Commento oggi, un po' più a caldo.
Ero perplesso e timoroso del risultato.
Di primo acchito un po' deluso.
Poi l'ho vista e rivista in video e devo dire invece che l'apprezzo. Al netto dei miei desiderata dei fari che avrei voluto più affusolati.
Mi piace la tridimensionalità sulla quale fa da perno la Gt line.
La riconosco come alfa senza assomigliare a nessuna alfa. Riporta e si ispira a concetti che sono stati ripresi in più di un dettaglio.
Vero che è 3 anni che la immaginiamo e il rischio era che uscisse vecchia. È evidente che non ha una linea che destabilizza le nostre aspettative. Però ha personalità che trovo con gusto vede sola girare a 360° e scoprendone le forme. E poi bene la leggerezza nelle linee mai pesanti ma fluide, in un mondo in cui le auto troppo spesso sono addobbate con barocchi orpelli.
Dentro: per me han fatto un buon lavoro. Molto buono.
Ci vedo comunque cura e il tunnel lo trovo bello e lineare. Ho paragonato le foto di un interno Stelvio e questo è si vede che hanno un family feeling of n qualche modo. E mi piace.
Meglio della concorrenza.

Motori: non mi lamenterei dell'offerta al momento. Considerata la direzione del mercato.



☏ Mi 9T ☏

Considerazioni sparse leggendo le ultime pagine di commenti:

- da vedere con i led standard. In questo caso rispondo che praticamente l'avete già vista e che non sarà bella come la full, anche se con un retrogusto Alfa anni 90 che a me non dispiace. 

-plancia disorganizzata / poco armonica. Sicuramente non ha l'armonia di Giulia. Ma sappiamo tutti quanto sia stato criticato il suo infotainment. Dato che nel mondo moderno già è tanto avere una plancia, figuriamoci se si mettono a rendere il tablet integrato. Sulla parte bassa posso essere d'accordo. Sulla leva del cambio onestamente mi pare una polemica inutile. 

-da vedere nella versione base. Farà schifo, esattamente come fa schifo una 3008 con i cerchi da 16 e colore bianco pastello. Ed anche lì, fatevi un giro in autostrada e guardate quante business con gli alogeni ci sono.

 

Aggiungo se possibile una considerazione. Nelle pagine precedenti si parlava di Tucson ed altre definite "moderne". Guardate dopo un paio d'anni che fine fa la modernità. Le auto italiane avranno magari meno il colpo d'occhio iniziale (ed un questo caso non credo nemmeno sia vero) ma invecchiano decisamente bene e si apprezzano con il tempo.

Modificato 9 Febbraio 20223 anni fa da Gengis26

13 minuti fa, AleMcGir scrive:

 

 

 

peccato per il passo più corto rispetto alle rivali

Modificato 9 Febbraio 20223 anni fa da Zyx

23 ore fa, maxsona scrive:

La versione PHEV, come si vede nella foto, nel vano motore ha quei due dispositivi colorati di blu dotati di cavi ad alta tensione.

Uno sarà il motogeneratore, ma l'altro?

 

 

Magari ti hanno già risposto (non sono riuscito a leggere tutto): si tratta del compressore del climatizzatore elettrico  

1 ora fa, Sepp0 scrive:

L’Alcantara me lo ricordavo ma come tessuto per i sedili, non per la plancia.

Tratta dal marchio più "alcantaroso" che esista

5 minuti fa, J-Gian scrive:

 

Magari ti hanno già risposto (non sono riuscito a leggere tutto): si tratta del compressore del climatizzatore elettrico  

Aggiungo che nelle phev/Bev diventa fondamentale: perché da "semplice" compressore del clima, diventa l'elemento che governa la temperatura della batteria, punto chiave della performance elettrica.

14 minutes ago, Zyx said:

 

peccato per il passo più corto delle rivali

Si, l’avevo già detto un tot di pagine fa, purtroppo col passo non sono riusciti a fare il miracolo, è proprio lo stesso di Compass.

 

Da persona molto alta, mi auguro comunque di riuscire a starci senza avere le ginocchia in bocca.

8 minuti fa, Auditore scrive:

Tratta dal marchio più "alcantaroso" che esista

Diciamo che l’abitacolo della Veloce si rifà al concetto di sport e prestazioni che si associa all’Alcantara, materiale usato nelle competizioni o negli allestimenti track oriented perché più leggero della pelle e che non crea fastidiosi riflessi sul parabrezza.

 

Poi che Lancia in passato sia stato uno dei primi, o proprio il primo, a portarlo nel mondo delle auto è un altro discorso.