24 minuti fa, Aymaro scrive:

dopo vari tentativi (orribili) di berline fatte su base Chrysler 200

 La base di Chrysler 200 e Dodge Dart era sempre il pianale Giulietta/Bravo/Delta con i dovuti aggiornamenti

18 minuti fa, adm2000 scrive:

 La base di Chrysler 200 e Dodge Dart era sempre il pianale Giulietta/Bravo/Delta con i dovuti aggiornamenti

ma era molto più grande, credo che la derivazione fosse quella, ma le misure (e gli sbalzi) no

 

 

Dart invece più piccola ed imprentata maggiormente con Giulietta,

ps credo che dal pianale della 200 sia derivata poi la Cherokee (che infatti prevedeva anche "la variante alfa"

 

Modificato 29 Luglio 20214 anni fa da Aymaro

Si il pianale 200 è il cusw , che deriva dal c di Giulietta dopo la federalizzazione e l'adattamento alla ti ed ai v6. 

Un ulteriore evoluzione è l'attuale base di Pacifica.

5 ore fa, Aymaro scrive:

ma era molto più grande, credo che la derivazione fosse quella, ma le misure (e gli sbalzi) no

 

 

Dart invece più piccola ed imprentata maggiormente con Giulietta,

ps credo che dal pianale della 200 sia derivata poi la Cherokee (che infatti prevedeva anche "la variante alfa"

 

La famosa giulia di 492 cm di cui si parlava anche nel forum? 

14 minuti fa, Lagarith scrive:

La famosa giulia di 492 cm di cui si parlava anche nel forum? 

non so se era proprio 4,92 m,  ma era bella grossa, a prima vista mi ricordava la mondeo come impressione generale

10 hours ago, giopisca said:

ad avercelo ancora SM !!!!

uomo di finanza ma innamorato delle vetture

 

chissà cosa starà escogitando nell'aldilà

Con tutto il dovuto rispetto per qualcuno che non c'è più, credo che Tavares sia di un tutt'altro calibro.

SM ci ha ridato l'Alfa che volevamo, e per questo gli sarò sempre grato. Però dire che era un'uomo innamorato di auto mi sembra un attimino esagerato. Ha fatto anche lui le sue belle scelte sciagurate, il processo di beatificazione non deve trascurare i passi falsi. Senza polemica, eh. 🙂

Ricordo anche io che Marchionne aveva in mente Suv e Berlina Alfa da produrre in Messico e questo fece arrabbiare Giugiaro che defini gli impianti Chrysler spazzatura a confronto di quelli Italiani

19 ore fa, giopisca scrive:

ad avercelo ancora SM !!!!

uomo di finanza ma innamorato delle vetture

 

chissà cosa starà escogitando nell'aldilà

 

 

8 ore fa, Quo.Lore scrive:

Con tutto il dovuto rispetto per qualcuno che non c'è più, credo che Tavares sia di un tutt'altro calibro.

SM ci ha ridato l'Alfa che volevamo, e per questo gli sarò sempre grato. Però dire che era un'uomo innamorato di auto mi sembra un attimino esagerato. Ha fatto anche lui le sue belle scelte sciagurate, il processo di beatificazione non deve trascurare i passi falsi. Senza polemica, eh. 🙂

 

Solo perchè ha dato il disco verde a fare la Giulia in quel modo. Però è andato fuori tempo massimo.

Vogliamo ricordare le condizioni del marchio dal 2008 fino al 2015? Con il punto più basso al centenario dove c'è stato un disimpegno incredibile e i festeggiamenti ci sono stati solo perchè si sono messi i club a farli.

E' sempre stato trattato come un marchio scomodo, salvo poi svegliarsi nel 2014 e fare annunci roboanti culminati in Giulia e poi chiuso ancora i rubinetti.

 

8 ore fa, Quo.Lore scrive:

Con tutto il dovuto rispetto per qualcuno che non c'è più, credo che Tavares sia di un tutt'altro calibro.

SM ci ha ridato l'Alfa che volevamo, e per questo gli sarò sempre grato. Però dire che era un'uomo innamorato di auto mi sembra un attimino esagerato. Ha fatto anche lui le sue belle scelte sciagurate, il processo di beatificazione non deve trascurare i passi falsi. Senza polemica, eh. 🙂

Vi consiglio di leggere "Sergio Marchionne" di Tommaso Ebhardt. Da li emerge in realtà quanto effettivamente fosse legato alle auto. Costa una fesseria e svela tante tante cose di quel tempo. 

8 minuti fa, Gengis26 scrive:

Vi consiglio di leggere "Sergio Marchionne" di Tommaso Ebhardt. Da li emerge in realtà quanto effettivamente fosse legato alle auto. Costa una fesseria e svela tante tante cose di quel tempo. 

libro molto intetessante concordo