1 hour ago, aargh! said:

E penso che tutti abbiamo notato la sproporzione tra i due modelli, Peugeot e-208 GT vs Fiat 550 nella persistente immagine alle spalle del tavolo. 

Fa una certa impressione poi che Italia non sia mai stato pronunciato, a differenza di Amerique e Allemagne, più volte.

Nell'elenco dei marchi FCA è stato omesso RAM, mentre lo ha menzionato Tavares.

Riassumendo: in Francia stanno facendo di tutto per far passare questo accordo come PSA > FCA.

Governo e media italiani non pervenuti.

Si potrebbe far notare la sproporzione tra una Stelvio Q e una 3008-e, tra un Wrangler Rubicon e una 2008 con grip control, tra una Giulia Q e una 308 gti, tra una Maserati GT e una DS,  tra una 500 Riva e una C1, tra un gran cherokee srt o ram 3500 con un bipper teppee, ma sarebbero sempre convinti di avere auto fighe. Son francesi, ma fra un po’ di tempo capiranno.

senza polemica...li conosco benissimo, posso affermare che non capiranno mai o piutosto faranno sempre finta di non capire.

I giornalisti hanno fortemente insistito sul fatto che fca abbia tanto ritardo nell'elettrico....poi quando é stato mensionato come sfida il vehicolo autonomo non hanno detto nulla di quello che sta facendo fca....nnsomma menomale che sono arrivati loro per salvare fca

Comunque tavarez mi é sembrato molto equilibrato nella communicazione speriamo lo sia nei fatti.

Ma è chiaro che Tavares farà tutto quello che considera opportuno per far crescere la NUOVA COMPAGNIA. 

Non FCA o PSA, che intanto avranno cessato di esistere. 

Cita

Milano Finanza 08.11.19

Cita

Tavares ha ricordato che i due gruppi sono complementari, hanno affrontato difficoltà nel passato ma hanno reagito per cercare di recuperare E ha rimarcato i 3,7 miliardi l'anno di euro di sinergie che scaturiscono dalla combinazione delle due realtà e che saranno migliorati ulteriormente. Negli ultimi giorni diverse agenzie di rating hanno emesso note positive nei confronti del gruppo automobilistico presieduto da John Elkann dopo l'annuncio di accordo con i francesi grazie anche alle sinergie di costi previste.

Moody's Investors Service ha confermato il Corporate Family Rating di Fca a Ba1 e il rating sulle obbligazioni emesse o garantite dal gruppo italo-statunitense a Ba2 e di aver migliorato l'outlook a positivo da stabile. S&P Global Ratings ha posto in credit watch con implicazioni positive i rating a lungo e breve termine di Fca Nv (BB+/B). Il suo outlook è attualmente stabile. Il giudizio BB+ è per S&P l'ultimo grado dello status di emittente speculativo, prima di entrare in area investment grade.

Cita

Non a caso Parigi ha appena aperto un ufficio del Medef (Medef Mouvement des Entreprises de France) a Washington per cementare le relazioni con gli Usa, scegliendo la figura di Jean-François Boittin a gestirlo. Si tratta di un ex ambasciatore con esperienza in Cina, nonché un professionista che ha lavorato per il Tesoro ed esperto di commercio.

La scorsa settimana in un'intervista a Bloomberg, il segretario del commercio americano, Wilbur Ross, si è detto a sua volta fiducioso riguardo al fatto che le discussioni in corso con l'Europa sono positive e non porteranno all’entrata in vigore dei dazi sulle importazioni di auto. Intanto questa mattina il titolo Fca sale dello 0,26% a 14,54 euro per azione, in controtendenza rispetto ad un Ftse Mib che perde lo 0,15%.

 

Spoiler

 

 

Modificato 11 Novembre 20195 anni fa da Pawel72

16 hours ago, iDrive said:

Parla bene dei 2 gruppi e questo è molto importante e non dice che hanno un vantaggio di 5mld sull’elettrico, dice che hanno BUTTATO 5mld dal 2014 ad oggi sull’elettrico.

 

Edit

Mi auguro che il buon Tavares persegua la politica dell"'aumentare l'offerta" non il contrario.

 

Modificato 11 Novembre 20195 anni fa da Vulcar

5 ore fa, Vulcar scrive:

Mi auguro che il buon Tavares persegua la politica dell"'aumentare l'offerta" non il contrario.

 

Io darei priorità ad innalzare il grado di affidabilità dei modelli in vendita e di immagine dei vari brand. Soprattutto in Europa, dove sono in posizione più critica.

Nessuno ha risorse infinite e dilapidarne solo per soddisfare il gusto di riempire i cataloghi sarebbe un brutto segnale.

27 minuti fa, aargh! scrive:

Io darei priorità ad innalzare il grado di affidabilità dei modelli in vendita e di immagine dei vari brand. Soprattutto in Europa, dove sono in posizione più critica.

Nessuno ha risorse infinite e dilapidarne solo per soddisfare il gusto di riempire i cataloghi sarebbe un brutto segnale.

 

Non si tratta di riempire i cataloghi per il gusto di farlo.

Ma di proporre dei modelli al passo del mercato e della concorrenza

Modificato 11 Novembre 20195 anni fa da Vulcar

4 ore fa, Vulcar scrive:

 

Non si tratta di riempire i cataloghi per il gusto di farlo.

Ma di proporre dei modelli al passo del mercato e della concorrenza

Bah, mercato e concorrenza sono concetti validi per una supercazzola.

Dovessimo rincorrere il capriccio di tutti e/o i sogni onirici dei signori del marketing ci troveremmo a cambiare auto ogni sei mesi.

Preferisco un po' di sana concretezza all'investire miliardi solo per rincorrere l'ultima moda (AKA ansie da prestazione).

ma i francesi son bravi a fare auto?