On 1/9/2019 at 14:13, fedegta scrive:

Bisogna capire a che punto siamo del processo

 

 

-25m ?

4 minuti fa, fedegta scrive:

Mcgeek l'ha postata in un altro topic, io salvo tutto ?

Abbiamo capito chi lavora in FCA ?

Modificato 3 Settembre 20196 anni fa da Alex 1974-03

20 minutes ago, Alex 1974-03 said:

-25W ?

Ah ecco mi pareva strano...?

Modificato 3 Settembre 20196 anni fa da fedegta

10 ore fa, Tempra Veloce scrive:

Se aveste onestà intellettuale direste che gli agnelli stanno cercando di uscire dal settore auto o tenendosi jeep e dodge oppure vendendo tutto... gli altri marchi come vag e daimler e i coreani sono cresciuti troppo e per adesso jeep è il marchio più forte e spendibile di tutti perchè il meno sputtanato...

 

Io sono convinto da un bel po' che non gliene freghi più nulla di costruire automobili, ma da mooolto tempo eh. Forse addirittura più di quindici anni.
Ma è un'opinione mia. Anzi, siccome sono un ignorante è probabile che mi sbagli.

16 ore fa, stev66 scrive:

E poi :

fiat  non la vendi perché costa troppo

Lancia non la vendi perché è la solita fiat vestita a festa

Alfa Romeo non la vendi perché perfino 155 era meglio.

 

La quarta marca mi sfugge   ma l'antifona è chiara. 

P.s. Perfino vag in Europa comincia ad. Avere grossi problemi di cannibalismo, figuriamoci fca.

Chrysler,dodge...

16 ore fa, ILM4rcio scrive:

Anche Chrysler è morente e Dodge non se la passa meglio (e vende) hanno scorporato Ram da Dodge e poi l'hanno abbandonata.

☏ SM-N970F ☏
 

esatto

11 ore fa, Nico87 scrive:

La domanda non è che fine farà Alfa. La domanda è che fine farà tutto il gruppo FCA. La mancanza di modelli non è certo esclusiva di solo Alfa, americani inclusi.

appunto. oramai è passato qualche anno dalla fusione...

Fanno il minimo indispensabile per mantenere in vita l'identità dei brand, tipo l'operazione in F1 con Alfa, per dire Alfa è questo è potrebbe fare auto come Giulia, ma senza fare tutti gli investimenti necessari per avere una gamma competitiva, poichè ci vorrebbero molti soldi. Sono semplicemente in attesa di una fusione e investono il minimo per brand, Jeep a parte. Solo che nel mondo competitivo delle auto di oggi, questa attesa infinita non te la puoi permettere.

Qualche anno fa un tizio ritenuto il genio del secolo dell'automotive, dopo aver lanciato 2 signori prodotti del nuovo corso Alfa Romeo - i primi nuovi prodotti dopo 6 anni di vuoto (4c esclusa) - congelò tutti i nuovi prodotti. Dopo 2 anni si raccolgono i frutti amarissimi di quella scelta geniale. Ora i suoi eredi, da lui scelti e quindi a lui affini, continuano a rinviare la Tonale, che dovrebbe essere l'erede della Giulietta cross cassata tanti anni fa dal genio suddetto.

Ovviamente è colpa degli italiani esterofili, capaci di azzoppare le vendite Fca dell'intero globo.

Modificato 4 Settembre 20196 anni fa da V6 Busso

Penso che nel 2021 sapremo chiaramente cosa sara' FCA. Quello e' l'anno della svolta per gran parte dei marchi del gruppo. Se le novita' attese non dovessero arrivare sarebbe la fine. Ma non credo che andra' in questo modo.

E’ stato comunicato che le versioni berlina e cabrio della 500 (comprese anche le varianti elettrica, turbo e Abarth) non saranno più vendute sul mercato americano dal 2020, i concessionari avranno a disposizione la 500X, la 500L e la spider 124, la commercializzazione di questi modelli eviterà eventuali ricorsi. Una decisione conseguenza del calo delle immatricolazioni di cui la 500 ha sofferto a partire dal suo lancio, avvenuto nel 2011.

