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1984 - Il "male oscuro" della Thema. Invidia o verità?

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  • Gira e gira, guarda cosa trovo?? Una roba che ho fatto io   qualche secolo fa. Posso riportare in vetta questo topic ed aggiungere gli aneddoti che mi sono stati raccontati dal caro Robert

  • vabbé, quella l'han fatta in un fine settimana tra un giro di briscola e l'altro

  • "We are dreamers, we are young One two three, solo M-o-v-n to the beat everyone, get on on your feet   We're the future superstars, That is who we are Clap your hand

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Inviato

Ho avuto per alcuni mesi una Thema Turbo ds nel 1987, poi, nel 1994 ho avuto un'Alfa 164 TD Super con cerchi da 16" e motore VM Turbotronic.

Adesso , fra le mie Croma c'è ancora una Thema Turbo LX 3° serie, con 60.000 km di origine.

Inviato

Bellissimo topic anche su un argomento ormai lontano nel tempo

la cosa triste è che non ci sarà più un'altra thema (se devono darci di nuovo la 300C potrebbe non essere una iattura beninteso)

Inviato
Ho avuto per alcuni mesi una Thema Turbo ds nel 1987, poi, nel 1994 ho avuto un'Alfa 164 TD Super con cerchi da 16" e motore VM Turbotronic.

Adesso , fra le mie Croma c'è ancora una Thema Turbo LX 3° serie, con 60.000 km di origine.

La Thema LX l'ho vista in qualche tua foto, ti manca l'Alfa. Non la prenderai in futuro? :D

  • 6 anni fa...
Inviato
  • Autore
  • Questo messaggio è molto popolare

Gira e gira, guarda cosa trovo??

Una roba che ho fatto io :D :D  qualche secolo fa.

Posso riportare in vetta questo topic ed aggiungere gli aneddoti che mi sono stati raccontati dal caro Roberto anni fa, e che avevo conservato in un file sul pc.

Però... ora mi sta venendo un dubbio: potremmo averne già parlato, nelle 34 pagine che compongono questo topic... ma onestamente ragazzi non posso mettermi a rileggerle tutte (con questo vecchio pc, dotato di un vecchio Windows e di ogni altra cosa vecchia che ci possa essere nell'informatica, sono ancora in balìa dei vari banner che ogni tanto si aprono.... davvero non posso reggere la lettura di 34 pagine per capire se ciò che vado a scrivere l'ho già scritto 10 anni fa... magari dopo il mio post qualcuno scriverà "era già stato postato qui" e vabbè!! Dovevate rileggervelo!! :D )

 

Comunque... si va.

 

Dicevo nel topic dei prototipi camuffati per sembrare altro, i primi muletti del Tipo 4 furono delle Beta 2 volumi come quella bianca che ho postato l'altro ieri, ed iniziarono a circolare nel 1978-79.

Le Trevi/Tipo 4 arrivarono dopo.

Ora vado a citare il caro Roberto, attraverso le parole che mi scrisse anni fa tramite mail.

I muletti realizzati con le Beta 2 volumi furono tre o quattro; Roberto onestamente non ricordava quanti furono quelli costruiti su base Trevi.

Bisogna comunque tenere presente che i muletti non erano "congelati", ma venivano spesso modificati ed aggiornati in base alle necessità di prova e sperimentazione.

Su questi muletti vennero provate e messe a punto molte soluzioni nuove quali i materiali usati (acciai alto resistenziali) per il telaio ausiliare anteriore ed i bracci delle sospensioni anteriori, l'aerodinamica interna del climatizzatore e delle prese aria motore, le sollecitazioni dovute alle dimensioni del parabrezza (sui muletti non era quello standard), l'alloggiamento, oltre ai test dinamici, delle varie motorizzazioni e la loro compatibilità con i vari accessori. Non era evidente, ma nei muletti passo e carreggiate erano diversi da quelli delle Beta/Trevi e spesso anche fra di loro.

Moltissimo tempo (e migliaia di km) fu impiegato per dirimere la diatriba sulle sospensioni posteriori fra Lancia e Saab, che, ovviamente, si desiderava fossero unificate: la prima sostenitrice del suo schema a ruote indipendenti, gli svedesi assolutamente irremovibili dal loro assale rigido.

Risultato: nonostante i test avessero riconosciuto la superiorità del sistema Lancia, in Saab svilupparono un loro pavimento posteriore con attacchi ed alloggiamento specifici per il ponte rigido (fu una delle poche parti di scocca non intercambiabili fra le due auto).

La somiglianza del frontale degli ultimi muletti con quello definitivo della Thema era dovuta probabilmente anche alla necessità di modifiche per alloggiare gli organi meccanici ed i radiatori.

