1 ora fa, Bosco scrive:

 

Alfa Romeo é perfettamente paragonabile a BMW, la Giulia é stata progettata ispirandosi direttamente alla serie 3 (con tanto di scocche in bella vista nei vari reportage promozionali pre-lancio)

 

Quindi per te una startup (perchè Alfa che fa auto sportive vere e fatte bene tale è) è uguale a chi domina il mercato da decenni con prodotti e reputazione di un certo tipo?

Il prodotto è sicuramente paragonabile, ma non possono esserlo le strategie, le aspettative di vendita, i ritorni degli investimenti e i conseguenti utili.

Quindi dire che Alfa Romeo non ha successo perchè non fa una Giulia SW mentre BMW si non solo è riduttivo, ma è anche una offesa alla intelligenza degli utenti seri del forum, che per fortuna sono ancora numerosi.

 

Modificato 11 Luglio 20196 anni fa da AlexMi

1 hour ago, gpat said:

 

18 settembre 2015, data del dieselgate Volkswagen. 

Giulia si trovava, suppongo, nelle ultime fasi del collaudo. 

Se qualche manager FCA, con i neuroni e le conoscenze per comprendere la portata della faccenda, avesse chiesto a ZF o Magneti Marelli (ora data via) di fornire al volo un modulo mild hybrid da integrare dal day one, visto che parliamo di componentistica da scaffale, un po' di differenza forse l'avrebbe fatta? 

4 anni dopo, tutti offrono ibridi o finti ibridi, i colpevoli del dieselgate sono in prima fila, si viaggia verso l'elettrico, e FCA non ha nulla, a parte un pulmino in America e una 500 da mandare contro le solite gamme da 20 modelli...

 

Il 18 settembre 2015 Giulia era già in linea di montaggio ed erano già state prodotte oltre 200 VP. Nell'ipotetico scenario che proponi, il day one sarebbe slittato di almeno un anno e mezzo (a voler essere molto generosi).

1 ora fa, gpat scrive:

 

18 settembre 2015, data del dieselgate Volkswagen. 

Giulia si trovava, suppongo, nelle ultime fasi del collaudo. 

Se qualche manager FCA, con i neuroni e le conoscenze per comprendere la portata della faccenda, avesse chiesto a ZF o Magneti Marelli (ora data via) di fornire al volo un modulo mild hybrid da integrare dal day one, visto che parliamo di componentistica da scaffale, un po' di differenza forse l'avrebbe fatta? 

4 anni dopo, tutti offrono ibridi o finti ibridi, i colpevoli del dieselgate sono in prima fila, si viaggia verso l'elettrico, e FCA non ha nulla, a parte un pulmino in America e una 500 da mandare contro le solite gamme da 20 modelli...

 

Veramente FCA ha collaborato e collabora con ZF, Waymo, Intel, BMW, Daimler, per lo sviluppo delle tecnologie IoT riferite all'automotive.

Magneti Marelli, ancora in orbita FCA, ha sviluppato powertrain elettrici per l'intero globo. Se volessero, basta pagare e gliele forniscono immantinente.

FCA si è concentrato su altro, ma non significa che non abbia in casa conoscenze per sviluppare da se la piattaforma EV.

Detto questo, FCA ha siglato un accordo con ZF per l'acquisto degli ZF8HP di quarta generazione che prevedono l'applicazione su architettura esistente (praticamente le dimensioni esterne dello ZF8HP di II generazione, sono le medesime per questo di 4th Generazione, quindi puoi installarlo su Giulia/Stelvio, etc, senza dover modificare nulla).

BMW, che monta il medesimo cambio ZF, per i modelli eDrive, ha fatto sostanziose modifiche o è dovuta scendere a compromessi, ma stiamo parlando di un costruttore che prima dello scandalo Dieselgate e sul cartello dei filtri di ADBlue, viaggiava alacremente.

