3 ore fa, Nico87 scrive:

Le restrizioni dureranno finchè qualcuno non inchioderà le amministrazioni comunali ai fatti. In città l'inquinamento grosso da particolato viene dai riscaldamenti legna/pellet/gasolio.

E' quindi inutile accanirsi sui diesel. Basta vedere la qualità dell'aria in questi giorni di temperature miti e riscaldamenti spenti.

Dalle prossime settimane si accenderanno i riscaldamenti e via alle danze.

Secondo me i diesel con DPF emettono allo scarico aria più pulita di quella che aspirano.

3 ore fa, mare&monti scrive:

Intanto, le direttive anti-inquinamento sono europeocentriche e non milanocentriche. Ciò significa che l'andazzo anti-diesel è di più vasta scala. Ed è tutto partito dal Diesel-gate di Wolksvagen.

Sì, però...

Dieselgate = NOx

Blocchi alla circolazione = particolato

Elettrificazione = CO2

Si tratta di tre fenomeni distinti. I diesel emettono più NOx, particolato paragonabile ai benzina (coi DPF, e in ogni caso quasi zero), e meno CO2. Quanti amministratori sanno di cosa stanno parlando?

34 minuti fa, Tempra Veloce scrive:

...

 

Se dovessi vivere a milano mi prenderei una macchina euro 4 da 2 soldi e la metterei a gpl, se poi me la bloccano la venderei e viaggerei coi mezzi e per i fuori porta con enjoy...

Trasporto pubblico e Enjoy per me al massimo NLT nel caso di avere posto per l'auto.

6 ore fa, mare&monti scrive:

 

Intanto, le direttive anti-inquinamento sono europeocentriche e non milanocentriche. Ciò significa che l'andazzo anti-diesel è di più vasta scala. Ed è tutto partito dal Diesel-gate di Wolksvagen. Da allora, a partire da Wolksvagen in primis (probabilmente nel tentativo di espiare le proprie colpe), tutte le case automobilistiche (anche quelle che, fino a poco tempo prima erano sorde), hanno cominciato a fare a gara sul discorso ibrido, elettrico, etc. contribuendo in tal modo anche loro, anche indirettamente, alla demonizzazione del diesel. E questo è il contesto generale, il clima che si respira in Europa.

 

Andiamo a Milano.

Milano non è il villaggio di 600 abitanti.

Milano è Milano. Ed è praticamente impossibile che quanto accada a Milano non si ripercuota sulle altre cittadine d'Italia. C'è la politica che fa da collante, per cui se quanto accade a Milano è condiviso da altri amministratori della stessa area o linea politica, potete starne certi che l'indomani, quanto già in atto a Milano, viene proposto altrove in tutta Italia. Le città non sono atomi scollegati l'una dall'altra: tutto è connesso, oggi giorno. Quindi, ciò che accade da una parte, prima o dopo accade da un'altra parte.

A meno che non si verifichi una qualche discontinuità a livello di indirizzo politico. Ma, ad ogni modo, potrà ritardare l'andazzo ma non fermarlo del tutto, perché esistono le normative europee ... non è che siamo per i fatti nostri, isolati dal resto del mondo.

E, a livello europeo, l'andazzo quello è.

Per cui, solo questione di tempo e, anche nel resto d'Italia "certe cose" impareranno a conoscerle.

 

Le normative sono europee, e infatti si vendono le auto conformi agli standard in vigore alle varie date. Ma in europa nessuno dice "bloccate le €1-2-3-4-5-6abcde".
Limitarne la circolazione è materia dei singoli comuni. Poi chiaro che il trend in atto di demonizzare il diesel si fa sentire, ma a decidere i blocchi sono comunque i comuni.

Quello che si fa a Milano, rimane a Milano. Già i comuni dell'interland se ne sbattono di fare questi provvedimenti. Anche perchè a livello elettorale, specie in comuni piu piccoli sono batoste non da poco. E se non necessario, non lo faranno. Chiaramente poi la vicinanza a Milano farà si che se si deve andare in zona B o C sarà necessario comunque cambiare l'auto.

MA, l'italia non finisce a milano o in Lombardia.

Dal PO in giu, di tutte le paturnie del comune di Milano, nessuno ne sa neanche dell'esistenza. E dall'Emilia-Romagna in giu, piu la Liguria, nessuno blocca oltre gli €3.

