E certo da 10% al 95% in 10 anni, che sarà mai. Anche regalando auto elettriche , con 1.3 miliardi non vai lontano.

Quel governo poi non ha la maggioranza in parlamento e chissà quanti mesi durerà. Altro che prendere impegni per il 2035.

Spagna e Francia sono i 2 paesi dove si fanno ancora proclami senza alcun nesso con la realtà. Le aziende di auto dovrebbero chiudere le fabbriche da loro per mostrare concretamente il loro apprezzamento.

2 ore fa, Marco1975 scrive:

E certo da 10% al 95% in 10 anni, che sarà mai. Anche regalando auto elettriche , con 1.3 miliardi non vai lontano.

Quel governo poi non ha la maggioranza in parlamento e chissà quanti mesi durerà. Altro che prendere impegni per il 2035.

Spagna e Francia sono i 2 paesi dove si fanno ancora proclami senza alcun nesso con la realtà. Le aziende di auto dovrebbero chiudere le fabbriche da loro per mostrare concretamente il loro apprezzamento.

In Cina e nei Paesi scandinavi le auto elettriche sono diventate la maggioranza, e nel caso della Norvegia la totalità, delle nuove immatricolazioni in appena cinque anni. Mentre in Italia si continua a cercare scuse, altrove si procede spediti. Alla fine, nel 2035, l’Italia rischierà di essere l’ultimo paese europeo con una maggioranza di auto a combustione interna e poi ci si chiederà ancora una volta come mai si resta sempre il fanalino di coda.

In Spagna hanno già investito molto nelle energie rinnovabili, quindi l’energia lì costa meno della metà rispetto all’Italia, ecco perché non fermeranno la produzione lì, preferiscono invece fermarla in Italia, dove non si è ancora compresa l’importanza delle rinnovabili e dei prezzi dell’energia

A proposito di vendite di elettriche nel mondo, ci supera anche il terzo mondo

11 ore fa, Ikrvrn scrive:

In Cina e nei Paesi scandinavi le auto elettriche sono diventate la maggioranza, e nel caso della Norvegia la totalità, delle nuove immatricolazioni in appena cinque anni.

La Norvegia che ha meno degli abitanti del Lazio in una superficie che è il doppio dell'Italia e campano grazie alle vendite di petrolio.

12 ore fa, Ikrvrn scrive:

In Cina e nei Paesi scandinavi le auto elettriche sono diventate la maggioranza

In Cina sono il 29%.

Modificato 20 ore fa20 ore fa da jameson

12 hours ago, Ikrvrn said:

In Spagna hanno già investito molto nelle energie rinnovabili...

esponendosi a gravissimi problemi di instabilita' della rete e blackout, complimenti!

Lancio una provocazione.

L'italia è la patria dei motori, come si può pretendere che faccia breccia l'elettrico?

23 minutes ago, jameson said:

In Cina sono il 29%.

vedremo cosa succedera' nei prossimi anni quando saranno terminati gli incentivi e sovvenzioni statali

1 ora fa, adri scrive:

vedremo cosa succedera' nei prossimi anni quando saranno terminati gli incentivi e sovvenzioni statali

Le case automobilistiche rinunceranno ad incassare gli incentivi e venderanno le elettriche al loro prezzo reale, in molti casi analogo se non più basso rispetto alle equivalenti termiche.

Come è evidente nel mercato italiano gli incentivi col contagocce limitano le vendite, ci vorrebbe una decisione univoca europea di abolizione degli incentivi, ma ci rimetterebbero solo le case automobilistiche europee.

2 ore fa, Gabri Magnussen scrive:

Lancio una provocazione.

L'italia è la patria dei motori, come si può pretendere che faccia breccia l'elettrico?

Macché... l'Italia ha delle eccellenze storiche nella produzione, oggi ormai solo di nicchia, in passato anche di massa, ma a livello di cultura motoristica popolare il livello è piuttosto scarso. C'è una diffusa ignoranza tecnica, tra quelli in teoria vicini all'argomento c'è una gran quantità di cialtroni "so tutto io", un approccio alla guida di media incivile e sprezzante nei confronti della sicurezza delle persone... inquinamento idem...

L'amore tecnico nei confronti del motore a combustione è l'ultima dellle ragioni che andrei a cercare.

5 hours ago, adri said:

esponendosi a gravissimi problemi di instabilita' della rete e blackout, complimenti!

E questa dove l'hai letta? Informati un po' meglio perché la Spagna ha avuto un grosso problema quest'anno che non c'entrava assolutamente niente con le rinnovabili, anzi. Semmai veniva da comportamenti quanto meno discutibili dei gestori della rete.

5 hours ago, adri said:

vedremo cosa succedera' nei prossimi anni quando saranno terminati gli incentivi e sovvenzioni statali

In Cina le sovvenzioni funzionano con una logica, non come in Italia. La logica è dirigere l'industria verso una direzione strategica. La Cina, piaccia o no, nel prossimo quinquennio ha puntato sul rispetto dell'ambiente. Se lo farà come ha destinato risorse alla produzione, alle infrastrutture globali e a hardware/software (specie IA) negli ultimi cinque, se ne vedranno delle belle.

(Non è certo il paese perfetto, si intenda, con la finanza e l'edilizia hanno fatto dei bei casini anche loro, senza parlare della loro interpretazione della democrazia e dell'esportazione di criminalità, ma questo è un altro discorso).