Tornando al concetto "chissa' come ci vedremo tra 20 anni", non trovate che già ora alcune elaborazioni siano davvero al limite del cattivo gusto?

Faccio un esempio, con quelle bellissime branchi laterali che non ho ancora capito a cosa servano...

Chissà come ci sembrerà tra qualche anno

ora vi sottopongo una questione che forse solo paologtc potrà sviluppare, pochi dettagli:

- fine anni 80

- Auto Oggi

- fiat uno turbo SECONDA serie

io ricordo chiaramente che proprio la rivista aveva fatto un'esemplare personalizzato, ricordo che davanti al passeggero era stato messo un cupolino uguale a quello del guidatore, ricordo una sorta di piccola saracinesca a chiudere qualche portaoggetti... se ne ha memoria?

ora vi sottopongo una questione che forse solo paologtc potrà sviluppare, pochi dettagli:

- fine anni 80

- Auto Oggi

- fiat uno turbo SECONDA serie

io ricordo chiaramente che proprio la rivista aveva fatto un'esemplare personalizzato, ricordo che davanti al passeggero era stato messo un cupolino uguale a quello del guidatore, ricordo una sorta di piccola saracinesca a chiudere qualche portaoggetti... se ne ha memoria?

Si si se ne ha memoria, garrison. O almeno, io ce l'ho.

Era un periodo florido per la rivista che si lanciava anche in queste collaborazioni. Un'altra del genere fu per la 33 cabriolet che oggi mi pare giri per i Paesi Bassi.

La ricordo quella Uno Turbo, nera, cerchi a stella, parafanghi allargati stile Deltone, ed interni addobbati con ogni genere di chicca moderna. Devo andare a vedere se trovo facilmente (perchè andare in archivio son mesi che è un'avventura) il servizio.

Non ricordo qual'era la Carrozzeria coinvolta, forse Marazzi. Vedrò di trovare qualcosa.

per caso cruscotto doppia palpebra con chiusure a tendina e fax incorporato?

per caso cruscotto doppia palpebra con chiusure a tendina e fax incorporato?

Mi stavo giusto chiedendo come avessi fatto a restare lontano da questo topic fino ad ora.

Avevo fin pensato che ti fossi perso dentro la Thema.

(comunque si si proprio lei)

Mi stavo giusto chiedendo come avessi fatto a restare lontano da questo topic fino ad ora.

Avevo fin pensato che ti fossi perso dentro la Thema.

(comunque si si proprio lei)

leggevo ammirato cercando di ricordare chi avesse aggiunto le fiancate del testarossa alla uno

Thema? per la carità ... allo stand sono andato per cercare la riccia e ancora un po' e sbatto contro la flavia.. pussa via..

leggevo ammirato cercando di ricordare chi avesse aggiunto le fiancate del testarossa alla uno

Thema? per la carità ... allo stand sono andato per cercare la riccia e ancora un po' e sbatto contro la flavia.. pussa via..

Ma hai fatto la cosa più importante, cioè appiccicare almeno qualche cicca in giro?

Giusto ieri un passerotto che fa finta di non esserci ma c'è (e vieni a scrivere!!) mi ha confermato che quel Loy o Loi lì è proprio... quel Loi. Oggi l'azienda è in mano alla sua consorte, e ho saputo anche, giusto per aggiungere una notizia tecnica, che il motore 1301 cc veniva portato a 1500 senza raccontarlo troppo in giro.

A quanto pare il signore in questione conserva ancora per ricordo il suo megamotore della Uno wild boys.

Turbizzavano un po' di tutto, anche le UAZ. Solo che nei casi come quello UAZ, non veniva a mancare l'affidabilità. Per le Uno la storia era diversa. La durata del motore era tutt'altro che illimitata.

(aspettavo che lo scrivessi tu... non lo scrivi, lo scrivo io e ringrazia che sorvolo in questo momento sull'ennesimo incrocio fra le vicende storiche di Bibì e Bibò nessuno capirà ma tanto lo so che tu lo leggi)

Giusto ieri un passerotto che fa finta di non esserci ma c'è (e vieni a scrivere!!) mi ha confermato che quel Loy o Loi lì è proprio... quel Loi. Oggi l'azienda è in mano alla sua consorte, e ho saputo anche, giusto per aggiungere una notizia tecnica, che il motore 1301 cc veniva portato a 1500 senza raccontarlo troppo in giro.

A quanto pare il signore in questione conserva ancora per ricordo il suo megamotore della Uno wild boys.

Turbizzavano un po' di tutto, anche le UAZ. Solo che nei casi come quello UAZ, non veniva a mancare l'affidabilità. Per le Uno la storia era diversa. La durata del motore era tutt'altro che illimitata.

(aspettavo che lo scrivessi tu... non lo scrivi, lo scrivo io e ringrazia che sorvolo in questo momento sull'ennesimo incrocio fra le vicende storiche di Bibì e Bibò nessuno capirà ma tanto lo so che tu lo leggi)