49 minuti fa, tonyx scrive:

Beh comunque che c'è di male se si varia la fase due in base alle regioni?

 

Una regione poco colpita (tipo al sud) dovrebbe aspettare più del dovuto a causa di regioni ancora con un tasso di nuovi casi moderatamente alto.

 

Questa è una cosa che andrebbe gestita e si potrebbe fare, ma il "problema" italico è sempre il solito.

Demandare tutto solo ed esclusivamente alle Regioni provocherebbe un troiaio infinito, la coordinazione con lo Stato è pari a zero e lo si vede ogni giorno da anni.

Al solito, non abbiamo minimamente idea di cosa voglia dire fare sistema.

 

Zaia apre per conto suo, De Luca chiude per conto suo, Fontana non s'è capito cosa fa, ma pur per conto suo lo fa, l'Alto Adige vuole la secessione...indipendentemente dalle ragioni e dal buon senso di ciascuno degli attori, ma manca proprio una visione più ampia.

 

Poi pretendiamo credibilità in Europa.

 

 

Modificato 28 Aprile 20205 anni fa da gianmy86

Qui in Veneto noto con piacere che moltissime attività sono già di fatto riaperte in piena osservanza alle normative. Non per lodarci...ma noi veneti siamo i soliti, fieri, gran lavoratori, come tanti altri italiani del resto. C'è voglia di ripartire, questo è un bel segnale di non volersi piegare alla situazione. Vedere che la gente reagisce, e nonostante il salasso economico, ci crede ancora, è già di suo una bella iniezione di fiducia.

 

Vai Italia!

 

in merito a quello che dice @A.Masera, mi spiace solo una cosa dell'Alto Adige (in Trentino in onestà lo sento molto raramente), ma speso quando parlo con persone della provincia di Bolzano dicono "voi italiani" . Mi spiace che la pensino così.....alla fine sono d'accordo con loro che l'Italia abbia più di qualcosa che non va, ma non farei mai a cambio con l'Austria, onestamente io sono stra fiero, orgoglioso e chi più ne ha più ne metta di essere un italiano. Mi spiace che ci siano persone che non la pensano allo stesso modo, poiché da nord a sud ci sono persone che pensano a vivere sulle spalle degli altri, ma da nord a sud c'è anche tantissima brava gente che si fa il mazzo e nel suo piccolo contribuisce a mandare avanti il sistema Paese. Spero davvero che non decidano mai di fare la secessione in onestà, poiché loro si ne sono capaci.

 

Noi veneti invece ogni tanto alziamo la voce ma solo per richiamare l'attenzione di chi sta a Roma al Governo, ma credetemi, non ce l'abbiamo con nessuno, da Nord a Sud. non credete a chi dice il contrario, e anzi, siete tutti benvenuti nella mia bellissima terra, che ha tantissimo da offrire a chi viene in visita.

L'Italia è un paese fantastico, unico al mondo proprio grazie alle sue tante anime racchiuse in una sola nazione.

Oggi come mai è il momento dell'unione e della solidarietà.

 

Mi dispiace aver visto così tante lacerazioni nel paese.. più che il virus o chissà quale sciagura economica credo proprio che il più grande rischio sia dentro il nostro animo e di riflesso nei politici che eleggiamo (si perché se sono li è proprio colpa nostra e di nessun altro)

5 minuti fa, VuOtto scrive:

Qui in Veneto noto con piacere che moltissime attività sono già di fatto riaperte in piena osservanza alle normative. Non per lodarci...ma noi veneti siamo i soliti, fieri, gran lavoratori, come tanti altri italiani del resto. C'è voglia di ripartire, questo è un bel segnale di non volersi piegare alla situazione. Vedere che la gente reagisce, e nonostante il salasso economico, ci crede ancora, è già di suo una bella iniezione di fiducia.

 

Vai Italia!

 

 

Evito di postare foto dei dipendenti dell’azienda per cui lavoro per non finire nella cacca, ma se vedeste come vengono usati i DPI tutto questo lodarsi fidati che verrebbe meno!

È parlo di un azienda dove per volontà della proprietà vengono assunti italiani e possibilmente non troppo lontani dai confini comunali, azienda di 400 dipendenti... (per cui no terroni, no rumeni, no negri... per dirla come direbbe qualcuno).

