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Inizio del crollo economico?


Guest DESMO16

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Ripeto qua ci fanno credere che siamo tutti artefici in modo uguale del nostro destino e tutti partiamo con lo stesso numero di fiche mentre

ci fanno giocare a un tavolo di bari.[/quote]

Quindi è tutta colpa di Sarge! Aita aita!! dagli all'untore!!!!

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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I più attivi nella discussione

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Scritto in origine da ax

prescindendo dal fatto che in generale non sono in disaccordo con quello che sostieni, ci sono un paio di punti da discutere:

1) c'è una buona fetta di persone cui frega poco assai del posto affidabile in se e per se. Io preferisco N volte la possibilità di crescere, perofessionalmente ed economicamente, con il trade-off del rischio, piuttosto che la certezza sempre e cmq ma senza prospettive di rilievo.

Sinceramente questo muove l'umanità da sempre, l'anelito a crescere, ad arrivare "dove nessuno mai" enfatizzando e parafrasando un noto jingle.

a)In principio sono d'accordo con te, ma se ad esempio tu fossi nato con una intelligenza che ti permette solo di arrivare a posti di lavoro

rispettosi ma umili e sicuramente non all'altezza di gestire una situazione lavorativa autonoma o competitiva allora sarebbe giusto che tu non debba desiderare una vita dignitosa?

Fossimo meno a occupare il suolo terrestre ci sarebbero + risorse per tutti...

B)Magari anche se si ripartisse meglio quello che c'è ci sarebbero molte

più risorse per quasi tutti

2) l'economia di mercato, piaccia o meno, giusta o sbagliata che sia, è quella in cui noi vivamo. E l'economia di mercato pare che richieda un trend costante di crescita dei propri attori per mantenersi.

Crescere significa che qualcuno ci lascerà le penne (economicamente parlando) e che qualcuno vincerà. Va sempre meglio che nello sport, volendo, dove solitamente vince 1 solo.

C)Parli come se il sistema avesse regole uguali per tutti, della serie se ti impegni ce la fai, mentre sai bene che non è cosi, tu ti fai un culo pazzesco e hai un po', se fai tombola che sei intelligentissimo una determinazione pazzesca e culo fai tanto, mentre c'è una elite che anche non facendo niente o quasi ha tantissimo diciamo quasi tutto.

Anche in questo caso, l'ideale sarebbe essere un buon 40% in meno ALMENO, ma chiaramente non si può...

L'economia USA è + dinamica e + spietata, chi non riesce rischia di finire ai margini della società e per molti va anche peggio.

Non è bello, ma dove sta scritto che non sia "giusto"?? è una legge della natura da quando è nato il mondo...

D)L'economia americana si basa su quello che ormai è la baggianata del sogno americano, ti fanno vedere uno su 100.000.000 che ce la fa'

e ti dicono guarda quello. Dobbiamo lavorare in 100 come somari per far diventare uno ricco ancora più ricco sapendo che uno solo di noi

farà un po' di soldi ma niente in confronto al ricco che ci ha messo a correre.

Inoltre secondo il tuo ragionamento sarebbe meglio fare subito le camere a gas per tutti quelli che per colpa o sfortuna non sono al 100% dell'efficienza. Magari hai fatto bene per 20 anni poi magari

ti ammali e giusto quindi che tu ti suicidi subito, ho magari tuo figlio

ha bisogno di cure mediche, cosa stiamo a perdere tempo e soldi a guarirlo? No dentro il barile e giù per la rupe. A tua madre a 50 anni gli è venuto un tumore? Eliminare eliminare.

Direi che il tuo è veramente un modello avanzato.

Io sono per la meritocrazia però quella vera non quella dei figli di bush

o dei lapo, o degli accessi al credito privilegiati per alcuni e da strozzino per altri, li sono spietati solo se sei povero poi se sei una banca che invece ha fatto le merdate speculative c'è la federal reserve che ti para il culo.

Sono per la lotta ai nulla facenti però non guardiamo solo all'impiegato delle poste, ma anche al suo dirigente e poi sù sù e ancora più sù.

Sono che chi ha la fortuna di nascere sano e intelligente ha l'obbligo morale di aiutare chi è stato meno fortunato. E anche perchè oggi tocca te ma domani magari a me.

