A freddo, Mercedes ha sbagliato e ha pagato. Se faceva fermare Hamilton sotto Safety Car, Verstappen o non si fermava e restava con le bianche, e all'ultimo giro di gara sarebbe stato superato facile, o si fermava e finiva nuovamente dietro, e all'ultimo giro Hamilton poteva difendere la posizione a pari gomme nuove rosse, di fatto rimanendo in vantaggio di macchina.

 

Quindi credo che Wolff dovrebbe prendersela con se stesso, hanno perso di strategia una gara già vinta, non sapendo reagire bene all'imprevisto della SC.

Modificato 13 Dicembre 20213 anni fa da AlexMi

3 minuti fa, AlexMi scrive:

A freddo, Mercedes ha sbagliato e ha pagato. Se faceva fermare Hamilton sotto Safety Car, Verstappen o non si fermava e restava con le bianche, e all'ultimo giro di gara sarebbe stato superato facile, o si fermava e finiva nuovamente dietro, e all'ultimo giro Hamilton poteva difendere la posizione a pari gomme nuove rosse, di fatto rimanendo in vantaggio di macchina.

 

Ma se Ham si fosse fermato, finiva dietro ai doppiati, come successo a Ver.

Chi lo sapeva che MASI avrebbe detto "SI SDOPPIANO SOLO QUELLI" e mentre loro procedono SENZA POTERSI SUPERARE, dietro di loro HAM-VER se le danno di santa ragione, intanto un Bottas a caso non puo' attaccare Norris perché ha di mezzo un doppiato?

 

In Mercedes non potevano rischiare, regolamento alla mano si finiva sotto SC, non c'era tempo di far sdoppiare i piloti e farli ri-accordare.

6 minuti fa, TurboGimmo scrive:

 

Ricordiamo che a SPA si e' fatto UN GIRO sotto SC e si e' conclusa la corsa.

 

 

Ed è stata una merda.

1 minuto fa, TurboGimmo scrive:

 

Ma se Ham si fosse fermato, finiva dietro ai doppiati, come successo a Ver.

Chi lo sapeva che MASI avrebbe detto "SI SDOPPIANO SOLO QUELLI" e mentre loro procedono SENZA POTERSI SUPERARE, dietro di loro HAM-VER se le danno di santa ragione, intanto un Bottas a caso non puo' attaccare Norris perché ha di mezzo un doppiato?

 

In Mercedes non potevano rischiare, regolamento alla mano si finiva sotto SC, non c'era tempo di far sdoppiare i piloti e farli ri-accordare.

Era prevedibile che l'ultima gara dell'anno non sarebbe finita sotto SC, in Mercedes in realtà hanno rischiato molto di più così, lasciando Hamilton con le bianche vecchie.

Però faccio notare una cosa, lo zigzagare molto accentuato di Hamilton per non far sdoppiare i doppiati e prendere tempo...

1 ora fa, Dodicicilindri scrive:

Al netto di ogni considerazione, quante possibilita' avra' MB di ribaltare in tribunale il verdetto della pista?

 

Zero.

6 minuti fa, Unperdedor scrive:

 

Zero.

Ma se la terrà in tasca Wolff come "ingiustizia" subita per la quale vorrà essere ripagato prima o poi, è una questione politica molto Wolffiana.

 

 

Modificato 13 Dicembre 20213 anni fa da AleMcGir

34 minuti fa, Aymaro scrive:

il mondiale è stato deciso da un Masi qualunque non solo per l'ultima gara, è stato deciso quando ha dato valida la gara a Spa nonostante non fosse stato corso nemmeno un giro di gara vera

 

Tra l'altro ricordiamo che Masi anche in quel caso ha fatto un casino, perché dando la bandiera rossa dopo 2 giri in teoria ne hanno corso uno e la gara non doveva essere valida ma hanno tutti chiuso un occhio 

 

E ricordiamo quanto Spa sia stata determinante in questo mondiale

Modificato 13 Dicembre 20213 anni fa da j

Due cosette attorno al mondiale più cliffhanger della storia del nostro sport prediletto.

 

CAPITOLO MAX

Vero mattatore del campionato, secondo me. Contrariamente ad Hamilton che è in perfetta simbiosi con la sua macchina (quando lei va veloce lui la esalta, quando va piano si fa remissivo), con Verstappen si percepisce chiaramente dove finisce la macchina e dove inizia lui. A volte sporco, ma sempre spettacolare.

Versbatten è andato definitamente in pensione, per cui bravo.

 

CAPITOLO LEWIS

Non paragoniamolo a un agnellino. Se c’è uno abile a stare sul filo delle regole è lui. Soprattutto quando chi applica le regole si dimostra regolarmente non ostile nei suoi confronti.

Come pilota è una garanzia, il suo stile lo abbiamo potuto apprezzare (quasi) ininterrottamente dal 2014 fino a ieri pomeriggio, giro 64.

Ben venga una ventata d’aria nuova.

 

CAPITOLO FIA

Il solito scandalo. Con due elementi a sua parziale discolpa: quando la sfida è così serrata tutto l’anno, qualche inciampo può essere umano, ma soprattutto è difficile lavorare con i team manager che ti abbaiano continuamente dentro le cuffie.

Non è sbagliato ascoltare le parti, è sbagliato permettere che possano influenzarti in quel modo.

Quanto all’arbitraggio, salto le polemiche di tutto l’anno e mi limito alla gara di ieri.
La mancata sanzione ad Hamilton al primo giro è stata concorde al principio “e lasciamoli correre, cazzarola” che io sposo in pieno, ma molto censurabile sul piano della coerenza, allorquando un mega taglio di chicane come quello è sempre stato punito (non c’erano nemmeno dissuasori e blocchi di polistirolo che altrove abbondano).

Con la famigerata SC il pasticcio è stato tutto di gestione, ma la neutralizzazione in sé è stata in assoluto la scelta giusta, a mio parere.

Anzi, si è fatto bene a scongiurare un taglio del traguardo a posizioni congelate.

Piccola parentesi: la Mercedes non poteva fare niente di diverso (pensa se avessero fatto rientrare Hamilton, con Max che proseguiva, e poi avessero effettivamente concluso la gara sotto SC). La RB invece ha come al solito giocato a lascia o raddoppia, e gli è andata bene. Bravi.

 

CAPITOLO FERRARI

Voto 4 in valore assoluto, voto 8 se calata in concreto nella peculiarità di questo campionato a sviluppi bloccati.

 

CAPITOLO SAINZ

Sbertulato senza pietà da stampa e colleghi nel 2020 per aver scelto la Ferrari Baracca al posto della fenomenale McLaren, ha chiuso il suo primo anno in rosso 1) sul podio, 2) sopra il suo vecchio team 3) e sopra il suo nuovo compagno di squadra.

Ma che gli vuoi dire? Forse non un campione, sicuramente un fenomeno.

Bravo chi lo ha scelto senza pensarci due volte.

 

CAPITOLO VETTEL 

Resterai sempre nel nostro cuore, i tuoi anni in rosso sono stati i più affascinanti della tua carriera. Non è colpa di nessuno se piove un Leclerc dal cielo e stravolge i piani a tutti.

D’altronde anche tu hai avuto il privilegio di essere stato enfant prodige e di aver prepensionato alcuni colleghi senior.

 

CAPITOLO SCHUMACHER 

Riposa sereno vecchio cannibale, deve ancora arrivare qualcuno che ha vinto più di te.