Vai al contenuto

[Vecchia] I Prossimi Modelli Fiat (Notizie)


Motron

Messaggi Raccomandati:

Sul PP più recente però c'erano scritte cose abbastanza diverse, sia in termini di tempi che di modelli.

Tra l'altro, sul piano biennale 2010-11 (non ho capito se è quello a cui ti riferisci anche tu, ma il periodo era quello) erano previste:

2010

Fiat segmento I (Caliber?)

Ypsilon FL

Musa FL

8C GTA

2011

Nuova Panda

Fiat L0 5/7 posti

Nuova Ypsilon

Lancia D Sedan

Lancia D Cabrio

Lancia segmento L2 (Voyager?)

Lancia segmento E

Mito FL

Nuova Panda VAN

Roba che se lo avesse scritto autoblog li avremmo presi per idioti.

E questo piano è stato presentato 8 mesi fa, mica 36.

Modificato da Edolo

Alfa Romeo MiTo 1.4 MultiAir TB 135 CV TCT Distinctive, 2012

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 2,2k
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

sicuramente e' una decisione finalizzata a garantire dei buoni bilanci nel brevissimo termine e a mantenere la liquidita' per ripagare il prestito alle banche in Italia e a Obama negli Usa

Una strategia unicamente finanziaria che sacrifica il prodotto e quel poco d' immagine che ci era rimasta ancora nei confronti del mercato

Nel 2011, se Termini chiudera', venderanno solo gli stock di Ypsilon e si abbandonera' definitivamente i segmenti da Alfa Gt in su. Recupereranno soldi non pagando chi lavora a Pomigliano e Mirafiori che dovra' accontentarsi di vivacchiare con i soldi della cassa integrazione.

I pochi investimenti verranno finalizzati nelle americhe dove pensano di poter avere un ritorno

E poi chi lo sa. Magari nel 2012 Piech invece di prendersi solo l' Alfa si prende tutto il cocuzzaro

O magari qualche cinese voglioso d' Europa...

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest EC2277
Sul PP più recente però c'erano scritte cose abbastanza diverse, sia in termini di tempi che di modelli.

Anzitutto chiedo scusa nuovamente per i toni poiché sarebbe stato meglio se avessi usato parole meno dure.

Tornando al piano industriale io mi riferisco a quello datato 21/4/2010 (www.autoblog.com) nel quale per il 2011 era prevista la Nuova Panda, l'aggiornamento della Linea, il SUV derivato dal Jurney ed i già citati modelli Lancia.

Link al commento
Condividi su altri Social

Tornando al piano industriale io mi riferisco a quello datato 21/4/2010 (www.autoblog.com) nel quale per il 2011 era prevista la Nuova Panda, l'aggiornamento della Linea, il SUV derivato dal Jurney ed i già citati modelli Lancia.

l'incazzamento generale è nato perchè sono state posticipate le poche e fondamentali novità che dovevano uscire nel prossimo biennio... Panda3 e ypsilon3 posticipate ad almeno il Q2 '12, Giulia bloccata e quindi slitterà a fine '12/inizio '13, Fiat Journey e nitro cancellate...il suv Alfa che doveva uscire nel 2011/2012 a cui stavano lavorando? si sa qualcosa? e del resto?

Mettiamoci poi le uscite di Minchionne che dichiara che non presenteranno nulla nel breve periodo per colpa della crisi :roll: ...è ovvio che la gente si stanca di essere presa per il culo no?

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest EC2277

Si lo so e lo comprendo. Ma se non si cerca di capire qual'è la realtà attuale del Gruppo FIAT/Chrysler saremo sempre punto ed accapo: ad ogni nuova brutta notizia (spesso prevedibili come queste) i topic diventeranno un cumulo di sfoghi senza che nessuno cerchi di analizzare come mai le cose si evolvono così.

Attualmente la FIAT/Chrysler è un Gruppo automobilistico oberato dai debiti verso le banche italiane, verso l'Amministrazione Obama con poche risorse tecniche e con 3 marchi da rilanciare operante in un settore in crisi. Sono con l'acqua alla gola o quasi e stanno lottando per non affogare.

Non so se la strategia è giusta o sbagliata però, se si cerca di comprendere ed analizzare i fatti, certe scelte sono prevedibili.

Ad ogni modo, rispetto al piano industriale che ho postato, non mi pare che ci sia da tagliarsi le vene: Francoise in persona si è sbilanciato annunciando 3 nuovi modelli per Ginevra e la gamma completa nei concessionari per il 2012; cosa che lo obbliga a rispettare tali tempistiche. Per il resto si tratta di un rinvio di un anno e, sebbene faccia imbestialire poiché tutti desideriamo un rilancio in grande stile ed in tempi brevi, non è che sia una cosa fuori dal mondo. Rinvii simili, anche se decisamente sgraditi, sono già capitati e sempre capiteranno.

