risultati e affinarli.

A mio parere spostare tutto sulla simulazione (così come, all'opposto, spostare tutto sulle prove sperimentali) peggiora il rapporto benefici/costi

I'm considered quite an expert on the subject of going off the road (A. De Portago)

Inviato

Come in tutto, anche nell'uso della simulazione occorre trovare il giusto equilibrio. Le simulazioni consentono di scartare immediatamente le soluzioni palesemente inadeguate, per poter poi concentrare le risorse sulle soluzioni più promettenti.

Se non rammento male cosa mi disse il mio docente di Aerodinamica, alla Ferrari decisero di fare il 90% dello sviluppo aerodinamico al calcolatore, dopo aver passato 10 anni a validare le simulazioni con le sperimentazioni; sto parlando di una cosa accaduta quando ancora c'era Schumacher.

Inviato
Come fai ad impedire alle Scuderie di prendere meno denaro dai finanziatori: imponendo un limite alle cifre erogabili e poi obbligando le scuderie a certificare i loro bilanci, in modo da evitare le donazioni in nero?

L'intento è lodevole, ma Don Chisciotte aveva maggiori probabilità di sconfiggere i mulini a vento, che chiunque riesca a ridurre il giro di soldi nella Formula 1 e questo per un solo motivo: a tutti interessa aumentare tale giro.

ma infatti non ho mai detto che volevo cambiare qualcosa. il destino della F1 è segnato IMHO.

deve crollare l'interesse -come sta avvenendo- così da far mollare la presa ai megasponsor.

Modificato da Matteo B.

Inviato

Così la Formula 1 farà la fine della Champ Car.

Inviato
Così la Formula 1 farà la fine della Champ Car.

Formula 1, un business che non risente della crisi - Wired.it

La prima cosa che salta all’occhio è che dal 2003 al 2011 le revenue sono più che raddoppiate, passando da 729 milioni a 1 miliardo e 523 milioni di dollari. Cifre davvero da capogiro che finiscono nelle tasche del Formula One Group, un agglomerato di circa 30/40 società spesso con sedi in paradisi fiscali, guidate da una fantomatica Delta Topco, con sede in Jersey, che controlla il mondiale e tutte le altre attività ed eventi collegati, in mano perlopiù a banche (come Lehman Brothers) e fondi di investimento, di cui Ecclestone e famiglia possiedono soltanto (si fa per dire) il 15%.

a parte il tono del'larticolo inutilmente trionfalistico (è del 2013 e prende dati fino al 2011)....io non ho visto un miglioramento dello spettacolo o grosse ricadute tecnologiche dal 2003 al 2011 e probabilmente il fatturato dal 1993 al 2003 era già raddoppiato.

tutto questo giro di soldi serve solo ad arricchire i sopracitati, un'élite di sconosciuti. non certo alla tecnologia automotive o allo spettacolo in pista.

Inviato

E intanto all'appassionato chiedono 250 euro per vedere un gran premio in un posto neanche tanto

tra i migliori, lasciamo perdere accesso ai box o altro.

Inviato
Formula 1, un business che non risente della crisi - Wired.it

La prima cosa che salta all’occhio è che dal 2003 al 2011 le revenue sono più che raddoppiate, passando da 729 milioni a 1 miliardo e 523 milioni di dollari. Cifre davvero da capogiro che finiscono nelle tasche del Formula One Group, un agglomerato di circa 30/40 società spesso con sedi in paradisi fiscali, guidate da una fantomatica Delta Topco, con sede in Jersey, che controlla il mondiale e tutte le altre attività ed eventi collegati, in mano perlopiù a banche (come Lehman Brothers) e fondi di investimento, di cui Ecclestone e famiglia possiedono soltanto (si fa per dire) il 15%.

a parte il tono del'larticolo inutilmente trionfalistico (è del 2013 e prende dati fino al 2011)....io non ho visto un miglioramento dello spettacolo o grosse ricadute tecnologiche dal 2003 al 2011 e probabilmente il fatturato dal 1993 al 2003 era già raddoppiato.

tutto questo giro di soldi serve solo ad arricchire i sopracitati, un'élite di sconosciuti. non certo alla tecnologia automotive o allo spettacolo in pista.

Infatti cosa ho detto prima?

Agli attori del Circus fa comodo che ci sia un tale giro di denaro: aumentano i loro utili. Quando riterranno che le spese non saranno più giustificate, allora si ritireranno come hanno fatto la Honda, la Toyota, la BMW… Ma fino ad allora continueranno a godere della fetta di proventi che spetta loro ed a litigare per averne una un po' più grande al prossimo giro.

Qualora le fette venissero dimezzate, allora sparirebbero tutte le grandi case e la Formula 1 sparirebbe.

Una piccola considerazione: vista la motivazione data al possibile abbandono della Formula 1 da parte della Ferrari, che è affine a quanto discusso in quest'altra sede: http://www.autopareri.com/forum/sport-motoristici/66019-la-formula-1-su-un-binario-morto.html, mi chiedo se non potrebbe aver senso fondere le due discussioni, in modo da non disperdere le notizie.

Modificato da EC2277

Inviato

perdi il punto :

a) le "Case" ormai sono 3 ...mi sta bene che loro "guadagnino" (ma non è vero, perché un Mondiale con 6 costruttori vale di più come immagine di uno con 3..e lo sanno benissimo..a loro fa piacere che ne entrino di nuovi..solo che non arriva nessuno)

B) chi incassa davvero sono quei fondi sopracitati (e le Case direttamente non c'entrano) e i megasponsor come RedBUll o marlboro che possono creare utili detassati (dietro quei fondi ci sono ANCHE loro e magari pure lo stesso LCDM)

a me come spettatore di avere scritto "Santander" o "redBull" dappertutto frega nulla, mi interessa avere:

1) spettacolo

2)ricerca VERA (non gli estrattori o il KERS della FIA)

3) tante case coinvolte che danno lustro.

quando il giro di soldi era 1/4 i costruttori (almeno di motori) erano 6 o 7 e il mondiale aveva pure le prequalifiche.

era meglio o peggio per lo spettacolo?

allora non si faceva ricerca?

queste cose LATITANO. mentre gli sponsor abbondano.

Modificato da Matteo B.

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