31 minutes ago, HF integrale said:

Daimler ha ceduto a Geely il 50% di Smart.

 

Furbi i tedeschi.... fanno le joint venture con i marchi in perdita.

 

 

Furbissimi, ti faccio presente che Geely è diventato primo azionista di Daimler a loro insaputa, adesso comincia la riscossione ...

PS. Oltre al trasferimento della produzione in Cina si prendono anche la tecnologia... con pace di Renault e compagnia lavorante...

Modificato 28 Marzo 20196 anni fa da pixhell

44 minuti fa, Bertoz scrive:

 

Anche in Fiat avevano fatto la 500 negli anni Novanta... no mi sbaglio, era la Cinquecento

 

 

 

 

C3 2001 come linea mi sembra più vicina a 2CV  che 500 a cinquecento.

a meno che tu non voglia una vetturetta con motore boxer raffreddato ad aria, telaio a pianale e sospensioni a barre di torsione  :)

 

 

1 hour ago, HF integrale said:

Daimler ha ceduto a Geely il 50% di Smart.

 

Furbi i tedeschi.... fanno le joint venture con i marchi in perdita.

 

Qualsiasi cessione del controllo di FCA dalla famiglia Agnelli a costruttori stranieri significherebbe una accordo di 5 anni per il mantenimento degli stabilimenti, passato il quale alla prima crisi un costruttore Americano, Francese o tedesco, o anche Cinese, chiuderebbe al 100% prima i nostri stabilimenti di quelli dei paesi controllanti... come ex AD di Case new holland Riccardo Ruggieri ha ribadito ultimamente (e come lui stesso ha fatto durante le crisi del mercato).

 

Quello che mi stupisce delle classi dirigenti e politiche italiane è il non rendersi conto di quanto l'industria dell'auto sia strategica per l'aumento del PIL.

Ultimamente ho letto analisi che parlano di PIL piatto in italia anche dovuto al calo di vendite e produzione dovuto a normativa WLDP ed al ritardo nel lancio dei nuovi modelli FCA. Non si tiene in considerazione come a livello tecnologico, produttivo e di ricerca, l'indotto prodotto dall'auto sia strategico.

Ma anche in altri settori... prendiamo l'acquisizione di Chrysler... dopo quella operazione tantissimi imprenditori medio grandi si sono lanciati sul mercato USA seguendo la scia di FCA. In tanti chiedevano a Marchionne dei suggerimenti.

Vedi la Cina.... FCA non riesce a penetrare.... e tutto il sistema italiano è indietro in Cina rispetto a tedeschi e francesi.

Ai tempi dell'entrata del'Euro, il governo prodi aveva spinto sulla produzione italiana con sostanziosi ecoincentivi... la Punto era l'auto più venduta d'Europa....il PIL saliva, il paese cresceva.

 

Ora un governo che ne capisse di auto, dovrebbe prendere FCA e dirgli... ti stendiamo tappeti rossi, accordi per finanziare ricerca, ecoincentivi fatti su misura.... quello che vuoi.... hai bisogno di un azionista di sostegno che affianchi la famiglia? bene  c'è la cassa depositi e prestiti (vedi ingresso in TIM) che può intervenire senza immischiarsi nella gestione.... ma tu in cambio rilanci i marchi italiani Alfa romeo, Lancia e FIAT perseguendo una strategia premium di nuovi modelli localizzati in Italia. 

 

 

 

Vorrei ricordati che il governo in carica invece di stendere il tappeto rosso a FCA gli ha letteralmente dato una coltellata alle spalle con l'introduzione dell'ecotassa. Avrebbero come minimo dovuto dialogare con FCA prima di una mossa del genere, invece....

52 minuti fa, vince-991 scrive:

Vorrei ricordati che il governo in carica invece di stendere il tappeto rosso a FCA gli ha letteralmente dato una coltellata alle spalle con l'introduzione dell'ecotassa. Avrebbero come minimo dovuto dialogare con FCA prima di una mossa del genere, invece....

Infatti ecotassa -> la gente non sa più cosa fare -> ritarda l'acquisto delle auto -> il PIL crolla.

La presenza dello stato nelle aziende?

Allora non abbiamo capito nulla dell'efficienza dello stato e dei fini che ne fa la politica.

L'unica cosa che lo stato deve fare è creare le condizioni affinché i privati riescano a investire e ad avere i ritorni dagli investimenti.

Per il resto, meno stato è meglio: meno tasse e meno burocrazia.

1 ora fa, SolidSnake scrive:

Ma voi credete che farebbe piacere agli Elkann-Agnelli l'ingresso nel capitale di CDP? A me non sembra affatto...

 

ovviamente e' cosi' ma e' cdp che dovrebbe corrergli dietro visto che e' una delle pochissime ditte che produce ancora tecnologia in italia, non quele startuppine da 10 dipendenti che vogliono pompare a tutti i costi

1 minuto fa, Flanker scrive:

La presenza dello stato nelle aziende?

Allora non abbiamo capito nulla dell'efficienza dello stato e dei fini che ne fa la politica.

L'unica cosa che lo stato deve fare è creare le condizioni affinché i privati riescano a investire e ad avere i ritorni dagli investimenti.

Per il resto, meno stato è meglio: meno tasse e meno burocrazia.

Vallo a spiegare a Renault, Peugeot, VAG, ZF... Ho dimenticato qualcuno?

10 minuti fa, Flanker scrive:

La presenza dello stato nelle aziende?

Allora non abbiamo capito nulla dell'efficienza dello stato e dei fini che ne fa la politica.

L'unica cosa che lo stato deve fare è creare le condizioni affinché i privati riescano a investire e ad avere i ritorni dagli investimenti.

Per il resto, meno stato è meglio: meno tasse e meno burocrazia.

 

però quando il libero mercato fallisce (vedi USA 2008) non si fa problemi ad accettare badilate di soldi pubblici...

15 minuti fa, jameson scrive:

Vallo a spiegare a Renault, Peugeot, VAG, ZF... Ho dimenticato qualcuno?

 

tutti liberisti turbocapitalisti quando insegnano agli altri ma a casa loro i soldi statali li vogliono eccome, vedi vw praticamente statale anche se non di facciata, e gli stessi americani con i bail-in, e cosa sarebbe boeing e gli altri senza i soldi statali?

2 ore fa, HF integrale scrive:

Daimler ha ceduto a Geely il 50% di Smart.

 

Furbi i tedeschi.... fanno le joint venture con i marchi in perdita.

 

 

Dici? Io la vedo più come un passaggio "interno" da Geely a Geely.....

 

Comunque fossero stati così "furbi" non avrebbero i cinesi in casa....

Modificato 28 Marzo 20196 anni fa da AndreaB