Dovete vedere una visione molto più ampia, e non considerare oggi, ma da qui a 5 anni.

Tanto la parte elettrica ha 2 fornitori mondiali: magneti marelli e Continental (che recentemente lancerà il suo motore elettrico compatto a 48V per ibridazione leggera).

1 ora fa, gpat scrive:

 

18 settembre 2015, data del dieselgate Volkswagen. 

Giulia si trovava, suppongo, nelle ultime fasi del collaudo. 

Se qualche manager FCA, con i neuroni e le conoscenze per comprendere la portata della faccenda, avesse chiesto a ZF o Magneti Marelli (ora data via) di fornire al volo un modulo mild hybrid da integrare dal day one, visto che parliamo di componentistica da scaffale, un po' di differenza forse l'avrebbe fatta? 

4 anni dopo, tutti offrono ibridi o finti ibridi, i colpevoli del dieselgate sono in prima fila, si viaggia verso l'elettrico, e FCA non ha nulla, a parte un pulmino in America e una 500 da mandare contro le solite gamme da 20 modelli...

 

Si, ma boutade in neretto a parte, mica hai risposto alla mia domanda...semmai hai provato a replicarla.

12 minuti fa, gianmy86 scrive:

 

Si, ma boutade in neretto a parte, mica hai risposto alla mia domanda...semmai hai provato a replicarla.

 

In quanto ad ADAS e schermetti per quanto mi riguarda la Giulia è adeguata.. prima o poi arriverà il restyling ma non è una priorità di chi va a comprarla.

Dall'altra parte la gamma delle motorizzazioni è infelice e servirebbe un ibrido 48v quantomeno su due powerstep. 

Ammesso che sia troppo tardi per fare una wagon, se si potesse aggiungere solo una cosa alla dotazione, sarebbe questa.

La fobia del diesel sta affossando modelli che già facevano numeri non esaltanti (Alfa) e anche quelli che fino a un anno fa erano molto più apprezzati (Jeep), basta vedere i dati di vendita per rendersene conto.

Serve l'ibrido anche sulle versioni che vengono vendute a prezzo, non solo il plug-in per il top di gamma.

34 minuti fa, Beckervdo scrive:

 

Veramente FCA ha collaborato e collabora con ZF, Waymo, Intel, BMW, Daimler, per lo sviluppo delle tecnologie IoT riferite all'automotive.

Magneti Marelli, ancora in orbita FCA, ha sviluppato powertrain elettrici per l'intero globo. Se volessero, basta pagare e gliele forniscono immantinente.

 FCA si è concentrato su altro, ma non significa che non abbia in casa conoscenze per sviluppare da se la piattaforma EV.

 Detto questo, FCA ha siglato un accordo con ZF per l'acquisto degli ZF8HP di quarta generazione che prevedono l'applicazione su architettura esistente (praticamente le dimensioni esterne dello ZF8HP di II generazione, sono le medesime per questo di 4th Generazione, quindi puoi installarlo su Giulia/Stelvio, etc, senza dover modificare nulla).

 BMW, che monta il medesimo cambio ZF, per i modelli eDrive, ha fatto sostanziose modifiche o è dovuta scendere a compromessi, ma stiamo parlando di un costruttore che prima dello scandalo Dieselgate e sul cartello dei filtri di ADBlue, viaggiava alacremente.

 Dovete vedere una visione molto più ampia, e non considerare oggi, ma da qui a 5 anni.

 Tanto la parte elettrica ha 2 fornitori mondiali: magneti marelli e Continental (che recentemente lancerà il suo motore elettrico compatto a 48V per ibridazione leggera).

 

Tutto vero, io contesto solo il time to market

ma se anche jaguar che ha messo palate di soldi negi investimenti, ha fatto una gamma ampia, ha addirittura una berlina elettrica nuova non vende come i tedeschi.. cosa vuol dire?

