13 ore fa, Damynavy scrive:

Fuori tempo max.

Considera 4/5 anni di studi, arriveresti a 57/58 di età. Io a 56, sono andato in pensione.

Ora "vivo alla grande".😂

non farmi bestemmiare che noi poveri mortali lavoreremo fino a 70

59 minuti fa, skid32 scrive:

non farmi bestemmiare che noi poveri mortali lavoreremo fino a 70

 

Pensa te che se io devo guardare i miei antenati, al posto della pensione mi prenoto direttamente il loculo al cimitero...

4 ore fa, Sandro scrive:

 

Pensa te che se io devo guardare i miei antenati, al posto della pensione mi prenoto direttamente il loculo al cimitero...

 

Come dice @gianmy86, ci sono lavori che "danno e tolgono". In compenso, questo, è classificato lavoro usurante, e ti permettono di lasciarlo abbastanza presto. (Nel mio caso, 36 anni)

 

Poi, alla fine, lavoravo 60 ore al mese...

29 minuti fa, Damynavy scrive:

 

Come dice @gianmy86, ci sono lavori che "danno e tolgono". In compenso, questo, è classificato lavoro usurante, e ti permettono di lasciarlo abbastanza presto. (Nel mio caso, 36 anni)

 

Poi, alla fine, lavoravo 60 ore al mese...

Credo che nel tuo mestiere, i minuti veramente qualificanti e stressanti, fossero quelli dell'atterraggio. 😜

44 minuti fa, stev66 scrive:

Credo che nel tuo mestiere, i minuti veramente qualificanti e stressanti, fossero quelli dell'atterraggio. 😜

Cosa disse "Sully"? Qualcosa del tipo "35 anni di esperienza per un ammaraggio"?

Alla fine, sugli iperautomatizzati aerei moderni, il pilota conta quasi solo quando si guasta qualcosa... e lì deve dimostrare non solo d'esser bravo, ma anche correttamente addestrato (vedasi 737 max).

1 ora fa, stev66 scrive:

Credo che nel tuo mestiere, i minuti veramente qualificanti e stressanti, fossero quelli dell'atterraggio. 😜

 

È l'eventuale errore, che lo rende stressante. Non è concepito. Non si può sbagliare. Non molti, quando sbagliano, lo possono raccontare...

Quando non puoi raccontare l'errore...

 

Ciao a tutti, sono qui a scrivere perché oggi sto passando una giornata non proprio bellissima, vi riassumo brevemente qui sotto la mia storia recente:

 

Premetto che ho 38 anni abbondanti e nella mia vita ho svolto diversi lavori (sono architetto) ed ho vissuto parecchio all'estero (Svizzera francese, tedesca, Londra, Iran, India, Emirati Arabi)  e sono rientrato per motivi familiari a Settembre 2022  in Italia dopo 4 anni passati a Dubai, da allora ho cambiato lavoro almeno cinque volte, vuoi perché non mi sono trovato, vuoi perché ho ricevuto offerte migliori quando ad Agosto 2023 approdai nell'azienda dove sono attualmente, base francese, sede italiana con solo me ed il capo, si occupa di logistica quando io vengo da anni di retail di lusso per cui ho dovuto imparare da subito e devo dire che mi son sempre trovato bene con loro, lavoro poco stressante, tanto tempo libero, libertà di gestirmi ecc... A Giugno 2024 però ricevetti un'offerta per un brand del Lusso in Italia, occasione che non mi feci scappare visto che era il mio obiettivo fin da quando approdai a Dubai nel 2019, purtroppo però le cose non sono andate bene e, vuoi anche le telefonate da parte della precedente azienda, mi decisi a rientrare a Settembre convinto al 100% che ci sarei rimasto almeno per 2 anni venendo anche da un 2024 pieno di problemi personali, affettivi e familiari, avevo bisogno di tranquillità insomma.

 

Venendo al dunque, qualche settimana fa vengo contattato dall'HR di una multinazionale enorme, un paio di settimane prima avevo cestinato la loro e-mail, che mi convince a fare un colloquio e, breve storia, nonostante io non ci abbia messo il minimo impegno, alla fine mi offrono il lavoro, lavoro che non penso di accettare finché non arrivano con l'offerta economica e professionale che è di circa il 50% più alta di quello che prendo adesso (che non è per nulla male comunque ma vivendo a Milano è una bella spesa), auto personale e assicurazione medica.... Ci ho pensato parecchio ma alla fine ho accettato, sia perché si tratta di essere fra i primi nella sede italiana, sia perché c'è da costruire e lavorare parecchio considerando anche che io sto usufruendo dello sconto fiscale che però avrò solo per altri due anni; ovviamente oggi ho dovuto dirlo al mio capo che comprensibilmente l'ha presa parecchio male e lo comprendo benissimo, però sarà anche per le esperienze di palta avute in passate, ho cominciato a pensare un po' più a me stesso che agli altri anche se il dubbio continuo ad avercelo, diciamo che ho pesato un potenziale di crescita molto alto con uno magari più basso e comunque legato al cambio di casacca (in una piccola azienda non è che si possa crescere poi tanto).

