[VAG] VW Dieselgate: truffa nei test delle emissioni

[gianmy86]

Uè, splendido: non ti seguo in questo flame ma più dei miei avatar trovo preoccupante il mare dei luoghi comuni e dei preconcetti in cui questo thread sta affogando.

Ehi, rilassati.

Sarò un po' cazzaro, sarò pure soggettivamente splendido in senso dispregiativo, ma non sono un flamer.

E non ho nulla contro di te, nè contro "il marchio". Anzi, sono stato vicino a diventare acquirente VW, quindi...

E' solo che penso che di preoccupante ci sia ben altro, in questa storia. Leggere l'ultimo post di jeby che condivido alla virgola.

[MichD]

Ma infatti ho scritto "studiare una strategia di uscita"...mica "facciamo fallire la Lehman Brothers e vediamo che effetto che fa".

Un primo passo, potrebbe essere quello di dirottare i gigalioni di euro per idrogeno o acquisti di auto "green" (sulla carta) per sviluppo di TPL.

Fermo restando che abbiamo visto un miglioramento stilistico delle auto "green" mica da ridere.

Un tempo non venivano acquistate perchè brutte e costose, ora solo perchè particolarmente costose.

Ormai è quella, pare, la strada da seguire, più verde per tutti

[Cosimo]

ogni strategia di uscita presuppone tempi lunghi ed è poco attuabile in questa Europa presa da mille problemi contingenti.

basta vedere cosa succede per la TAV.

in più sarebbero da concertare azioni di Gruppi in concorrenza e di nazioni diverse,è più facile il negoziato israeliani-palestinesi.

mi accontento che si trovino alternative alla nafta (che sono varie , non solo una)

le alternative sono smetterla di applicare il pensiero unico al marketing.

Non c'è nulla da inventare: i benzina semplici , metano, gpl e i naftoni non troppo tirati riuscirebbero, con il giusto mix, a coprire tutto lo spettro di esigenze. Il tutto in attesa di un ibrido maturo (anche seriale) e un eventuale elettrico quando le infrastrutture lo reggeranno.

Ma ci vuole una programmazione diversa.

[alederme]

Tedeschen? Crucchi? Ma come cazzo parlate? Vi chiamo io forse terronazzi perchè siete laziali?

a me burino sta bene, benchè nato a Roma e vissutoci un po' me lo prendo volentieri... i laziali non romani sono Burini non terroni, capisco le difficoltà ma insomma l'italia dai è bella lunga a ognuno il suo, non fare come i miei amici di Udine che pensano che sotto il Po l'italia sia lunga 50km ahahhaahahh dai fattela na risata, che magari domani te svegli freddo ahahahahah

avendo avuto molto a che fare con i tedeschi ho visto come ci trattano e io gioco e li chiamo tedeschen, loro ci stanno e ridono molto pure quando gli dico che volo con luftwaffe invece che con lufthansa, il problema sono gli italiani che quando sta gente ci copre di critiche li aiutano a rincarare la dose

[TonyH]

Lo hanno imposto bene o male per la siderurgia, nel lungo termine si può approcciare anche nell'automotive.

Almeno tentarci, perché l'alternativa è tenerli in piedi a tutti i costi dovendo soprassedere anche a scandali come quello VW (mettendo in secondo piano anche le ricadute sanitarie e ambientali).

Sperando che il bubbone non esploda così violentemente da diventare insanabile (e diventerebbe peggio).

Detta brutale, a quel punto conviene finanziare il re-shoring se lo si fa convertendo della ex produzione automotive.

[Matteo B.]

le alternative sono smetterla di applicare il pensiero unico al marketing.

Non c'è nulla da inventare: i benzina semplici , metano, gpl e i naftoni non troppo tirati riuscirebbero, con il giusto mix, a coprire tutto lo spettro di esigenze. Il tutto in attesa di un ibrido maturo (anche seriale) e un eventuale elettrico quando le infrastrutture lo reggeranno.

Ma ci vuole una programmazione diversa.

finora si è fatto troppo poco sull'ibrido, soluzione intelligente per auto che girano nelle nostre città e periferie congestionate (vedere consumi urbani di Toyota ibride, eccezionali).

noi siamo fermi al gasolio defiscalizzato (serve per lavorare cit.) rispetto alla benzina.

