Jeep J8

L'erede della Wyllis sbarca in Germania... dall'Egitto!

E' stato presentato al pubblico dell'Euro Camp Jeep - la manifestazione dedicata ai fans del Marchio Jeep ornaizzata nella regione tedesca del Mecklenburg Vorpommern - la Jeep J8, il mezzo che segna il ritorno di Chrysler alla produzione di veicoli 4x4 “duri e puri”.

La J8 è infatti una versione estrema della Jeep Wrangler Unlimited che, pur non essendo stata progettata espressamente per scopi bellici, in svariati paesi del mondo è stata allestita per trasportare armamenti, come ambulanza o mezzo di trasporto per truppe e merci, tanto che fanno parte del suo equipaggiamento appositi occhielli ad alta resistenza per il traino che consentono di trasportarla anche su aerei o elicotteri.

Questa J8 è l'erede più diretta della celebre Willys MA, la prima "jeep" della storia, quella dei modellini in plastica con cui tutti noi abbiamo giocato da bambini, e come l'antenata è in grado di essere strapazzata senza timore. Infatti il telaio della Wrangler Unlimited è stato ulteriormente rinforzato per consentire un carico fino a 1.250 kg; inoltre sono stati adottati freni a disco progettati espressamente per un impiego più impegnativo e le sospensioni posteriori utilizzano un sistema di molle a balestra, forse poco confortevoli, ma assai robuste.

Il motore è lo stesso quattro cilindri turbodiesel da 2,8 litri della Wrangler, abbinato ad un cambio automatico a 5 rapporti e alla trazione integrale Command-Trac. In questa versione i 158 CV di potenza e i 400 Nm di coppia massima consentono alla J8 di trainare pesi fino a 3.500 kg, ma anche di attraversare corsi d’acqua e guadi fino a 762 mm, grazie ad una presa d'aspirazione posizionata sul lato sinistro del cofano.

La Jeep J8 viene costruita in Egitto presso uno stabilimento in joint-venture di Chrysler LLC del Cairo. Le configurazioni di J8 comprendono la versione a due porte (capace di ospitare fino ad otto persone oppure attrezzature), oppure quella con carrozzeria a quattro porte: entrambe gli allestimenti non saranno vendute al pubblico “civile”.

Autore: Daniele Pizzo

da OmniAuto.it

che roito di jeep...sembra uscita dalla seconda guerra mondiale.....

Francamente, dovessi scegliere tra questa

E questa...

Non avrei dubbi.

Appariscenti uguali, la prima però ci si può fare di tutto quanto a sfruttamento e fra 5 anni come fra 15 anni ha lo stesso appeal di oggi. 8)

Francamente, dovessi scegliere tra questa

E questa...

Non avrei dubbi.

Appariscenti uguali, la prima però ci si può fare di tutto quanto a sfruttamento e fra 5 anni come fra 15 anni ha lo stesso appeal di oggi. 8)

Sai, devo dire che in fondo, hai pienamente ragione.

Diiiiio che meraviglia!!!!!!!

ma quella bocchetta a destra sul cofano è la bocca del filtro dell'aria?

Comunque... voglio quei tappetiniiiiii!

Coatta tanto. 8)

vista e provata la versione civile.

Molto più auto di quello che mi aspettassi. Certi particolari sono un po' agghiaccianti.

Questa è decisamente consigliata a chi non soffre di spifferi.

Ottima quarta auto

mi piace non poco. una versione a passo corto sarebbe ancora più fascinosa imho...

Bellissima, poi ho avuto sempre un debole per queste fuoristrada estreme...