Per quanto riguarda i SUV del Gruppo FIAT/Chrysler non possiamo saperne niente di preciso poiché, sempre stando al piano industriale da me citato, saranno sviluppati negli Stati Uniti ed i nostri informatori sono tutti nostrani. Però, considerando che si baseranno sulle stesse piattaforme utilizzate da alcuni dei 24 nuovi modelli che il Gruppo Chrysler presenterà l'anno prossimo, penso proprio che i tempi saranno rispettati.

Se poi mi sbaglio siete liberi di lincarmi. :razz:

Link al commento
Condividi su altri Social

Cacchio e pensare che fino al 2007/2008 con i rialzi dati da Grande Punto, Bravo e 500 sembrava che la Fiat dovesse spaccare il mondo, molti qui dento (e non) facevano gli spacchiusi, i gasati! e ora siamo a punto e da capo...anzi peggio forse!

Per il resto, al compratore comune della situazione finanziaria gliene frega poco o nulla...guarda cosa offre un marchio e a che prezzo, e Fiat è indietro di anni! e nonostante questo continuano a ritardare...mentre gli altri sfornano concept futuristici e nuovi modelli (perchè la crisi è solo in europa...diciamo alla Fiat però che oltre all'europa esistono altri continenti :roll: ) a raffica! La stessa Opel non mi pare navigi (e navigasse) in buone acque, eppure nonostante il rischio chiusura ha tirato fuori modelli di successo quali Astra, insignia e Meriva...e andranno avanti a presentare nuovi modelli!

Se Fiat si vuole risollevare i modelli li deve presentare, deve investire...e se veramente non ha soldi...che li chieda in prestito! Sicuramente non è un argomento facile da affrontare ma se vuoi sopravvivere devi investire soldi X FORZA, altrimenti buonanotte ai sognatori :roll:

Link al commento
Condividi su altri Social

Cacchio e pensare che fino al 2007/2008 con i rialzi dati da Grande Punto, Bravo e 500 sembrava che la Fiat dovesse spaccare il mondo, molti qui dento (e non) facevano gli spacchiusi, i gasati! e ora siamo a punto e da capo...anzi peggio forse!

Per il resto, al compratore comune della situazione finanziaria gliene frega poco o nulla...guarda cosa offre un marchio e a che prezzo, e Fiat è indietro di anni! e nonostante questo continuano a ritardare...mentre gli altri sfornano concept futuristici e nuovi modelli (perchè la crisi è solo in europa...diciamo alla Fiat però che oltre all'europa esistono altri continenti :roll: ) a raffica! La stessa Opel non mi pare navigi (e navigasse) in buone acque, eppure nonostante il rischio chiusura ha tirato fuori modelli di successo quali Astra, insignia e Meriva...e andranno avanti a presentare nuovi modelli!

Se Fiat si vuole risollevare i modelli li deve presentare, deve investire...e se veramente non ha soldi...che li chieda in prestito! Sicuramente non è un argomento facile da affrontare ma se vuoi sopravvivere devi investire soldi X FORZA, altrimenti buonanotte ai sognatori :roll:

Siamo molto peggio del 2004 ...... ma MOLTO peggio!

Il 2004 fu infatti un anno si di crisi totale, ma di transizione verso nuovi e "promettenti" progetti, la situazione attuale è identica, solo che i bilanci sono "fintamente" buoni e all'orizzonte non ci sono ne progetti buoni ne cattivi...... 0 spaccato.

Bisogna guidare straniero per capire il "PIACERE DI GUIDA ITALIANO"

Link al commento
Condividi su altri Social

Tornando al piano industriale io mi riferisco a quello datato 21/4/2010 (www.autoblog.com) nel quale per il 2011 era prevista la Nuova Panda, l'aggiornamento della Linea, il SUV derivato dal Jurney ed i già citati modelli Lancia.

A me non pare poco. Se la situazione tra 2010 e 2011 fosse stata effettivamente quella presentata dal plan non staremmo parlando di questo.

Con tutte le scusanti del caso (che poi la situazione economica era ben nota già ad aprile), i piani non sono stati e non saranno rispettati e di parecchio pure.

Purtroppo la situazione è ben nota. IMHO non è neanche colpa di Marchionne, ma del sistema Italia all'interno del quale è impossibile portare avanti un'azienda in ambito industriale. Marchionne lo mette continuamente in evidenza, con i plan smentiti e non solo.

Fatto sta che meno che mai un'azienda italiana può regredire a produttrice di beni a basso costo e non per motivi di immagine (che sarebbero comunque disastrosi), ma di impossibilità di fare concorrenza in quel tipo di mercato.

Nel momento in cui l'industria italiana (e non solo FIAT) si trova nelle condizioni di:

- non avere materie prime in casa;

- pagare l'energia il 40% in più della media europea (senza neanche contare Cina, India e USA);

- pagare il lavoro (e grazie a Dio) ordini di grandezza di più delle grandi produzioni di massa orientali;

- pagare il fisco in maniera assolutamente non concorrenziale;

Se non riesce nemmeno a puntare sull'innovazione a che cosa di aggrappa?