Nel 1980 non c'erano ancora in circolazione prototipi completi della Tipo 4 Lancia perchè molte parti della struttura vennero definite solo all'inizio del 1981, quindi si andò avanti a "pasticciare" sui muletti già costruiti.

 

Tornando a parlare in maniera più specifica del muletto Beta/4 bianco postato l'altro ieri, Roberto mi faceva notare (cosa che ho scordato di scrivere rispondendo a Giopisca poco fa) che la differenza che si nota riguardo il profilo in gomma (che è un po' più in alto rispetto a quello sulla portiera) non è solo per la posizione ma per la sua lunghezza. Invece di partire dal ripetitore laterale, esso inizia dopo il passaruota, perchè quest'ultimo è di diametro maggiore rispetto a quello della Beta di serie.

 

Il parabrezza modificato (e i tergi "incrociati"): almeno due muletti furono allestiti con dei parabrezza modificati. Il profilo anteriore era ad altezza normale nella parte centrale, mentre lateralmente scendeva decisamente all'interno del cofano, insomma una specie di "greca", che serviva per verificare il comportamento del parabrezza  (nella "4" ben più ampio che nella Beta) e della relativa cornice di sostegno.

Posso ipotizzare che quel sistema di tergi, piuttosto inusuale su una berlina a quei tempi (ma anche oggi), fosse dovuto in parte alla necessità di montare qualcosa di diverso per via dei test che si stavano facendo su parabrezza e relativa cornice, ma anche alla sperimentazione del sistema in sè... il quale aveva certi vantaggi come la pulizia di una zona più ampia del parabrezza, e la possibilità di montare lo stesso sistema sia su vetture con guida a sinistra che con guida a destra. Il neo era il costo del meccanismo, un po' più complicato.

 

Ora... riassumo qui tutte le immagini di questi mostriciattoli che rappresentano l'inizio della storia di un progetto che ci ha tenuto compagnia per moltissimi anni sulle strade.

 

Alcuni di loro si possono vedere, anche se per pochi secondi, in una sequenza all'interno di un video caricato su youtube dal Centro Storico Fiat (o Archivio Storico Fiat? boh... sto bevendo una birra)e dedicato al lavoro dei collaudatori del Gruppo; ad un certo punto c'è una carrellata su un'ammucchiata di muletti/prototipi, parcheggiati in maniera che lascia intendere una fine assai vicina per loro, su un piazzale all'interno della pista della Mandria. Ci sono delle Thema con la carrozzeria definitiva, ed anche alcuni di questi "frankie".

 

Sono un nostalgico malato di queste cose. Personalmente li avrei salvati tutti.

Oggi sarebbero "tanta roba" da vedere all'HUB.

 

P.s. quei cerchi, di cui dobbiamo ancora capire la provenienza, furono montati anche su dei prototipi Thema con la carrozzeria definitiva... allego in fondo un paio di foto.

 

P.s. 2: notavo ora un dettaglio che si ricollega a quanto dettomi da Roberto anni fa, e cioè che il passo non era lo stesso (modificato) su tutti i muletti Beta/Trevi. osservando sia la Trevi qui sotto che il muletto bianco visto di tre quarti con i tergi incrociati, pare che questi due fossero modificati solo all'anteriore, con tutto l'avantreno (e parte della carrozzeria) Tipo 4, perchè la ruota posteriore sembra al solito posto.

La Beta bianca invece sembra nascondere anche il passo effettivo della Thema.

 

 

Muletto su Beta 828 0 (Trevi).jpg

Muletto su Beta 828 1.jpg

Muletto su Beta 828 2.jpg

Muletto su Beta 828 3.jpg

Muletto su Beta 828 4.jpg

Muletto su Beta 828 5.jpg

Muletto su Beta 828 6.jpg

Muletto su Beta 828 7.jpg

Thema proto 2.jpg

Thema proto 3.jpg

Modificato da PaoloGTC

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

Inviato

@PaoloGTC quindi i primi muli/frankstein giravano 1978/79 e la vettura ( riuscitissima) è uscita nel 1984

azz sono minimo 5 anni direi una gestazione bella lunga , vero che era un progetto complesso e trasversale a più marchi ma tempi lunghetti oserei dire

Inviato

Probabilmente per provare i flussi di raffreddamento sul radiatore. 

Non dimentichiamo però che all'epoca i centri progetto avevano parecchia carne al fuoco. 

Fiat presenta Panda nel 1980, Ritmo restyling ( in pratica un modello nuovo) nel 1982, Regata ed Uno nel 1983. 

Lancia presenta Delta restyling e Prisma nel 1983

Ritimi che oggi sarebbero impensabili. 😁

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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