 

vuol dire che il premium "borghese" l'hanno inventato i tedeschi subito dopo la guerra per esportare in america, e che sia alfa che jaguar non vengono considerate nella stessa categoria dei tedeschi, non meglio o peggio ma di una categoria differente, marchionne voleva fare l'alfa e la maserati "alla tedesca" come gli inglesi volevano fare la jaguar "alla tedesca" ma il pubblico non vede alfa e jaguar come auto "tedeschizzabili"

 

inutile dire la giulia é come una serie 3 e deve vendere uguale, il pubblico sarebbe ora di capirlo una volta per tutte, vede alfa romeo, maserati e jaguar come piú sportive, piú specialistiche e anche piú elitarie delle auto tedesche, inutile pensare alle alfa da flotte o sw, non é questo che la gente vuole da alfa

 

alfa maserati e jaguar non sono sovrapponibili ai marchi tedeschi, non lo dico io lo dice il mercato come dicevo all'inizio guardate jaguar che ha fatto tutti gli investimenti e i modelli possibili, non sono sovrapponibili

Altra pistolata: i Diesel sta ricominciando a crescere.

E per problematiche di regimazione termica, alcuni motori scompariranno, ma altri (quelli più grossi) continueranno ad esistere, perché raggiungono una maggior efficienza termica e riescono ad entrare più facilmente nello spettro delle emissioni inquinanti. Altrimenti, non si spiegherebbe perché i maggiori coinvolti nello scandalo Dieselgate non solo non hanno perso quote sul fronte Diesel, ma lo hanno addirittura incrementato e lo stanno iniziando a diversificare fra due emisferi: viaggiatori e prestazioni.

 

Ecco Alfa o Jaguar sono marchi specialistici non generalisti come i Tedeschi.

 

Inutile voler fare certi volumi. Giulia e Stelvio vendono benone per il marchio e la tipologia di auto. Hanno solo cannato i target... e un po’ la gamma motori senza V6 benza e Diesel di 350+ e 250+ cv.

2 ore fa, HF integrale scrive:

 

 

 

 

 

 

@Nico87  @gpat  state insistendo troppo.... sempre a dare addosso ad FCA... il mercato è cambiato, dieselgate, elettrico.... e altri cambiamenti si manifesteranno nei prossimi anni, quindi non sollevate troppe futili speranze. 

Non conviene produrre auto Premium se non sei un produttore tedesco, devi avere la Germania che ti copre le spalle con il suo mercato ed il suo sistema paese. 

  

Dovreste averlo capito ormai:

 

1️⃣ C'è JEEP ?? e conviene investire solo su JEEP  ?  perchè è un marchio che vende, che fa tendenza, e non ha la triste nomea di FIAT o dei marchi italiani

 

 

 

 

Ho capito, ma allora niente auto premium perchè non siamo la germania, niente segmento B perchè non siamo la francia, niente auto generaliste perchè non ci si guadagna... Il proprio spazio bisogna ritagliarselo, se aspetti che gli altri ti facciano posto stai fresco.

A forza di fare valutazioni e conti, non facciamo nulla (come sta accadendo) e a fine ciclo produtti chiudete tutto. Tanto non ci si guadagna a fare niente.

22 minuti fa, iDrive scrive:

Ecco Alfa o Jaguar sono marchi specialistici non generalisti come i Tedeschi.

 

Inutile voler fare certi volumi. Giulia e Stelvio vendono benone per il marchio e la tipologia di auto. Hanno solo cannato i target... e un po’ la gamma motori senza V6 benza e Diesel di 350+ e 250+ cv.

Per me no.

Dato che 330d e C 350d (che non esiste) non hanno numeri enormi.

Idem M340i e C400.

 

La vecchia C ha campato tranquillamente con il 4 cilindri 2.1 e l'attuale fa lo stesso con il nuovo 4 cilindri diesel 2.0 litri in varie declinazioni di potenza ed anche PHEV (C180 a parte con il 1.6 diesel)