Un famigliare stava uscendo con l'auto da un vialetto privato con cancello quando è stato investito da una bici. L'auto procedeva a passo d'uomo (2-3 km/h) e la ciclista per fortuna è rimasta in piedi e ha solo preso una botta sulla gamba. Nessun danno alla bici, ma il paraurti dell'auto ha varie strisciate, alcune profonde, e un buco nella plastica grande come una noce. La bici andava sul marciapiede (pedonale) e procedeva dalla sinistra rispetto all'auto (sul lato opposto dellla strada c'è una pista ciclabile a doppio senso). Mentre l'auto non aveva visibilità e per quello stava uscendo molto lentamente, la bici invece aveva una visibilità notevole e secondo il conducente gli è piombata addosso senza frenare. Tra l'altro c'era spazio sul marciapiede stesso per schivarla. Ad ogni modo è stata fatta una constatazione amichevole, firmata da entrambi.

 

Ora, l'assicurazione dell'auto ovviamente non risarcisce perché non c'è nessuno con cui rivalersi e ha consigliato di mandare per raccomandata una richiesta di danni. A me pare molto improbabile che la ciclista accetti di pagare la riparazione, nonostante la dinamica sia molto chiara. Ho anche il sospetto che, nonostante la persona che guidava non abbia commesso nessuna imprudenza, si possa considerare un concorso di colpa.

 

Voi cosa fareste?

Modificato 26 Dicembre 202426 Dic da v13

Parliamo di una Fiesta con oltre 15 anni sul groppone e valore commerciale pressoché prossimo allo zero. 

 

Ci fosse un'assicurazione dietro al ciclista, temo che il rimborso del danno si fermerebbe al valore commerciale in questione, e non sarei così sicuro che arriverebbe nemmeno a coprire il costo del pezzo (ancora disponibile? Parliamo di un modello fuori produzione dal 2008...) e della manodopera messi insieme. 

 

Se si tirano in ballo avvocati, ahimè, temo che i costi lievitino oltre misura. 

 

Considerato il colore molto diffuso, io proverei a cercare tra sfasciacarrozze un paraurti di ricambio a buon mercato. 

 

E al ciclista (dopo tutto, ha firmato una constatazione amichevole in cui immagino riconosca la dinamica dell'incidente), chiederei di contribuire alla spesa di riparazione, che dopo tutto non credo sarebbe nemmeno così elevata.

Modificato 26 Dicembre 202426 Dic da led zeppelin

Si mettessero d'accordo sulla riparazione, credo che con 100/150€ si possa trovare un paraurti della Fiesta in uno sfascio e riverniciarlo.

il pezzo pare che sia ancora a catalogo online, 50 € da verniciare... ammesso, però, che si trovi.

credo che proveranno a mettersi d'accordo, ma temo che la signora della bici semplicemente ignorerà la richiesta sapendo che il proprietario della Fiesta non andrà per avvocati

 

non oso pensare se la tipa fosse caduta e si fosse fatta male...

• Bici sul marciapiede
• Senza precedenza
• In presenza di pista ciclabile

Ce ne vuole per dare ragione alla ciclista.

Il problema è che sicuramente non ha assicurazione.

Che poi, non è da escludere che la ciclista possa avere una polizza RC personale. Il che semplificherebbe le cose. Ma è da capire.

3 hours ago, jameson said:

• Bici sul marciapiede
• Senza precedenza
• In presenza di pista ciclabile

Ce ne vuole per dare ragione alla ciclista.

Il problema è che sicuramente non ha assicurazione.

 

3 hours ago, led zeppelin said:

Che poi, non è da escludere che la ciclista possa avere una polizza RC personale. Il che semplificherebbe le cose. Ma è da capire.

 

La ciclista ha detto che lei è assicurata, ma diceva anche che lei aveva la precedenza perché la macchina veniva da destra (il conducente ha dovuto spiegarle come funziona  )... E nella constatazione amichevole non ha messo i dati dell'assicurazione.

 

Ringraziamo che il danno è limitato a un buco sul paraurti e un fendinebbia penzoloni...

8 ore fa, v13 scrive:

 

 

La ciclista ha detto che lei è assicurata, ma diceva anche che lei aveva la precedenza perché la macchina veniva da destra (il conducente ha dovuto spiegarle come funziona  )... E nella constatazione amichevole non ha messo i dati dell'assicurazione.

 

Ringraziamo che il danno è limitato a un buco sul paraurti e un fendinebbia penzoloni...

Pensava di avere la precedenza perché doveva darla alla macchina, avrà pensato “come posso dare qualcosa che non ho?”

 

Comunque se è assicurata le si dice candidamente “se non mi fornisce i dati procediamo per vie legali” e vedete come reagisce.

 

Comunque quello che è successo è un mio terrore. Per quanto piano tu possa andare uscendo dai carrai non hai visibilità spesso. E mentre un pedone lo vedi, un ciclista o un monopattinista che viaggia a velocità molto superiore no e te lo trovi addosso.

 

E guai a dirgli qualcosa. Ne trovo spesso che si incazzano perché per aspettare che si apra il cancello devo stare fermo e occupo la ciclabile (di quelle tra il marciapiede e gli stalli della sosta)

Modificato 27 Dicembre 202427 Dic da TonyH

io sono ciclista e so cosa vuol dire quando ti fanno il pelo e manco si accorgono (o lo fanno apposta), o quando ti aprono la porta mentre passi (successo pure questo, per fortuna quando ero giovane ed elastico).

 

Ma in questo caso è davvero inspiegabile perché la bici aveva una visibilità di almeno 7-8 metri (a differenza dell'auto) e l'auto scendeva a passo d'uomo (ero lì e l'ho visto). E la ciclista non era mica Pantani, ma una sessantenne su una bici da donna. Ho la sensazione per la botta che ha dato che era distratta e non ha proprio frenato.

 

Vedremo come va, ma ha ragione @TonyH, sono quelle situazioni in cui anche se hai ragione speri sempre che non succeda niente di grave.

Concordo pure io che sono le tipiche situazioni in cui si ha sempre torto... 

In ogni caso sul marciapiede in bicicletta non poteva circolare.

A maggior ragione che c'era la ciclabile dall'altra parte della strada.

 

Se è onesta e dice di essere assicurata non vedo che problemi dovrebbe fare, un tentativo di chiederle i danni lo farei.

 

Sarebbe stato da chiamare i Vigili, ma anche qui, vista la situazione molto interpretabile l'esito sarebbe stato incerto.