2 ore fa, Damynavy scrive:

Fa un "frittomisto".

 

Alcune cose, sono corrette, altre meno.

 

Ognuno è libero di esprimere le proprie opinioni. 

 

Chiaro  

 

Diciamo che quantomeno, aldilà della spiegazione divulgativa e comprensibile, ovviamente fatta con l'esperienza da chimico e non da medico o biologo, alla fine riporta le fonti. Ciò permette ad ognuno di noi di pesarle ed eventualmente confrontarle con eventuali nuovi studi futuri.

 

 

Avevamo mezzo milione di kit e li abbiamo dati via? 

Modificato 18 Marzo 20205 anni fa da ISO-8707

Penso che i kit non ci manchino. Poi nessuno sa se questa sia stato un banale acquisto oppure dietro c'è qualcosa di più "complesso".

Intanto in Veneto è stata avviata la produzione di particolari mascherine, con un design tale da permetterne una produzione pari ad a 1,5 milioni di pezzi al giorno. Le realizza una nota azienda, famosa nell'ambito della tipografia (coloro che stampano i volumi di Harry Potter): https://www.regione.veneto.it/article-detail?articleId=4393179
 

Cita

[...] Si tratta di una mascherina dall’aspetto inedito, realizzata con un “tessuto non tessuto”, consistente, morbida, resistente all’umidità, a elevata capacità di barriera, facile da indossare anche per gli anziani, utilissima per la protezione delle persone (circa l’80% del totale) nell’ambito della vita quotidiana che ora [...] 

[...] La potenzialità produttiva della mascherina presentata oggi è di 500-700 mila pezzi al giorno (800 mila ne sono già state prodotte) ma, “in circa dieci giorni – ha detto Franceschi – siamo in grado di arrivare a 1,5 milioni al giorno”. [...] 

 

Non mi è chiaro se torneranno utile anche ad altre regioni, se non altro potrebbe permettere il dirottamento di quelle in ordine attualmente.

28 minuti fa, ISO-8707 scrive:

Avevamo mezzo milione di kit e li abbiamo dati via? 

Tanto non li fanno. Li fanno sono a sintomatici, neanche a tutti pare, a politici e a calciatori. Nonostante l'OMS raccomandi di testare tutti i casi sospetti. Ci sarà un motivo se la mortalità in Lombardia è quasi del 10% e in Corea del Sud meno dell'1%.

2 ore fa, J-Gian scrive:

 

Chiaro  

 

Diciamo che quantomeno, aldilà della spiegazione divulgativa e comprensibile, ovviamente fatta con l'esperienza da chimico e non da medico o biologo, alla fine riporta le fonti. Ciò permette ad ognuno di noi di pesarle ed eventualmente confrontarle con eventuali nuovi studi futuri.

 

 

 

Troppi morti, per scartare, metodi di "contrasto" a priori.

 

Si sta mettendo in campo di tutto, scientifico o meno...

 

Alla fine, (spero presto) si valuteranno, anche gli errori.

 

 

 

 

 

 

-Con 475 morti nelle ultime 24 ore, l'Italia supera il bilancio di vittime in una sola giornata rispetto ad ogni altro Paese al mondo-

 

https://www.ilsole24ore.com/art/coronavirus-italia-news-ultime-notizie-aggiornamenti-18-marzo-ADez1DE

 

 

Modificato 18 Marzo 20205 anni fa da Damynavy

grazie a tutti, veramente.

3 ore fa, ISO-8707 scrive:

Avevamo mezzo milione di kit e li abbiamo dati via? 

Come altri hanno scritto il problema non è avere i kit, è analizzarli. 

Non, è una cartina di tornasole, sono analisi genetiche che richiedono circa 12 ore per una risposta (lo, so, perché l'hanno, fatto dei colleghi di mia moglie)  un laboratorio attrezzato e dei biologi formati. 

Fare il prelievo è niente, il più è analizzarlo. 

Triste ...

 

 

https://www.ecodibergamo.it/stories/bergamo-citta/defunti-in-altre-citta-per-la-cremazionemezzi-dellesercito-trasportano-le-bare_1345643_11/

Modificato 18 Marzo 20205 anni fa da Bosco

7 ore fa, mariola scrive:

Come altri hanno scritto il problema non è avere i kit, è analizzarli. 

Non, è una cartina di tornasole, sono analisi genetiche che richiedono circa 12 ore per una risposta (lo, so, perché l'hanno, fatto dei colleghi di mia moglie)  un laboratorio attrezzato e dei biologi formati. 

Fare il prelievo è niente, il più è analizzarlo. 

 

Esatto, il punto è questo. Molti danno tutto per scontato e pensano  che il tampone sia solo il cotton fioc che si struscia in gola...

 

Ma bisogna ragionare sulle cose: se oggi mi si facesse un tampone, andrebbe portato quanto prima al Cotugno a Napoli per una prima analisi (in auto, immagino, e arrivano solo lì una 50ina di tamponi da tutta la provincia).

Dopodiché, terminate le analisi, quelli positivi vanno portati tutti allo Spallanzani a Roma (insieme a quelli provenienti da altri 5 ospedali, se ci atteniamo solo alla Campania) per le controanalisi.

Insomma, credo che un bel po' di sovraccarico lo abbiano anche loro.

 

Fermo restando che trovo assurdo che vengano negati i tamponi a persone che presentano chiari sintomi di possibile coronavirus come successo ad @A.Masera. A proposito, come stai?)

 

Trovare un equilibrio, lo vedo molto difficile.