On 23/12/2019 at 21:25, AngeloUPuglis scrive:

Beh in realtà è un tasto, non una manopola, giusto per rimanere OT. Anyway potrebbe essere uno spunto per creare uno spinoff con una discussione dedicata alla retroilluminazione degli interni delle vetture, mettendo a suffragio eventuali cenni scientifici sul perché alcuni colori piuttosto che altri concilino la guida.

 

C'è anche sulle Citroen, dalle prime C4

Sulla C5 AirCross e DS7, quando si attiva questa funzione, si spegne tutto, tranne la velocità sul display del cruscotto (e lo sfondo diventa nero  senza retroiluminazione molto comodo di notte.

Sulla Mini (e penso anche sulle BMW) si spegne solo il scherma centrale...

Uno studio Boeing (chi si fida...?), aveva identificato il "Brown", come colore meno affaticante e più rilassante.

 

 

48 minutes ago, Damynavy said:

Uno studio Boeing (chi si fida...?), aveva identificato il "Brown", come colore meno affaticante e più rilassante.

 

 

 

a voler essere pignoli, è anche vero che l'illuminazione è sempre in base al contrasto con l'illuminazione esterna, che in un aereo non è dello stesso tono di quella che uno trova su strada.

Io ho avuto poche macchine. Però per mia esperienza l'arancione  bmw (se poi declinato come nella e85 con solo due “occhi” e poche sei e lucette in giro) è quello che ho trovato meno stancante e più facilmente leggibile.

Mazda 3.

La miglior combinazione possibile tra le auto avute.

 

Meglio del rosso della 147, dell'ambra della Mini e delle 3 tonalità di bianco di C220, Focus e della Mito attuale.

16 minutes ago, gianmy86 said:

Mazda 3.

La miglior combinazione possibile tra le auto avute.

 

Meglio del rosso della 147, dell'ambra della Mini e delle 3 tonalità di bianco di C220, Focus e della Mito attuale.

 

non avendoci mai posato le terga non dubito della tua opinione, ma in linea generale il testo in corsivo è meno leggibile di uno non corsivo, così come le parti retroilluminate rosse su fondo chiaro (in questo caso credo sia grigio, anche se nella foto sembra azzurro), rispetto a un fondo scuro.

 

Ultimamente ho guidato queste che non mi sono sembrate male perché ben tarate:

 

Leon 2018

 

 

Fiesta 2019

 

 

Audi A1 strumentazione base, decisamente ben leggibile ma sinceramente design molto molto semplice:

Ragazzi buonasera, intervengo perché penso di saperne qualcosa in materia e vi do qualche spunto.

Non è tanto il colore ad essere importante ma la fonte, mi spiego.

Finché la fonte era data dalle luci a incandescenza qualsiasi colore andava più o meno bene, esso infatti veniva realizzato apponendo un filtro passivo al fascio di luce. Lo spettro di emissione rimaneva costante in tutta la luce visibile, il filtro serviva solo a tagliare la potenza irradiata in un determinato intervallo di frequenze.

Per questo motivo tutte le soluzioni che avete citato fino a metà anni 2000 erano per voi ben leggibili e non affaticanti. La regolazione dell'intensità luminosa veniva regolata in tensione.

 

Le luci a led:

1) Emettono una potenza maggiore.

2) Lo spettro di emissione è concentrato sul colore primario. Questo infastidisce l'occhio perché va ad eccitare la retina solo su una banda stretta di colori (causando dei microabbagli) e rendendo difficile la messa a fuoco. Nel caso di illuminazione di ambienti crea un effetto tale per cui l'occhio non riesce a distinguere bene diversi colori. Faccio un esempio: illuminando con una luce led bianco freddo una superficie marrone o rossa questa apparirà all'occhio umano come grigio scuro.

3) La regolazione di luminosità non è regolata in tensione, potrebbe piuttosto essere regolata in corrente ma per motivi di risparmio energetico viene regolata in PWM, questo causa un leggero flickering che non viene percepito dal nostro cervello ma l'occhio ne è infastidito.

 

Io ancora adesso, nel 2020, ho difficoltà a stare in ambienti con luci a led e continuo a preferire le lampade a tecnologia CFL le quali, pur essendo più efficienti, hanno uno spettro di emissione simile a quello delle lampadine a incandescenza.

 

... quindi... si stava meglio con le strumentazioni analogiche? 

Io non sono tanto amante di questi TFT... per di più, purtroppo, stanno prendendo molto piede anche sulle motocliclette. 

3 ore fa, flower scrive:

... quindi... si stava meglio con le strumentazioni analogiche? 

Io non sono tanto amante di questi TFT... per di più, purtroppo, stanno prendendo molto piede anche sulle motocliclette. 

 

Secondo me, tutto sommato, si.

... anche secondo me... questi schermi e schermetti, alla lunga, stancano la vista e distraggono.