 

Le mascherine serie, te le prendi tu a tue spese, perché quelle lavabili consegnate, 2, sono importabili, motivo per cui poi tanti le hanno sotto il naso...

Proprietario che gira anche senza mascherina!

E parlo di azienda strutturata...

Fosse anche solo un 5% le aziende in cui c’è questo comportamento, beh non serve che prosegua.

 

Mi dispiace, VuOtto, saremo anche fieri lavoratori tutto quel vuoi, ma io finché la gente non prende atto della gravità della situazione la situazione la vedo nera...

E parla una persona ottimista di suo.

6 minuti fa, lukka1982 scrive:

mascherine serie, te le prendi tu a tue spese, perché quelle lavabili consegnate, 2, sono importabili, motivo per cui poi tanti le hanno sotto il naso...

Proprietario che gira anche senza mascherina!

E parlo di azienda strutturata...

Fosse anche solo un 5% le aziende in cui c’è questo comportamento, beh non serve che prosegua

 

Da un'amica che non ha mai smesso di lavorare (e grazie, fabbrica di cosmetici, si son messi a fare Amuchina!) stesso identico feedback.

30 dipendenti circa, stessa mascherina fa oltre 30 giorni.

25 minuti fa, VuOtto scrive:

Qui in Veneto noto con piacere che moltissime attività sono già di fatto riaperte in piena osservanza alle normative. Non per lodarci...ma noi veneti siamo i soliti, fieri, gran lavoratori, come tanti altri italiani del resto. C'è voglia di ripartire, questo è un bel segnale di non volersi piegare alla situazione.

 

Beh, il Veneto mi sembra finora la regione che ha agito globalmente con maggior lucidità, ovviamente la Fase 2 è un rischio, ma spero abbiano calcolato al meglio tutti i fattori.

 

Circa la voglia di ripartire, riprendersi e darsi da fare, noto che è un sentimento comune a tutti anche qui in Campania ( al di là del vaneggi di qualche decerebrato...) 

Resta, giustamente, anche tanto timore.

E infatti la sfida, al netto delle aperture, sarà proprio quella di bilanciare al meglio ripresa della produzione e dei consumi e le concrete, reali precauzioni, con il timore sociale che aleggia, spesso infondato, ma che va gestito al meglio, proprio onde evitare danni sanitari enormi.

E troppo presto per la fase 2, anche se in Italia la differenza tra fase 1 e 2 non sembra enorme...

 

In Germania sono già risalito ad un Ro di 1, cioè ricomincia la scalata dei contagi.

 

Nei grandi paesi Europei, abbiamo confinato troppo tardi, sarebbe un errore doppio deconfinare troppo presto.

59 minuti fa, gianmy86 scrive:

 

Da un'amica che non ha mai smesso di lavorare (e grazie, fabbrica di cosmetici, si son messi a fare Amuchina!) stesso identico feedback.

30 dipendenti circa, stessa mascherina fa oltre 30 giorni.

 

Beh, il Veneto mi sembra finora la regione che ha agito globalmente con maggior lucidità, ovviamente la Fase 2 è un rischio, ma spero abbiano calcolato al meglio tutti i fattori.

 

Circa la voglia di ripartire, riprendersi e darsi da fare, noto che è un sentimento comune a tutti anche qui in Campania ( al di là del vaneggi di qualche decerebrato...) 

Resta, giustamente, anche tanto timore.

E infatti la sfida, al netto delle aperture, sarà proprio quella di bilanciare al meglio ripresa della produzione e dei consumi e le concrete, reali precauzioni, con il timore sociale che aleggia, spesso infondato, ma che va gestito al meglio, proprio onde evitare danni sanitari enormi.

 

Lo spero.....in teoria la cosa si saprà entro 10gg. Se la curva continua a calare, direi che possiamo anche allentare ulteriormente, se la curva dovesse salire (speriamo di no) allora le cose si complicano.

 

1 ora fa, lukka1982 scrive:

Evito di postare foto dei dipendenti dell’azienda per cui lavoro per non finire nella cacca, ma se vedeste come vengono usati i DPI tutto questo lodarsi fidati che verrebbe meno!

È parlo di un azienda dove per volontà della proprietà vengono assunti italiani e possibilmente non troppo lontani dai confini comunali, azienda di 400 dipendenti... (per cui no terroni, no rumeni, no negri... per dirla come direbbe qualcuno).