In Italia…… lo stabilimento di Pomigliano attende il suv compatto Tonale, è pervenuta la conferma che la vettura è stata deliberata. Oggi è previsto al ministero del Lavoro un incontro tra i sindacati e i dirigenti di Fca, per il rinnovo della cassa di integrazione di 4.500 lavoratori. Dovrebbero essere ufficializzati gli investimenti necessari per riorganizzare l’impianto (la Panda, prodotta nel sito campano, è assemblata su una linea indipendente) con i tempi di costruzione del nuovo modello, ipotizzati nel terzo trimestre del 2021.

A novembre Fca aveva annunciato 5 miliardi di investimenti in Italia, per ridare la piena occupazione alle principali fabbriche: Mirafiori produrrà la 500 elettrica, Melfi la Jeep Compass e la Jeep Renegade ibride, a Cassino pare sia destinata una Maserati.

dal corriere della sera online

Certo non sarebbe male che i giornalisti facessero il loro lavoro, chiedendo lumi alla dirigenza, invece di prendere per oro colato i vari cambi di rotta del management. Invece si passa da un piano all’altro senza delucidazioni.

1 hour ago, vince-991 said:

Penso che nel 2021 sapremo chiaramente cosa sara' FCA. Quello e' l'anno della svolta per gran parte dei marchi del gruppo. Se le novita' attese non dovessero arrivare sarebbe la fine. Ma non credo che andra' in questo modo.

Forse pure il prossimo anno: se Maserati sfornerà i modelli dichiarati, sarà un segnale forte.

2 ore fa, V6 Busso scrive:

Qualche anno fa un tizio ritenuto il genio del secolo dell'automotive, dopo aver lanciato 2 signori prodotti del nuovo corso Alfa Romeo - i primi nuovi prodotti dopo 6 anni di vuoto (4c esclusa) - congelò tutti i nuovi prodotti. Dopo 2 anni si raccolgono i frutti amarissimi di quella scelta geniale. Ora i suoi eredi, da lui scelti e quindi a lui affini, continuano a rinviare la Tonale, che dovrebbe essere l'erede della Giulietta cross cassata tanti anni fa dal genio suddetto.

Ovviamente è colpa degli italiani esterofili, capaci di azzoppare le vendite Fca dell'intero globo.

 

il problema é che voleva fare una alfa romeo marchio premier-generalista, con tanto di versioni per le flotte, versioni base

 

ma alfa non é un brand da flotte, in america alfa é "la piccola ferrari" e alle aste le alfa sportive d'epoca negli ultimi decenni sono state vendute a prezzi altissimi

 

in generale nel mondo alfa viee percepito come marchio specialistico sportivo e non come marchio di massa, lo stesso e ancor di piú maserati

 

invece voleva proprio farne un marchio di massa, il fatto di non esserci riuscito lo ha indispettito moltissimo

 

ma il problema non é il marchio alfa o maserati, é questo voler ragionare all'americana per cui le nicchie non devono esistere e qualunque oggetto gli americani producono é fatto per entrare in ogni casa del pianeta

 

ma alfa non é americana, neanche se la dirige un americano puó diventarlo, e non é neanche tedesca, perché i tedeschi 911 a parte producono auto borghesi con "anche" versioni sportive

 

alfa invece é sportiva nell'anima, quindi non adatta ad uso flotte e simili, se guardano ad alfa e maserati come auto tipo bmw non ne arriveranno mai a capo

 

semmai invece bmw e mercedes stanno dismettendo coupé e forse la 7 perché ormai ritenute auto di nicchia, e sono proprio quelle nicchie che maserati deve andare a coprire con i suoi prossimi coupé e la prossima quattroporte