È che fanno comodo quei 10.000 euro a macchina tra iva e ipt per pagare i premi e gli stipendi ai dirigenti, quindi cercano ogni scusa per farti cambiare auto.... se le auto di oggi in vendita non sono quelle idonee a circolare entro un lustro, perchè permettere che siano messe in vendita ?

11 ore fa, nucarote scrive:

Trasporto pubblico e Enjoy per me al massimo NLT nel caso di avere posto per l'auto.

 

A Milano c’è ShareNow funzionante, che è l’unione di Car2go e DriveNow.

Stesso abbonamento, ti puoi prendere la Smart per lo spostamento cittadino e la serie 2AT per la gita domenicale.

 

A meno che non sei un cazzone malato di auto come il sottoscritto credo che abitassi in Milano una macchina mia non la prenderei. O prenderei qualche giocattolo molto sfizioso, magari youngtimer.

1 ora fa, TonyH scrive:

 

A Milano c’è ShareNow funzionante, che è l’unione di Car2go e DriveNow.

Stesso abbonamento, ti puoi prendere la Smart per lo spostamento cittadino e la serie 2AT per la gita domenicale.

 

A meno che non sei un cazzone malato di auto come il sottoscritto credo che abitassi in Milano una macchina mia non la prenderei. O prenderei qualche giocattolo molto sfizioso, magari youngtimer.

Sicuramente è una buona soluzione, certo che almeno una Sr1 o Sr3 SW.

 

A parte questo già Fiat (attraverso Leasys) e Peugeot stanno in questi giorni pubblicizzando forme di noleggio annuali iso iPhone, i prezzi non sono nemmeno pessimi. Credo che queste formule di noleggio siano un po la quadratura del cerchio, specialmente per chi cambia ogni anno esigenze di mobilità.

 

Per gli impallinati, o sfilatino/elise/4C (magari in società) per chi preferisce la pista, oppure storica/youngtimer.  

Modificato 25 Ottobre 20195 anni fa da nucarote

37 minuti fa, nucarote scrive:

Sicuramente è una buona soluzione, certo che almeno una Sr1 o Sr3 SW.

 

Ci sono pure loro

Ci sono anche le Mini, cabrio inclusa, e le serie 2 cabrio.

 

Per chi vede l'auto solo come una commodity, è l'uovo di colombo. Già solo con quanto risparmi di un posto auto a Milano te ne paghi di ore.....

le amiche di mia sorella che hanno trovato posto al San Raffaele hanno preso casa in zona Corso Padova, usano i mezzi e per andare ai laghi a fine settimana usano la 500 di enjoy... un'altra ha una macchina vecchia e usa i mezzi e la tiene all'interscambio di Rozzano... alla fine spende meno che comperarla nuova...

50 minuti fa, TonyH scrive:

 

Ci sono pure loro

Ci sono anche le Mini, cabrio inclusa, e le serie 2 cabrio.

 

Per chi vede l'auto solo come una commodity, è l'uovo di colombo. Già solo con quanto risparmi di un posto auto a Milano te ne paghi di ore.....

Meno male che c'è anche qualcosa di relativamente "emotional"  

L'auto deve essere una commodity*, poi ci stanno i giocattoli a forma di auto ma è un'altro discorso.

 

*Io sto quasi pensando di tenermi il cinquino  come auto da città/nave scuola per i nipoti che stanno raggiungendo l'età da patente, e prendermi un elettrodomestico NLT per gli spostamenti quotidiani e lo "sfizio" di avere qualcosa di più importante, per un triennio e vedere se le cose si stabilizzano per me e per i blocchi/alimentazione. 

per le nostre latitudini una volta c'era la ruggine....

 

compravi un'alfasud un 128 o una qualsiasi auto che non fosse una Volvo e se la lasciavi fuori dopo pochi anni dovevi buttarla via anche se funzionava...

 

ora ci sono le omologazioni antinquinamento... se hai un'auto di 3-4 anni perfetta già non puoi entrare più al centro di milano dopo 10 anni devi spedirla in lituania o nel profondo sud dove ancora per fortuna loro non ci sono blocchi così demagogici...

 

Sommato al fatto che nelle metropoli il costo della vita è più del doppio del sud, che le bollette tasse ecc sono più che raddoppiate in 10 anni, praticamente la macchina oltre ad essere una tassa tra bollo assicurazione tagliandi.. va pure alienata pur perfettamente funzionante per poter continuare ad andare al lavoro...

 

ora capisco perché la gente ha smesso di comprarle e preferisce noleggiarle al bisogno..

Modificato 27 Ottobre 20195 anni fa da Tempra Veloce