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Il futuro dell'auto (elettrica)


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1 ora fa, savio.79 scrive:

Fatte queste premesse, la domanda è la seguente: perché quando si parla di auto elettrica, si va a ritroso fino ad Adamo ed Eva alla ricerca del dato più corretto sull'inquinamento globale/totale prodotto dal mezzo, non solo in fatto di inquinamento prodotto dal mezzo durante la marcia (ovviamente nullo), ma dalla produzione del veicolo e delle batterie, alla produzione di energia, allo smaltimento delle materie prime a fine ciclo vita del prodotto... mentre per le auto a combustione interna sembra essere rilevante solo il dato km/l e CO2 emessa?

 

Non è così. Anzi, parardossalmente è esattamente il contrario di quello che dici tu.

 

In qualunque discussione minimamente seria si dovrebbe tener conto del ciclo completo per entrambi i tipi di motorizzazione. Difficile, ma bisognerebbe sforzarsi di farlo.

 

Purtroppo chi spinge molto l'auto elettrica come soluzione sui problemi dell'ambiente tende a concentrarsi esclusivamente su CO2 ed esclusivamente nel passaggio well-to-wheel (sostanzialmente i km/l e la CO2 emessa). 

 

Questa risulta un'analisi molto parziale che risulta fuorviante se il discorso è la salvaguardia di ambiente e clima e slaute.

 

Non entro nel merito di chi sceglie un'auto oppure un'altra per qualunque ragione, sono fatti personali che non mi interessano. Io discuto di scienza, politica ed economia, non di cosa spinga una persona ad entrare in concessionaria.

47 minuti fa, savio.79 scrive:

Dici che l'auto elettrica non è a zero emissioni? quindi (visto che molti dicono che le EV hanno lo stesso motore della lavatrice) quando faccio il bucato mi conviene aprire le finestre e indossare una maschera antigas?

 

 

Ah ok, stai trollando / non capisci di cosa si parla :D

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1 ora fa, savio.79 scrive:

 

 

Voglio dire: vi è mai venuto in mente che oltre a quell'inquinamento, ce n'è  altro da aggiungere anche per i motori tradizionali? dall'estrazione alla raffinazione della materia prima e dei combustibili finiti, per esempio? E soprattutto, che il carburante non cresce nei serbatoi delle stazioni di servizio, e quindi va trasportato? e soprattutto che quel trasporto è molto inquinante? non parlo solo delle autocisterne: parlo delle petroliere! Inquinano un mondo durante ciascun viaggio, per non parlare delle rare ma purtroppo reali catastrofi che di tanto in tanto accadono in caso di sversamenti...

 

Ora, come premesso, la domanda è perlopiù riferita a chi deride in qualche modo la scelta elettrica del singolo, poiché non mi pare proprio che sia il singolo a decidere come l'energia che utilizza debba essere prodotta.

 

E' chiaro che in una discussione più ampia su 'sistema energetico' e su 'mobilità' di ciascun Paese, le cose assumono una diversa prospettiva.

 

Eh, no ,mi spiace, il conto viene fatto su tutto "well-to wheel (come già scritto) e pare che le uniche auto elettriche  "sostenibili" (intese  in vantaggio nel complessivo delle emissioni globali  con un motore endotermico) siano le elettriche con batterie da 200-250  km di autonomia. (Fonte Mazda, non so quanto affidabile, che si inventino palesi balle la vedo dura, hanno proposto slide durante il lancio di MX-30).

 

rimane il discorso Co2 e INQUINANTI.

 

per il primo (Co2) che venga prodotto in città o fuori non cambia nulla nel problema dei gas serra.

 

per il secondo (inquinanti)   come possiamo vedere dai blocchi il problema delle emissioni (PM , Nox e chi più ne ha più ne metta) non si risolve coi blocchi.

 

 l'aria nelle città è malsana pricipalmente non per colpa delle auto a carburanti  (ripeto, con dati oggettivi) e non si risolverebbe con le elettriche.

 

L'elettrico (come il diesel come unico motore  per tutti prima) è solo geopolitica e protezionismo di (a turno) uno dei tre (ormai quattro)  grandi blocchi nel carmaking. USA, Europa, Giappone e oggi Cina.

Modificato da Matteo B.
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Mediamente nel mondo, la produzione di elettricità emette 400g più o meno al kWh, cioè più o meno 50g di CO2/km per l’uso in automobile (non emette niente in uso), mentre il carburante (benzina o Diesel cambia poco) tra produzione e emissioni per l’uso emette in media (se prendiamo un consumo medio di 14km/L) quasi 200g di CO2/km...

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4 minuti fa, iDrive scrive:

Mediamente nel mondo, la produzione di elettricità emette 400g più o meno al kWh, cioè più o meno 50g di CO2/km per l’uso in automobile (non emette niente in uso), mentre il carburante (benzina o Diesel cambia poco) tra produzione e emissioni per l’uso emette in media (se prendiamo un consumo medio di 14km/L) quasi 200g di CO2/km...

