16 ore fa, Abarth03 scrive:

Allo stesso modo, mi sembra quasi impossibile oggi fare a meno dello specchietto destro, complice il fatto che ho sempre guidato auto che ne erano equipaggiate.

 

Io, fino alla fine degli anni '90, sempre guidato auto di famiglia che non ne erano equipaggiate. Poi dal '98, quando da militare guidavo i veicoli dell'A.M., non ne seppi più fare a meno. Dotare la mia Uno dello specchietto destro fu la prima cosa che feci dopo essermi congedato.

 

16 ore fa, Abarth03 scrive:

Diciamo che sulla Thema potevano anche mettercelo, eh...

Non ricordo quando è diventato obbligatorio per legge; ma più o meno nel '90 [...] 

 

Sulla Delta LX di mio padre, acquistata nuova a settembre del '90, ancora non c'era. E nonostante l'allestimento LX fosse accessoriato di tutto punto. Sembrava già allora una spilorceria micragnosa fuori da ogni logica, sia per il marchio, sia per l'allestimento, sia per i tempi. Ma tant'è, la manica era quella da contafagioli di stampo fiattaro del tempo, bisognava pagarlo extra una cinquantina di migliaia di Lire, se ben mi ricordo.

Se non sbaglio, sulla 75 TS arrivó di serie nel '90/91 con la particolarità che solo quello lato guida fosse regolato elettricamente. 

11 minuti fa, ItalianBrands scrive:

Se non sbaglio, sulla 75 TS arrivó di serie nel '90/91 con la particolarità che solo quello lato guida fosse regolato elettricamente. 

Vice versa. 

Come gi9 sull' Alfetta, quello sul lato destro era a regolazione elettrica, quello lato guidatore manuale, con l'idea dhe il guidatore se lo regolava senza sporgersi. 

8 minuti fa, stev66 scrive:

Vice versa. 

Come gi9 sull' Alfetta, quello sul lato destro era a regolazione elettrica, quello lato guidatore manuale, con l'idea dhe il guidatore se lo regolava senza sporgersi. 

Ah ecco. Grazie!

3 ore fa, Mazinga76 scrive:

Sembrava già allora una spilorceria micragnosa fuori da ogni logica, sia per il marchio, sia per l'allestimento, sia per i tempi. Ma tant'è, la manica era quella da contafagioli di stampo fiattaro del tempo, bisognava pagarlo extra una cinquantina di migliaia di Lire, se ben mi ricordo.

Che poi se si pensa che nel 1978 la 131 racing veniva fornita di serie col doppio specchietto (in anticipo su quasi tutti i construttori europei), la mancanza fino agli anni '90 di questo accessorio su modelli anche sportivi (come la citata 75 Twin Spark) risulta ancora più inconcepibile.

 

Anche la Seicento S del '98 non aveva lo specchietto destro

Occhio che all'uscita della Thema, 1984, non era così diffuso anche sulle concorrenti

 

 

4R settembre 1984, 190D 4 e 5 rapporti.

Anche Audi 100 viene mostrata senza.

 

Delle C sedan in prova (Regata, Ascona, Orion, 9, Jetta) solo Orion lo sfoggiava.

Renault 18 GTD e Turbodiesel, assente.

1985. 

 

Modificato 18 Aprile 20223 anni fa da TonyH

1986 325 ix

 

 

 

 

Lo specchietto DX iniziò a diffondersi nei primi anni '90. Prima era "normale" la sua assenza anche su auto di un certo prezzo (qualcuno ha detto Testarossa?). Comunque io non ho mai "patito" l'assenza dello specchietto DX sulle mie prime auto (Uno 45 Fire e Tipo 1.6 DGT) nell'uso quotidiano... Discorso diverso quando andavo in autostrada ed in città con strade a corsie parallele...

☏ Redmi Note 7 ☏

fino a metà anni 80 lo specchio destro era considerato utile su auto che avrebbero potuto viaggiare a pieno carico, tant'è che per esempio su due auto della stessa marca e di prezzo simile come la 25 e l'Espace, la prima ce l'aveva solo sulle versioni medie, la seconda su tutte.

 

R25 TS, non importata in Italia:

 

Espace GTS, la versione base non importata in Italia:

 

Però a fine anni 80 (1987, 1988) ormai quasi tutti montavano i due specchietti anche su segmenti C e D, compresi modelli base di case che notoriamente "badavano al sodo", tipo le MB 190 o le VW Passat. Addirittura l'Audi montava lo specchio destro anche sulle 80 1.6 diesel da 54 CV in cui davvero non serviva visto che non avrebbero mai incontrato nessun altro veicolo più lento di loro alla loro destra