LANCIA THEMA - 1984/1994

FIAT CROMA - 1985/1996

 

Riposto per comodità di paragoni

 

 

Si è sempre parlato di quattro sorelle, ma 164 e 9000 erano più cugine delle altre due che sorelle. 

Comunque 164 2.0 V6 turbo resta il mio apice personale ( da passeggero) di velocità. 240 km/h di tachimetro, poi ho chiuso gli occhi fino a che non ho sentito l'auto rallentare. 😝

proprio pochi minuti fa ho visto una croma in buone condizioni (avvistamento ormai rarissimo). Ma quanto erano belle lei e la croma. Quanto era bella l'Italia di allora 😢

Ancora non capisco come abbiamo fatto a mettere quei 4 appoggiatesta durissimi schiumati a livello di un' utilitaria nella prima serie della croma.

50 minuti fa, alfagtv scrive:

Ancora non capisco come abbiamo fatto a mettere quei 4 appoggiatesta durissimi schiumati a livello di un' utilitaria nella prima serie della croma.

si in effetti è inspiegabile, persino la uno 45 del 1986 li aveva imbottiti (solo la sting aveva quelli forati)

1 hour ago, alfagtv said:

Ancora non capisco come abbiamo fatto a mettere quei 4 appoggiatesta durissimi schiumati a livello di un' utilitaria nella prima serie della croma.

 

Le economie di scala sulla Croma sono note, specialmente sulla componentistica interna.

 

E comunque i sedili erano specifici del modello (credo uguali per struttura a quelli di Thema, ma con differente imbottitura) e i poggiatesta non erano durissimi, ma leggermente morbidi. C'è da dire che Volvo li usava e che potevano dare un senso di soluzione moderna.

 

41 minutes ago, Amleto said:

si in effetti è inspiegabile, persino la uno 45 del 1986 li aveva imbottiti (solo la sting aveva quelli forati)

 

No, anche la Turbo li aveva forati (col doppio foro) e poi più o meno in quel periodo cominciarono a montarli anche sulle S e poi SL (con doppio foro uguali alle turbo).

ALFA ROMEO ALFASUD SPRINT - 1976/1989

ALFA ROMEO SPRINT -1983/1989

 

 

L'Alfasud coupe nasce già in fase di progetto della berlina e sarà modificata nel nome in contemporanea con l'uscita di produzione della 1,3 Junior. Inconsueta per alcune soluzioni come i vetri posteriori discendenti, bagagliaio con portellone e 4 posti abbastanza comodi, avrà un discreto successo a cui farà eco anche un Trofeo Monomarca di indubbio valore.  In varie versioni e cilindrate, fu prodotta in circa 120mila esemplari sempre a Pomigliano d'Arco, utilizzando pianale e meccanica della berlina.

 

 

Come già detto, nel 1983 diventa solamente ALFA ROMEO SPRINT

5 ore fa, multiplex scrive:

Inconsueta per alcune soluzioni come i vetri posteriori discendenti [...]

 

I vetri posteriori discendenti credo li avesse l'Alfetta Gt/Gtv. L'Alfasud sprint/Sprint credo avesse dei normali vetri ad apertura a compasso.

Mi sbaglierò, ma nel posteriore dell'Alfasud Sprint (cioé la prima serie) io ci vedo molto della futura Alfa "kid".

 

PS: mi sono sempre chiesto perché per un certo periodo le Alfa venivano presentate con le arcane targhe EE (credo che stesse per Escursionisti Esteri, che non so bene cosa volesse dire).

2 minuti fa, v13 scrive:

Mi sbaglierò, ma nel posteriore dell'Alfasud Sprint (cioé la prima serie) io ci vedo molto della futura Alfa "kid".

 

PS: mi sono sempre chiesto perché per un certo periodo le Alfa venivano presentate con le arcane targhe EE (credo che stesse per Escursionisti Esteri, che non so bene cosa volesse dire).

Se non sbaglio, era una targa provvisoria per stranieri che dovessero possedere un'auto in Italia. 

Comunque la Sprint, a detta di tutti era più veloce e sprintosa dell'Alfasud corrispondente, ma, aveva meno tenuta di strada. 

In pratica, la mamma delle bare anni '80.