 

Le mascherine serie, te le prendi tu a tue spese, perché quelle lavabili consegnate, 2, sono importabili, motivo per cui poi tanti le hanno sotto il naso...

Proprietario che gira anche senza mascherina!

E parlo di azienda strutturata...

Fosse anche solo un 5% le aziende in cui c’è questo comportamento, beh non serve che prosegua.

 

Mi dispiace, VuOtto, saremo anche fieri lavoratori tutto quel vuoi, ma io finché la gente non prende atto della gravità della situazione la situazione la vedo nera...

E parla una persona ottimista di suo.

 

Sono d'accordo, però sta anche alla sensibilità dei datori di lavoro far rispettare le regole. Noi stiamo pian piano riaprendo un reparto al giorno da ieri (essendo manifattura 100% export possiamo) e noto con piacere che tutti i dipendenti sono assai osservanti dei comportamenti previsti. E' anche vero che abbiamo provveduto a fare moltissima informazione e formazione durante il lockdown, seppur siamo una piccola impresa (poco più di 50 dipendenti). Spesso ci vuole davvero poco, poi se i lavoratori stessi sono dei zucconi, vanno richiamati con azioni decise. Ci va di mezzo la salute ma ci va di mezzo l'azienda a livello penale. Inoltre ogni azienda deve avere il proprio responsabile Covid interno, cioè colui che informa sull'andamento, sulle disposizioni, sulle variazioni in merito ai dispositivi ecc. Basta abituare i lavoratori con la giusta informazione ed obbligarli a rispettarle per il bene di tutti. Noi per esempio facciamo ingressi ed uscite scaglionate, abbiamo messo due postazioni badge pe ruomini e donne separati in modo da ulteriormente diluire gli assembramenti, con a terra i sgenali di distanziamento di 1,50 metri in fila indiana, abbiamo spiegato come, quando e quanti DPI utilizzare, ogni quanto tempo sanificarsi le mani con i gel a chi non può utilizzare i guanti (nelle calzature qualche lavorazione è impossibile farla con i guanti) ecc. All'inizio è una rottura ed è molto difficile, lo capisco e sono d'accordo, ma è necessario per poter lavorare altrimenti ti chiudono l'azienda e ti arriva una multa che di sicuro piacere non fa.

 

Mi spiace però apprendere che ci sono aziende che invece se ne fregano di queste semplici norme (che poi non sono così opprimenti dai.....si tratta di utilizzare una mascherina e un paio di guanti e tenere un comportamento più "distaccato" ....nulla più in fin dei conti), per colpa loro si rischia davvero di ripiombare ad essere costretti in casa quando fuori ci sono 40 gradi.....quando si potrebbe essere tutti al mare a farsi un bagno.

 

Fa notare al tuo datore di lavoro che il referente Covid è necessario e previsto. E che se non rispetti le regole, quando ti beccano (perché ti beccano prima o poi) saranno dolori amari.

 

 

Parlando di cose più leggere ora che ce n'è bisogno..........

 

MA sè successo solo a me durante il lockdown di avere una voglia bestiale di trovare una vecchia gloria a basso prezzo da restaurare? Ho avuto la malsana idea di iscrivermi a certi gruppi di compro/vendo auto d'epoca su FB.....e mi arrivano di quelle proposte...... ah..........

Modificato 28 Aprile 20205 anni fa da VuOtto

A questo punto ci vuole...?

 

 

2 ore fa, VuOtto scrive:

MA sè successo solo a me durante il lockdown di avere una voglia bestiale di trovare una vecchia gloria a basso prezzo da restaurare? Ho avuto la malsana idea di iscrivermi a certi gruppi di compro/vendo auto d'epoca su FB.....e mi arrivano di quelle proposte...... ah..........

 

Io lo renderò attuativo dall'autunno.

Mi tolgo lo sfizio di prendermi una roba che mi è rimasta sul gozzo dal settembre del 2000

Adesso, TonyH scrive:

 

Io lo renderò attuativo dall'autunno.

Mi tolgo lo sfizio di prendermi una roba che mi è rimasta sul gozzo dal settembre del 2000

Una Opel Tigra da 18enne degli anni 2000?