Ho letto che MM nonostante non abbia disputato tutti i w.e. di gara, quest'anno è comunque andato vicino al suo record di cadute, 22 contro le 27 del 2017 in 18 gare.
Dal grafico si nota che sicuramente la Honda è una moto difficile, però non si può negare che seppur acciaccato non si sia tirato indietro.
Questo per dire che forse forse, con una RCV più prestante/guidabile, sarebbe ancora lì a lottare per il titolo.
Personalmente, seppur giovane, con tutto quello che ha vinto ed il periodo di pausa lo inizio a considerare a fine carriera e mi piacerebbe vederlo su un'altra moto, in particolare su Ducati.

11 ore fa, Gabri Magnussen scrive:

Ho letto che MM nonostante non abbia disputato tutti i w.e. di gara, quest'anno è comunque andato vicino al suo record di cadute, 22 contro le 27 del 2017 in 18 gare.
Dal grafico si nota che sicuramente la Honda è una moto difficile, però non si può negare che seppur acciaccato non si sia tirato indietro.
Questo per dire che forse forse, con una RCV più prestante/guidabile, sarebbe ancora lì a lottare per il titolo.
Personalmente, seppur giovane, con tutto quello che ha vinto ed il periodo di pausa lo inizio a considerare a fine carriera e mi piacerebbe vederlo su un'altra moto, in particolare su Ducati.

ehym....

Tutti paiono volere ducati ora. Quartararò lo dice da tempo indirettamente che vuole la potenza della ducati e se non avrà quel che vuole si guarderà in giro

mir ha detto che suzuki è rimasta  al palo e se non miglirerà si guarderà in giro

marquez lo vuoi mettere su ducati...

alla fine chi rimane a lottare contro le rosse?

Ducati a mio avviso ha avuto il merito (o la fortuna) di coltivare bene. Che siano moto ufficiali o private, nuove o vecchie hanno comunque dato una sella a tutta una serie di ottimi piloti e in un periodo molto influenzato dalla gestione delle gomme dove ha livellato le prestazioni di moto e piloti (e a volte purtroppo proprio dalle gomme), motorone ed elettronica stanno facendo la differenza e ora è diventato l'oggetto del desiderio in un mondo dove:
Honda MM a parte è poco competitiva
Yamaha poco motore
Suzuki eterna outsider
Aprilia/KTM gioielli grezzi

Non mi stupisce quindi che il neo campione del mondo si guardi intorno e non mi dispiacerebbe per entrambi se Honda si separasse da Marquez per tornare a pensare alla moto e non al pilota.

33 minuti fa, Gabri Magnussen scrive:

Ducati a mio avviso ha avuto il merito (o la fortuna) di coltivare bene. Che siano moto ufficiali o private, nuove o vecchie hanno comunque dato una sella a tutta una serie di ottimi piloti e in un periodo molto influenzato dalla gestione delle gomme dove ha livellato le prestazioni di moto e piloti (e a volte purtroppo proprio dalle gomme), motorone ed elettronica stanno facendo la differenza e ora è diventato l'oggetto del desiderio in un mondo dove:
Honda MM a parte è poco competitiva
Yamaha poco motore
Suzuki eterna outsider
Aprilia/KTM gioielli grezzi

Non mi stupisce quindi che il neo campione del mondo si guardi intorno e non mi dispiacerebbe per entrambi se Honda si separasse da Marquez per tornare a pensare alla moto e non al pilota.

beh la fortuna credo che non c'entri nulla...anzi ci sono state diverse sfighe  (che ha avuto anche fabio però)

Martin l'hanno "strappato" a ktm...aveva già un precontratto.

Bastianini l'han preso loro. Bagnaia l'han messo in ufficiale nonostante prestazioni non proprio esaltanti al debutto. zarcò l'han ripescato a prezzo bassissimo e ha fatto il suo. miller costa due spicci e porta buoni risultati.

l'unico non di altissimo livello per me è marini

Marini non è un pilota Ducati, è un pilota VR46.

1 ora fa, bik scrive:

Marini non è un pilota Ducati, è un pilota VR46.

si lo so...era per completare la valutazione sui piloti ducati

Sono curioso di vedere anche i de nuovi debuttanti su ducati che combineranno

Video del RANCH :

 

 

 

 

PS Mamma mia come si è "imborghesito" Lollo...