Infatti le perplessità riguardano la scarsezza di fondi, 100 milioni di euro servirebbero solo per impianto di verniciatura,aggiungi impianti di lastratura, assemblaggio componenti meccanici elettronici e di carrozzeria, più i costi di sviluppo dei prototipi ecc . dove li prendono i soldi?

Ma che poi... un auto che già non vende con il nome Lotus, per quale motivo dovrebbe vendere con il marchio OSCA, decaduto 80 anni fa?

Che rimarchino Ferrari a questo punto, almeno risparmiano nei trasporti.

Strategia produttiva italiana

Un evento previsto a gennaio 2026 offrirà le prime indicazioni concrete. L’appuntamento nella sede molisana del gruppo dovrebbe presentare le prime auto dei due Marchi.

Per raggiungere questo obiettivo, Di Risio ha preso in mano lo storico sito produttivo di Anagni, nel Frusinate, sottoponendolo a un profondo riassetto e attribuendogli il nuovo nome Jarama Srl. L’impianto è già in funzione con alcune decine di addetti e si prepara a incrementare capacità e organico, sospinto da un ulteriore pacchetto di investimenti.

La volontà dichiarata mira a superare modelli importati con modifiche limitate. La transizione prevede una filiera interna capace di ridefinire la posizione industriale del Costruttore.

QN Motori

Itala e OSCA, e DR Automobiles rilancia i Marchi storici...

Tra radici storiche e nuovi modelli prodotti nel sito molisano del Gruppo