Dopo aver letto tutto il thread posso affermare che nessun giornalista o esperto italiano o straniero che ha commentato la notizia ha letto la sentenza prima di esprimersi...

Il capo di imputazione è "omicidio colposo plurimo". Ora, loro, di grazia, in questo giochino sterile del "ho detto A ha tizio ma lui ha riferito B ed io non ho smentito." dove sta l'omicidio?

L'omicidio l'ha commesso il terremoto, e, ancora prima, chi ha costruito la casa in cui la persona abitava, di certo non chi ha consigliato di stare in casa ad una popolazione, quando le case erano ancora solide.

Ho scritto almeno sette volte che ritengo l'imputazione di "omicido colposo" eccessiva e mal commisurata.

Ma non è un giochetto sterile: dei pubblici ufficiali hanno commesso delle leggerezze, da una parte dichiarando cose altre rispetto alle conclusioni (De Bernardinis) e dall'altra evitando si smentirle, o quantomeno, correggerne il tiro.

Tu non l'avresti fatto? Non ti saresti sentito in dovere di precisare - anche 200.000.000 di volte - che la previsione non è possibile, ma che nulla si può escludere?

Tutto ciò costituisce reato, non ci si può passar sopra come nulla fosse.

Dopo aver letto tutto il thread posso affermare che nessun giornalista o esperto italiano o straniero che ha commentato la notizia ha letto la sentenza prima di esprimersi...

anche perchè le motivazioni, unico modo per poterla valutare, non mi pare siano ancora state depositate.

Sopra l'hai scritto tu stesso: "e cosa gli dici ai parenti delle vittime?"

Perchè alla fine è tutto qui.

Pare che non ci sia proprio la possibilità di accettare che la gente, ogni tanto, muore.

In italia tutto deve sempre essere per forza colpa di qualcuno, anche quando questa non ci può fare un cazzo.

Ho scritto almeno sette volte che ritengo l'imputazione di "omicido colposo" eccessiva e mal commisurata.

Ma non è un giochetto sterile: dei pubblici ufficiali hanno commesso delle leggerezze, da una parte dichiarando cose altre rispetto alle conclusioni (De Bernardinis) e dall'altra evitando si smentirle, o quantomeno, correggerne il tiro.

Tu non l'avresti fatto? Non ti saresti sentito in dovere di precisare - anche 200.000.000 di volte - che la previsione non è possibile, ma che nulla si può escludere?

Tutto ciò costituisce reato, non ci si può passar sopra come nulla fosse.

anche perchè le motivazioni, unico modo per poterla valutare, non mi pare siano ancora state depositate.

Se è un "beh, sticazzi" per tutto il resto dei casi in italia dalla notte dei tempi DEVE essere un "beh, sticazzi" anche per questo caso.

Non si tratta di dare per forza la colpa a qualcuno, ma se tu Stato attraverso il tuo faccendiere Bertolaso istituisci una cosa che si chiama Comm. Grandi Rischi che dovrebbe dare indicazioni e pareri sui rischi di un evento potenzialmente disastroso, non fai corretta informazione e la popolazione del posto colpito dichiara che non ha preso provvedimenti perchè la suddetta CGR gli ha fatto capire che non c'era pericolo, non ti lamentare se poi ti citano in giudizio e vincono.

Perchè la logica è sempre che in un disastro si cerca di riparare come si può: chi ha subito perdite (umane ed economiche) vuole un risarcircimento, se intravede una colpa.

l'unica cosa che non potevano scegliere era di vivere in case costruite con sabbia marina...

Se tutto ciò costituisce reato dovrebbero costituire reato tutte quelle azioni che lo stato effettua sui cittadini sulla base di informazioni erronee o mal trascritte, cosa che avviene giornalmente.

Ma che non solo non costituiscono reato, ma sono addirittura vere fintanto che il cittadino a sue spese non dimostra la propria innocenza.

Io non ho mai visto pubblici ministeri perseguiti per aver perseguito innocenti, così come non ho mai visto vigili condannati per avermi mandato a casa multe inventate.

Eppure ho visto sia condannare innocenti sia ricevuto multe inventate.

Anche questi hanno fornito un'informazione erronea e/o ma trascritta.

Se è un "beh, sticazzi" per tutto il resto dei casi in italia dalla notte dei tempi DEVE essere un "beh, sticazzi" anche per questo caso.

Ribadisco, mi sembra solo che si sia cercato dei capri espiatori ed una scusa per accusarli.

A partire dal capo di imputazione, buttato li ed espresso in tal modo per un motivo ben preciso: trovare chi ha "ucciso" i poveracci morti nel terremoto.

L'effettiva rilevanza delle sue azioni sulla globalità della dinamica in oggetto è praticamente inesistente, e l'attaccarsi a "è comunque un reato", è uno scuso assolutamente inconsistente.

E' la lapalissiano il motivo per cui esiste questo processo: dare a chi ha perso un parente dei nomi da accusare per la morte dei loro cari.

Solo, e soltanto questo. E null'altro.