6 ore fa, GL91 scrive:

Molto molto molto figa!!! ?

Aspetto le specifiche, ma già da quello che si sa (trazione integrale, cambio manuale, almeno 200 cv), e per il fatto che ancora propongono roba del genere, c'è solo da fare i complimenti a Toyota.

Se non ho letto male 1.5 Turbo 3 cilindri da 270 CV

A me ricorda vagamente...Mi.to!

 

Però bella 3 porte, scelta coraggiosa. Se la proponessero anche in motori/allestimenti normali...

La cosa che apprezzo di Toyota é che pur campando di ibride sfodera oggetti emozionali come questa, la supra o la gt86...bravi davvero

Modificato 13 Dicembre 20195 anni fa da hot500abarth

C'e davvero mercato per una piccola Toyota sportiva ? boh...

5 minuti fa, iDrive scrive:

C'e davvero mercato per una piccola Toyota sportiva ? boh...

Considerando la lacuna di alternative direi proprio di si 

Comunque Toyota si sta risvegliando molto bene in termine di design e di proposte sportive, vogliono magari ritornare ai fasti degli anni 80/90 quando si bastonavano con Lancia...

 

Ma il letargo e stato molto lungo (troppo ?), e il mercato e molto cambiato... non so se c'e veramente molta voglia perfino di qualsiasi piccola sportiva (salvo Abarth e Mini che sono "storiche"), per di piu di una Toyota...

Modificato 13 Dicembre 20195 anni fa da iDrive

mi hanno detto che sarà a trazione integrale, risulta?

16 ore fa, Beckervdo scrive:

Se non ho letto male 1.5 Turbo 3 cilindri da 270 CV

 

Ecco, questo mi fa scendere la catena tra 3L e superbollo.

 

Avrei mantenuto il vecchio 1.8 con compressore, per il sound (suona come un aspirato) e per fare il ganzo dicendo che hai il motore delle Lotus 

bella? sembra una ford ka a cui è sceso il sedere.. bruta forte

11 ore fa, Aymaro scrive:

mi hanno detto che sarà a trazione integrale, risulta?

Yep, conferme ufficiali credo non ci siano ancora, ma tra il numero 4 nel nome e, soprattutto, il video in cui si vede la partenza da fermo, si era capito ci fosse la TI. Soluzioni tecniche che nel segmento non adotta più nessuno ormai, chapeau alla casa giapponese ma soprattutto ad Akio Toyoda, che senza di lui mi sa che certe auto le avremmo salutate da un pezzo.