Grazie al cielo le auto moderne hanno anche l'avviso di traffico trasversale posteriore. A me è già servito più volte.

Mi dispiace per la situazione e per i danni al veicolo del tuo familiare ma temo che la colpa sia sua, al massimo un concorso di colpa. Chi esce da un carrabile deve dare la precedenza, e mi pare di capire che fosse in movimento.

Sicuramente il ciclista è passibile di multa per essere stato sul marciapiede, al massimo si può arrivare ad un concorso di colpa ma capisco che non sarebbe comunque quanto desiderato.

L'ideale sarebbe raggiungere un accordo informale, quando le persone sono di buon senso si riesce, mi pare tuttavia che la signora non sia collaborativa.

Per poter dare la precedenza devi avere la visibilità per darla.

Cosa che uscendo dai carrabili, dove sei tra due muri, non hai fino a che non hai praticamente tutto il muso sul marciapiede.

 

Visto che “precedenza non esclude prudenza” quando si vede un carrabile aperto (così come quando una vettura ha la retro inserita) bisognerebbe fare attenzione e rallentare perché potrebbe uscire un veicoli che in quel momento potrebbe non vederci, perché non è Superman.

 

Almeno, io da pedone faccio così.

37 minuti fa, TonyH scrive:

Almeno, io da pedone faccio così.

Esatto, è un minimo di buon senso, se c'è un carraio aperto è quasi certo che qualcuno o qualcosa deve uscire e quel qualcosa non può vederti. 

È forse la seconda cosa che mi hanno insegnato da bambino i miei genitori su come andare in strada dopo il guardare a destra e a sinistra prima di attraversare. 

 

Anche perché a parti invertite se anziché uscire col muso usciva a piedi lo investiva quasi sicuramente.

 

2 hours ago, LiF said:

Mi dispiace per la situazione e per i danni al veicolo del tuo familiare ma temo che la colpa sia sua, al massimo un concorso di colpa. Chi esce da un carrabile deve dare la precedenza, e mi pare di capire che fosse in movimento.

Sicuramente il ciclista è passibile di multa per essere stato sul marciapiede, al massimo si può arrivare ad un concorso di colpa ma capisco che non sarebbe comunque quanto desiderato.

L'ideale sarebbe raggiungere un accordo informale, quando le persone sono di buon senso si riesce, mi pare tuttavia che la signora non sia collaborativa.

 

Temo che un eventuale concorso di colpa possa essere smentito solo da una perizia seria che stabilisca la velocità dei due mezzi e dimostri che la ciclista aveva spazio e visibilità più che sufficienti per frenare e che l'auto non procedeva a più di 3-4 km/h, quindi con prudenza. Per curiosità ho fatto la prova e davvero non riesco a capacitarmi di come possa essere successo se non per distrazione della ciclista. Ovviamente in un caso come questo non verrà mai fatta nessuna perizia.

 

Quindi a questo punto speriamo che si mettano d'accordo

Modificato 28 Dicembre 202428 Dic da v13

Sono d'accordo

Modificato 28 Dicembre 202428 Dic da LiF

E' anche un quiz di esame patente: "E' obbligatorio dare la precedenza a destra e a sinistra uscendo da un passo carrabile".

Se c'è stato un incidente evidentemente la precedenza non è stata data. Visuale o meno il cds si para sempre le terga.

E' comunque un danno che con 500€ si ripara. Ogni e qualsiasi cosa eccedente qualche cordiale telefonata è tempo perso (a mio avviso).

Per lo stesso CdS le bici non possono circolare sui marciapiedi.

 

o meglio, devono essere condotte a mano.

Essendo il marciapiede esclusivamente riservato ai pedoni.

 

Se la signora in bici fosse stata sulla carreggiata, avrebbe avuto ragione.

Essendo sul marciapiede, minimo concorso di colpa.

 

Anche perché i passi carrai devono essere arretrati rispetto alla carreggiata (o avere lo specchio) proprio per poter dare visibilità e consentire di dare la precedenza in sicurezza.

 

Ma alla carreggiata, non al marciapiede. Dove al massimo ti dovresti poter aspettare un pedone

Modificato 28 Dicembre 202428 Dic da TonyH

47 minutes ago, TonyH said:

Per lo stesso CdS le bici non possono circolare sui marciapiedi.

 

o meglio, devono essere condotte a mano.

Essendo il marciapiede esclusivamente riservato ai pedoni.

 

Se la signora in bici fosse stata sulla carreggiata, avrebbe avuto ragione.

Essendo sul marciapiede, minimo concorso di colpa.

 

Anche perché i passi carrai devono essere arretrati rispetto alla carreggiata (o avere lo specchio) proprio per poter dare visibilità e consentire di dare la precedenza in sicurezza.

 

Ma alla carreggiata, non al marciapiede. Dove al massimo ti dovresti poter aspettare un pedone

 

esatto!

Da ciclista, essendo in torto avrei concordato la riparazione del mezzo a mie spese.