 

si , e3 nella produzione delle auto (comprese le batterie) ? smaltimento ?

 

ragionamento un tanto al kilo, come se un'auto col motore  endotermico e una elettrica fossero la stessa cosa da produrre come bilancio di Co2

 

non è così.

 

 

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9 minuti fa, iDrive scrive:

Mediamente nel mondo, la produzione di elettricità emette 400g più o meno al kWh, cioè più o meno 50g di CO2/km per l’uso in automobile (non emette niente in uso), mentre il carburante (benzina o Diesel cambia poco) tra produzione e emissioni per l’uso emette in media (se prendiamo un consumo medio di 14km/L) quasi 200g di CO2/km...

 

Ok, ricominciamo con i confronti un tanto al kg che faccio lascio... vabbe', quello che dovevo argomentare su LCA e sull'incertezza attorno ai benefici l'ho già argomentato qui:

 

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L’idrogeno e un eresia da produrre...

 

Per il resto anche nell’LCA, le elettriche emettono meno...

 

Poi in Francia per esempio, il CO2 per km non sarebbe 50g/km, ma meno di 10g al km... in Italia sarebbe sui 35/40g/km, etc...

Che poi una EV emette più CO2 a produrre, ok, ma il divario in produzione/uso del « carburante » rende sempre l’elettrico meno « inquinante » (questo solo per il CO2), ma ci sono anche altri inquinanti dove l’elettrico e sfavorito, ma in ambito riscaldamento globale che si cerca di combattere, prevale il CO2. ;)

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39 minuti fa, stev66 scrive:

Idrogeno : Altro materiale reso disponibile e portato a destinazione gratuitamente e senza impatto dagli unicorni magici?

 

Senza contare a tutti i problemi come bassa densità energetica, problemi di stoccaggio e produzione.

 

Una piccola curiosità, L'idrogeno (elemento più più piccolo presente in natura) non viene catturato dalla gravità terreste, ne è facile contenerlo.

 

 

4 minuti fa, mikisnow scrive:

 ovvio che non andrà mai bene nulla e che moriremo tutti ?

Ma siccome al momento non si può avere "l'uovo la gallina e il culo caldo", è comunque una strada alternativa che sta percorrendo qualcuno. 

 

Che però haimè non ha seguito, a sto punto per temporeggiare si potrebbe investire nel metano oppure accoppiata di  metano + ibrido.

 

 

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3 hours ago, savio.79 said:

Ho una domanda, una domanda seria (una volta tanto). :-) 

 

Non cito questo o quel messaggio perché noto che è un atteggiamento diffuso, pur con i dovuti distinguo.

 

E premetto che in realtà questa è la discussione meno adatta in cui fare questa domanda, perché qui si parla del "sistema" auto elettrica, mentre la mia domanda, provocatoria, è più da riferire a coloro che in qualche modo si scagliano con sarcasmo contro chi l'auto elettrica la sceglie e l'acquista, additandolo come uno "che si mette a posto la coscienza" o cose così.

 

Fatte queste premesse, la domanda è la seguente: perché quando si parla di auto elettrica, si va a ritroso fino ad Adamo ed Eva alla ricerca del dato più corretto sull'inquinamento globale/totale prodotto dal mezzo, non solo in fatto di inquinamento prodotto dal mezzo durante la marcia (ovviamente nullo), ma dalla produzione del veicolo e delle batterie, alla produzione di energia, allo smaltimento delle materie prime a fine ciclo vita del prodotto... mentre per le auto a combustione interna sembra essere rilevante solo il dato km/l e CO2 emessa?

 

Voglio dire: vi è mai venuto in mente che oltre a quell'inquinamento, ce n'è  altro da aggiungere anche per i motori tradizionali? dall'estrazione alla raffinazione della materia prima e dei combustibili finiti, per esempio? E soprattutto, che il carburante non cresce nei serbatoi delle stazioni di servizio, e quindi va trasportato? e soprattutto che quel trasporto è molto inquinante? non parlo solo delle autocisterne: parlo delle petroliere! Inquinano un mondo durante ciascun viaggio, per non parlare delle rare ma purtroppo reali catastrofi che di tanto in tanto accadono in caso di sversamenti...

 

Ora, come premesso, la domanda è perlopiù riferita a chi deride in qualche modo la scelta elettrica del singolo, poiché non mi pare proprio che sia il singolo a decidere come l'energia che utilizza debba essere prodotta.

 

E' chiaro che in una discussione più ampia su 'sistema energetico' e su 'mobilità' di ciascun Paese, le cose assumono una diversa prospettiva.

Nel conteggio hai dimenticato la pratica criminale del fracking per l'estrazione del petrolio

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