Spero sia più chiaro

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Guest DESMO16
MUTUI:GROSS, SVALUTAZIONI FINO A $1.000 MILIARDI

Il managaer di Pimco, il principale fondo obbligazionario del mondo, conferma che la crisi del credito immobiliare causera' circa un trilione di dollari di svalutazioni a carico delle societa' finanziarie.

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... questo muove l'umanità da sempre, l'anelito a crescere, ad arrivare "dove nessuno mai" ... l'economia di mercato pare che richieda un trend costante di crescita dei propri attori per mantenersi.

Crescere significa che qualcuno ci lascerà le penne (economicamente parlando) e che qualcuno vincerà. Va sempre meglio che nello sport, volendo, dove solitamente vince 1 solo.

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Guest DESMO16
Nascono come funghi siti internet dedicati allo scambio di roba trovata nelle discariche, come Freecycle.org, Swapstyle.com, Selfsufficientish.com, i cui visitatori aumentano di giorno in giorno. In quel modo i due gemelli Hamilton, di Bristol, si sono procurati il letto di casa loro (una casa ad affitto bloccato del municipio) e il materasso a 3 sterline.

I due Hamilton, Andy e Dave, hanno addirittura scritto un libro sul nuovo stile di vita, pubblicato da Hodder & Stoughton; e si parla di trarne una serie TV, un reality-show sull’allegra vita dei razzolatori.

Non è un sogno? Il capitalismo, anche terminale, è pieno di risorse: il marketing che gabella la vita dei dumpster divers come tendenza non è certo la meno brillante delle sue realizzazioni.

L’ultima moda a Londra | EFFEDIEFFE.com Giornale Online | Direttore Maurizio Blondet

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Al di là di altre considerazioni, non ho difficoltà alcuna a credere che nelle discariche si trovi ogni ben di dio. La nostra cosiddetta economia, ormai basata molto più sullo spreco che sul consumo, non solo ha abolito il concetto di "riparazione" (riparare "non conviene", si butta e si ricompra), ma ci ha anche insegnato a buttare via le cose mooolto prima che esse siano effettivamente da buttare. Una lezione che, a quanto pare, la maggior parte di noi ha imparato assai bene e volentieri.

Quindici anni fa, passando una mattina presto davanti ai cassonetti a 200 metri da dove allora abitavo, vidi due lettini da sole in materiale plastico rigido con schienale reclinabile in più posizioni e ruote da un lato per agevolare gli spostamenti. Insomma, due lettini di "fascia alta", simili a quelli che solitamente vedevo ai bordi delle piscine degli alberghi di lusso. Erano impilati e appoggiati al cassonetto. Incuriosito, andai ad osservarli da vicino perché non mi sembravano rotti (pensavo "avranno una crepa, mancheranno delle parti"). Erano perfetti; non nuovi, ma perfettamente a posto. Ricordo che esitai un po', ma poi li presi e li portai a casa. Ancora li posseggo ed utilizzo.

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Non sono un esperto di economia su larga scala e forse per questa ragione mi è sempre sembrato parecchio assurdo immaginare un mondo in cui tutte le aziende aumentino in continuazione produzione e fatturati, tutti i cittadini comprino e spendano sempre di più, tutti gli stati aumentino il loro prodotto interno e così via. Mi pare che perseguire un simile obiettivo significhi per forza andare incontro a un epico fallimento. Il consumismo dovrebbe essere compatibile con se stesso, basato appunto sul consumo ma NON sullo spreco, sul pagamento e NON sul debito.

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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come mi ha dato da pensare vedere un sacco di roba buttata via solo perche' sporca di fango (a causa di un piccolo evento alluvionale): pulirla con il tubo dell'acqua era considerato forse troppo "degradante" ?

idem con gli indumenti e le attrezzature per i bambini:

avendo 2 gemelli da un lato abbiamo accettato anzi esplcitamente chiesto a parenti ed amici la loro roba "usata" (i quali sono stati incredibilmente felici di svuotarsi la cantina/soffitta) dall'altro abbiamo altre cose usate solo per qualche mese in eccesso:

ora in viaggio per la romania date alla colf della nonna (che va' per i 90 ma accetta aiuto solo per i lavori pesanti ..altro che badante) perche' in italia ormai la gente sembra programmata per estrarre il "rettangolo di plastica" non appena intravvede una qualche necessita'

personalmente mi auguro che il trend di discesa del petrolio continui, ma penso anche che la cura attuale dovrebbe durare piu' a lungo per avere effetto

Modificato da owluca
Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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