 

La posizione che andrò a ricoprire è molto più simile a quello che ho fatto nei 4 anni a Dubai come consulente e nei due mesi nel brand qui a Milano per cui so a cosa andrò in contro e so già che all'inizio sarà veramente dura però boh, spero di aver preso la scelta giusta.

 

Certo è che queste cose ci fosse una santa volta che succedano nei tempi giusti, ormai ci ho rinunciato, sempre nel momento sbagliato....

 

32 minuti fa, ILM4rcio scrive:

Ciao a tutti, sono qui a scrivere perché oggi sto passando una giornata non proprio bellissima, vi riassumo brevemente qui sotto la mia storia recente:

 

Premetto che ho 38 anni abbondanti e nella mia vita ho svolto diversi lavori (sono architetto) ed ho vissuto parecchio all'estero (Svizzera francese, tedesca, Londra, Iran, India, Emirati Arabi)  e sono rientrato per motivi familiari a Settembre 2022  in Italia dopo 4 anni passati a Dubai, da allora ho cambiato lavoro almeno cinque volte, vuoi perché non mi sono trovato, vuoi perché ho ricevuto offerte migliori quando ad Agosto 2023 approdai nell'azienda dove sono attualmente, base francese, sede italiana con solo me ed il capo, si occupa di logistica quando io vengo da anni di retail di lusso per cui ho dovuto imparare da subito e devo dire che mi son sempre trovato bene con loro, lavoro poco stressante, tanto tempo libero, libertà di gestirmi ecc... A Giugno 2024 però ricevetti un'offerta per un brand del Lusso in Italia, occasione che non mi feci scappare visto che era il mio obiettivo fin da quando approdai a Dubai nel 2019, purtroppo però le cose non sono andate bene e, vuoi anche le telefonate da parte della precedente azienda, mi decisi a rientrare a Settembre convinto al 100% che ci sarei rimasto almeno per 2 anni venendo anche da un 2024 pieno di problemi personali, affettivi e familiari, avevo bisogno di tranquillità insomma.

 

Venendo al dunque, qualche settimana fa vengo contattato dall'HR di una multinazionale enorme, un paio di settimane prima avevo cestinato la loro e-mail, che mi convince a fare un colloquio e, breve storia, nonostante io non ci abbia messo il minimo impegno, alla fine mi offrono il lavoro, lavoro che non penso di accettare finché non arrivano con l'offerta economica e professionale che è di circa il 50% più alta di quello che prendo adesso (che non è per nulla male comunque ma vivendo a Milano è una bella spesa), auto personale e assicurazione medica.... Ci ho pensato parecchio ma alla fine ho accettato, sia perché si tratta di essere fra i primi nella sede italiana, sia perché c'è da costruire e lavorare parecchio considerando anche che io sto usufruendo dello sconto fiscale che però avrò solo per altri due anni; ovviamente oggi ho dovuto dirlo al mio capo che comprensibilmente l'ha presa parecchio male e lo comprendo benissimo, però sarà anche per le esperienze di palta avute in passate, ho cominciato a pensare un po' più a me stesso che agli altri anche se il dubbio continuo ad avercelo, diciamo che ho pesato un potenziale di crescita molto alto con uno magari più basso e comunque legato al cambio di casacca (in una piccola azienda non è che si possa crescere poi tanto).

 

La posizione che andrò a ricoprire è molto più simile a quello che ho fatto nei 4 anni a Dubai come consulente e nei due mesi nel brand qui a Milano per cui so a cosa andrò in contro e so già che all'inizio sarà veramente dura però boh, spero di aver preso la scelta giusta.

 

Certo è che queste cose ci fosse una santa volta che succedano nei tempi giusti, ormai ci ho rinunciato, sempre nel momento sbagliato....

 

Grazie per aver condiviso questa esperienza 🫂 vedrai che emergerà la cosa giusta, qualunque esa sia, non so dirti quando ma emergerà fidati ❤️

Modificato 13 Dicembre 202413 Dic da machefredfa

25 minuti fa, machefredfa scrive:

Grazie per aver condiviso questa esperienza 🫂 vedrai che emergerà la cosa giusta, qualunque esa sia, non so dirti quando ma emergerà fidati ❤️

Ti ringrazio, diciamo che quello che mi dispiace di più è che la persona che ho davanti ha creduto in me e si era instaurato un rapporto che andava oltre a quello lavorativo e mi sento di averne tradito la fiducia. Nel lavoro però, forse sarò diventato cinico, ho imparato che la pelle è la tua ed agli altri importa poco alla resa dei conti.