La faccenda delle Euro0 torna puntuale come "una poltrona per 2" a Natale.

 

Se vanno a un raduno di auto storiche, si sparano.

 

Alla fine, quelle che stanno rimanendo, dopo 25 anni di incentivi alla rottamazione......sono quelle che non vogliono essere rottamate. Quelli che hanno redditi bassi sono virati da un pezzo su euro 2 se non euro 3. Anche solo per la reperibilità dei pezzi di ricambio e della minore necessità di interventi di manutenzione pesanti (dopo 30 anni o li fai, o resti a piedi)

Modificato 15 Giugno 20214 anni fa da TonyH

Escludendo le storiche, direi che il grosso sono fiat utilitarie usate da anziani diversamente benestanti, che si riparano e si mantengono con due lire. E che normalmente stanno ben lontani dalle città grandi, e le esigenze di mobilità dei quali non si possono spesso soddisfare in modo diverso. 

Aggiungerei anche un bel numero di auto comunque non più esistenti ma non cancellate. 

Adesso, stev66 scrive:

 direi che il grosso sono fiat utilitarie usate da anziani diversamente benestanti, che si riparano e si mantengono con due lire.

 

Ne vedo sempre meno di quelle.

Adesso sono più su Punto Mk2 o Panda Mk2. Per il semplice fatto che costano persino meno di una trentennale e hanno una reperibilità dei ricambi più facile.

9 minuti fa, TonyH scrive:

 

Ne vedo sempre meno di quelle.

Adesso sono più su Punto Mk2 o Panda Mk2. Per il semplice fatto che costano persino meno di una trentennale e hanno una reperibilità dei ricambi più facile.

Qui a Genova va ancora fortissimo la Panda prima serie in tutte le salse. E nell'entroterra vedi molte 4x4. 

A Sud, poi, certe zone sembrano un museo a cielo aperto. 

Prima o poi il problema dovrà essere affrontato in maniera seria

https://www.ansa.it/canale_motori/notizie/analisi_commenti/2021/06/14/meta-delle-auto-green-nel-2050-in-italia-20mln-stravecchie_5d7e280d-e514-4f37-9999-1af3bfcbb7ce.html

Che il problema vada affrontato è fuori discussione, ma in un produttore (venditore) di auto che viene a dire che bisogna sostituire il parco macchine mi sembra di vedere un piccolisssssimo conflitto di interessi.

Poi vabbè, pensare cosa possa succedere nel 2050 mi sembra un po' azzardata come previsione

28 minuti fa, lucagiak scrive:

Che il problema vada affrontato è fuori discussione, ma in un produttore (venditore) di auto che viene a dire che bisogna sostituire il parco macchine mi sembra di vedere un piccolisssssimo conflitto di interessi.

Poi vabbè, pensare cosa possa succedere nel 2050 mi sembra un po' azzardata come previsione

Ok allora però una riforma sulle revisioni andrebbe fatta, troppe auto girano conciate male, con marmitte rotte , freni messi male o con gomme liscie eppure passano la revisione...

1 ora fa, stev66 scrive:

Qui a Genova va ancora fortissimo la Panda prima serie in tutte le salse. E nell'entroterra vedi molte 4x4. 

A Sud, poi, certe zone sembrano un museo a cielo aperto. 

 

Qui da me che è il "regno delle Panda 4x4" ormai quelle che girano sono tutte 1.0 o 1.1 ie cat.... le Panda non cat non le vedo nemmeno più ai raduni....

1 ora fa, stev66 scrive:

..

A Sud, poi, certe zone sembrano un museo a cielo aperto. 

Sulla Tangenziale di Napoli non è difficile trovare la "solita" Punto mk1 che fonde a lato strada.  Per non parlare del parco circolante trentennale tenuto assieme con lo scotch e ferro filato.  

 

 

1 ora fa, stev66 scrive:

Escludendo le storiche, direi che il grosso sono fiat utilitarie usate da anziani diversamente benestanti, che si riparano e si mantengono con due lire. E che normalmente stanno ben lontani dalle città grandi, e le esigenze di mobilità dei quali non si possono spesso soddisfare in modo diverso. 

Aggiungerei anche un bel numero di auto comunque non più esistenti ma non cancellate.