Alfa Romeo MiTo 1.4 MultiAir TB 135 CV TCT Distinctive, 2012

Link al commento
Condividi su altri Social

Marchionne è pazzo. Un'azienda vive con i prodotti che realizza , niente prodotti niente azienda, è molto semplice.

Non esiste strategia che giustifichi quello che Marchionne sta facendo. Il mercato si conquista con nuovi e validi prodotti, se non hai prodotti non hai il mercato e con i prodotti vecchi e morenti quel poco di mercato che si ha si perde. Il resto delle teorie sono solo fumo negli occhi.

Il gruppo Fiat sta bruciando i progetti dei prodotti che non porta sul mercato, Panda, Y, Bravo Sw ecc. se mai usciranno, lo faranno almeno 2 anni dopo il loro arrivo previsto e quindi in un mercato che non è quello per cui sono nati, i concorrenti non stanno ad aspettare come Fiat.

Il mercato, il consumatore, va stimolato con prodotti moderni, tecnologicamente avanzati, belli e funzionali come fanno gli altri costruttori, non vanno stancati con il solito listino con Panda\Punto\Qubo e poco altro, Fiat non ha monovolume, (decenti e non pensionate), non ha Sw (ne medie ne piccole), non ha Suv (stile Rav4, non parlatemi di Sedici....), non ha utilitarie moderne, (Panda ormai vecchia), non ha microcar, non ha una gamma!

I concessionari sono disperati in attesa del miraggio 2012, i dipendenti di tutti i livelli sono mortificati al vedere buttato nel cesso il loro lavoro, dal progetto alla linea di montaggio!

Ma cosa stanno facendo? Il mio parere è che venderanno Alfa, Lancia sarà sono Chrysler rimarchiata, Fiat ridotta a solo utilitarie per i paesi emergenti, rimane la FPT a fare il futuro fornitore di motori e cambi per la concorrenza.

Io sono sempre stato un sostenitore incallito della Fiat, dei prodotti italiani, ma adesso stanno stancando anche me e mi costringeranno a 40 anni a comprare la mia prima macchina non italiana.....e ad ammettere che gli altri adesso sono più avanti, tedeschi, francesi anche i coreani!!

Link al commento
Condividi su altri Social

Ringrazio Acs e gli altri per i chiarimenti. Anch'io, tifoso critico dell'auto italiana, mi sto rompendo le balle di questo andazzo (prima stavo compilando le cartoline "Le auto che preferisco" di 4ruote: che tristezza vedere certi segmenti affollatissimi con auto italiane assenti o non competitive :() ma dobbiamo farcene una ragione.

- Il mercato più importante è quello Usa e quindi han deciso di puntare tutto (ma proprio tutto) sul quel mercato abbandonando progressivamente il mercato europeo;

- Il bailout va ripagato più in fretta possibile e vogliono scalare Chrysler, e per farlo devono rastrellare più risorse possibile per puntare TUTTO sui marchi Usa.

FGA è già una succursale Chrysler e lo sarà sempre più, e per giustificare meglio questa mossa hanno deciso di sabotare i 3 marchi (peraltro già malconci): è evidente che ritardare anche i modelli quasi pronti è un suicidio, tantopiù che se sono quasi pronti richiedono ancora pochi o nessun investimento ulteriore, quindi la cosa più redditizia a breve termine sarebbe lanciare almeno questi modelli, più redditizi degli attuali. Se non lo fanno, con grave danno a breve termine e gravissimo nel medio/lungo termine, è perchè hanno un fottuto bisogno di soldi per gli Usa da non poter investire neanche quel poco che serve a lanciare i modelli ormai pronti. Il prezzo altissimo che pagheranno nel medio/lungo termine evidentemente è ritenuto il male minore, vista la volontà di marginalizzarsi nel mercato europeo.

Se i fatti sono questi le dichiarazioni rilasciate dal franzoso qualche giorno fa sono supercazzole per raggranellare qualche € in più dai modelli datati senza investire più nulla. Fa male a noi appassionati leggere queste cose, ma sarà meglio per noi appassionarci ad altri marchi (e sperare che maglioncino venda l'Alfa Romeo a VAG e magari tutto il gruppozzo) o ad altre passioni meno frustranti; nel frattempo, chi può, si sfoghi scopando il più possibile :mrgreen:;).

Modificato da V6 Busso

"Se passi una vita noiosa e miserabile perché hai ascoltato tua madre, tuo padre, tua sorella, il tuo prete o qualche tizio in tv che ti diceva come farti gli affari tuoi, allora te lo meriti."  Frank Zappa

Link al commento
Condividi su altri Social

Ospite
Questa discussione è chiusa.

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.