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

Detta brutale, a quel punto conviene finanziare il re-shoring se lo si fa convertendo della ex produzione automotive.

mah, sul produrre meno e meglio son d'accordo.

ci vogliono 20 anni eh, però.

[Guest chiddie]

le alternative sono smetterla di applicare il pensiero unico al marketing.

Non c'è nulla da inventare: i benzina semplici , metano, gpl e i naftoni non troppo tirati riuscirebbero, con il giusto mix, a coprire tutto lo spettro di esigenze. Il tutto in attesa di un ibrido maturo (anche seriale) e un eventuale elettrico quando le infrastrutture lo reggeranno.

Ma ci vuole una programmazione diversa.

Anche perchè, diciamocela tutta, per l'acquirente medio di VW la bontà del motore è proprio l'ultima cosa, è troppo occupato a palpare la plancia e a vedere se i cassettini portaoggetti sono ammortizzati e/o hanno il rivestimento anti-rumore.

Vendevano a pacchi anche quando montavano gli iniettor-pompa, ripeto, i motori sono l'ultima cosa.

Ma... aver risparmiato (tanto o poco) sui motori potrebbe aver permesso loro di investire di più in tutte quelle inutili amenità visive che hanno fatto poi la loro fortuna.

[gianmy86]

Fermo restando che abbiamo visto un miglioramento stilistico delle auto "green" mica da ridere.

Un tempo non venivano acquistate perchè brutte e costose, ora solo perchè particolarmente costose.

Ormai è quella, pare, la strada da seguire, più verde per tutti

Vero. Più Mirai per tutti.

Io credo che l'ecologico potrà avere un boom clamoroso solo se lo si rendesse economicamente conveniente.

Mi spiego: conosco tanti che hanno comprato/comprano Panda/Punto/Up! a metano, pur percorrendo 10k annui, perchè "si risparmia", e sappiamo che non è vero.

Qualcuno con vocazione green:mrgreen: pura compra l'ibrido Toyota, ma lì imho influisce l'idea di "far parte" di uno stile di vita, di guida, di pensiero, pur non essendo vantaggioso rispetto ad altre alimentazioni.

Sappiamo anche che sempre più automobilisti provano a calcolare al centesimo le spese che un'auto nuova può portare negli anni (vari calcoli spannometrici li abbiamo anche visti nella sez. "Consigli per l'acquisto", e da lì esce fuori la sorpresa: conviene l'auto che si muove con il carburante più costoso.

Unire due tecnologie non sarebbe vincente? Tipo ibrido-GPL su vari segmenti e prezzi?

Che a sviluppare l'elettrico in modo decente e commercialmente competitivo ce ne vorrà ancora.

Modificato 3 Novembre 2015 da gianmy86

[jeby]

Più che altro sarebbe da chiedersi su quali basi il Governo italiano può sanzionare il Gruppo Volkswagen, se prima non accerta che ci sono state delle irregolarità?

Può farlo quello statunitense, ma non quello italiano e nemmeno nessun altro governo europeo.

Esatto. E la cosa ancora più allucinante è che manca totalmente la chiarezza di quanto abbiano sforato le normative Euro 5 (e 4? 3? boh, non si capisce una mazza). Zero chiarezza, né dalle istituzioni, né da VW-

Di sicuro finché non fanno nulla per verificare non possono emettere nessuna sanzione.

Mi chiedo ancora cosa stiano aspettando...

Basterebbe andare al CCR di Ispra e far due prove. Tra l'altro pure loro avevano fatto uno studio sulle emissioni di NOx, tipo nel 2012... non era proprio la stessa questione, ma comunque i laboratori attrezzati ci sono e sono Comunitari, cioè della UE!

[jameson]

(vedere consumi urbani di Toyota ibride, eccezionali)

E grazie, quando va in parte ad elettricità è chiaro che consumi meno carburante...

Tutti sull'ibrido... Per me è un accrocco, troppa complicazione. Il futuro è delle cose semplici. Magari elettrico a pile a combustibile, ma l'ibrido per me è una pezza temporanea.

/OT