Di default, se non conosci la strada, gira sempre dal controviale.

Non ti metti mai nella condizione di essere sanzionabile o peggio di pericolo. Magari perderai qualche minuto aspettando il ciclo semaforico ma nulla più.

Poi con l’esperienza (ovvero, passando più volte per quella strada) vedi dove è consentita la svolta a sinistra dal viale e dove no.

In aggiunta, ricordati che quando sei nel controviale un grosso corso non è detto che tu abbia il diritto di precedenza. Nel corso Lecce di cui hai parlato prima, per esempio, la precedenza ce l'ha chi si immette dalle strade laterali, e non chi circola nel controviale del corso.

Modificato 24 Dicembre 20186 anni fa da MacGeek

51 minuti fa, MacGeek scrive:

In aggiunta, ricordati che quando sei nel controviale un grosso corso non è detto che tu abbia il diritto di precedenza. Nel corso Lecce di cui hai parlato prima, per esempio, la precedenza ce l'ha chi si immette dalle strade laterali, e non chi circola nel controviale del corso.

Solitamente, salvo indicazioni contrarie, qui a Torino nei controviali vale la regola della precedenza a destra. Pertanto come hai detto correttamente tu, la precedenza ce l'ha chi si immette dalle vie laterali.
Poi non tutti lo ricordano, ma questo è un altro discorso

 

In ogni caso, a mio avviso quando si comprende il meccanismo molto Torinese dei controviali, si inizia ad apprezzarli e si scopre che spesso ti tolgono anche d'impaccio.

Più che non lo ricordano della precedenza, se ne sbattono le balle....

 

Il controviale ha il grosso vantaggio di separare il traffico che scorre (viale) da quello che che cerca parcheggio, cerca la via, si ferma in doppia fila ..

 

Adesso ha anche il grandissimo Plus di poter creare piste ciclabili sicure in maniera abbastanza semplice

 

 

Quindi la cosa che non capisco è: in un viale normale senza la presenza di controviale con 1 o più corsie che Sia,la svolta a sinistra è quasi sempre consentita al semaforo? 

On 3/12/2018 at 11:37, Beppe_QV scrive:

Parlando della città metropolitana di Torino il concetto è semplice.

 

In presenza di contro viale e viaggiando su un corso ad 1 corsia per senso di marcia, 9 volte su 10 per svoltare a sinistra bisogna prendere il contro viale.

Se invece ti trovi su un viale a 2 corsie per senso di marcia, stai certo che 9 volte su 10 sarà possibile la svolta a sinistra.

 

 

 

 

"""Se invece ti trovi su un viale a 2 corsie per senso di marcia, stai certo che 9 volte su 10 sarà possibile la svolta a sinistra."""" 

 

Ma sempre con la presenza del controviale??

ormai sono 4 anni che vivo a Torino durante la settimana e l'assenza di precedenza per chi è nei controviali è assurda e pericolosa anche perché differente per esempio ad altre città che frequento come Milano.

Per capire se nel controviale hai la precedenza devi capire la segnaletica verticale guardando se ci sono cartelli e che cosa dicono, ciò porta a distrarti rispetto a quello che ti capita davanti come ad esempio può essere una persona che vuole attraversare tra due macchine. Inoltre è anche un casino per le bici che devono continuamente frenare e rilanciarsi per dare la precedenza....

Ciao a tutti, avrei un dubbio che mi attanaglia.

Se mi trovo in un controviale (A) e devo affrontare un incrocio svoltando a sinistra per immettermi nel viale centrale (B) che interseca quello accanto al mio, ma senza semaforo che mi permetta specificamente di svoltare a sinistra, come devo affrontare l'incrocio? Il mio istruttore mi ha detto che, per affrontarlo, devo proseguire dritto per rivolgermi leggermente verso il viale centrale, compiendo praticamente una sorta di traiettoria ad L rovesciata e fermandomi dove c'è il pallino rosso (in figura) E' corretto? Non trovo alcun video che affronti questo specifico argomento... 

 

Poi, una volta che sono uscito dal controviale, ed entrato nell'incrocio, devo aspettare che scatti il verde per poter proseguire dritto dove devo andare, giusto? Se invece non ci fosse il semaforo, potrei partire senza troppi problemi (dando la precedenza a chi arriva da destra, ovviamente), giusto?

 

Grazie in anticipo.

 

 

 

Non so che città è, ma da quel che si vede dalla foto mi pare che gli assessori all'urbanistica se la siano presa moooolto comoda negli ultimi 3-4 decenni... 😚

 

A me pare che quello che ti ha detto l'istruttore sia giusto, oltre che ragionevole. Se non c'è semaforo, come credo, ti posizioni giusto sul punto rosso con la freccia. Quando non ci sarà più traffico dal viale principale ti immetti e completi la svolta. Se nel frattempo scatta il verde dal viale perpendicolare e qualche fenomeno ti suona, hai due possibilità:

1) lo prendi come un gentile avviso che ti dice che puoi ripartire

2) lo ignori

4 ore fa, v13 scrive:

Non so che città è, ma da quel che si vede dalla foto mi pare che gli assessori all'urbanistica se la siano presa moooolto comoda negli ultimi 3-4 decenni... 😚

 

 

 

Si scrive:

 

Si legge:

“Lasciate ogni speranza voi ch'entrate”