Vai al contenuto
View in the app

A better way to browse. Learn more.

Autopareri

A full-screen app on your home screen with push notifications, badges and more.

To install this app on iOS and iPadOS
  1. Tap the Share icon in Safari
  2. Scroll the menu and tap Add to Home Screen.
  3. Tap Add in the top-right corner.
To install this app on Android
  1. Tap the 3-dot menu (⋮) in the top-right corner of the browser.
  2. Tap Add to Home screen or Install app.
  3. Confirm by tapping Install.

Featured Replies

Inviato
  • Questo messaggio è molto popolare

Ed eccomi ancora qui a parlare della mia nuova Stelvio

Lo so, probabilmente vi ho stufato abbastanza, ma giuro che dopo questa recensione smetto. 

Come ben sapete, a fine novembre ho ordinato la mia nuova Stelvio Veloce My2020 2.2 210cv Q4 AT8 nero Vulcano con interni sportivi in pelle rossa. 

Vengo già da altre vetture su pianale Giorgio, in particolar modo da due Giulia, per cui, anche questa volta, la scelta non poteva non ricadere su di lui, un pianale a dir poco favoloso. 

Ma vorrei un attimo lasciare da parte le incredibili doti dinamiche di queste auto che ormai tutti conosciamo, e concentrarmi sugli aggiornamenti che questo My ha portato con se. Inoltre, avendo già posseduto due Alfa “Giorgio”, fare il confronto con i precedenti My mi sembra alquanto doveroso.

 

Partiamo quindi dagli esterni, che sostanzialmente sono rimasti invariati. L’unico aggiornamento che interessa questa Veloce sono i passaruota ed il paraurti posteriore in tinta carrozzeria, scelta stilistica che apprezzo molto, sopratutto con i colori scuri. 

 

403168440_WhatsAppImage2020-02-29at16_12_07.thumb.jpeg.041dd441aead0850bc71f77659bc3e41.jpeg

 

1923185274_WhatsAppImage2020-02-29at16_12_08.thumb.jpeg.d07acd6397acd7541a7dddab83133992.jpeg

 

I maggiori aggiornamenti però hanno interessato l’interno, dove finalmente si respira un’aria davvero premium.

 

Salendo a bordo la prima cosa che si nota è il volante che nella My2020 è tutto nuovo. Innanzi tutto lo trovo molto più bello esteticamente, da la sensazione di essere più tridimensionale (oserei dire a calice) e non “piatto” come quello precedente. Inoltre anche i tasti e le finiture sono state notevolmente migliorate. Ricordo, nella mia prima Giulia, un totale disallineamento dei tasti, cosa che qui è stata finalmente risolta. Anche la qualità della pelle sembra essere migliorata, pelle che ritroviamo anche nella leva del cambio.

 

Altro intervento riguarda appunto la leva del cambio, anche lei totalmente modificata, anche lei totalmente in pelle (in questo caso traforata) con cuciture a contrasto. E’ stata eliminata quindi quella terribile plastica argento, ed ora, oltre ad essere più bella esteticamente, è anche piacevolissima al tatto.

 

Ridisegnato totalmente è il tunnel centrale, dove la prima cosa che salta all’occhio è il tricolore, un particolare che mi fa letteralmente impazzire.

I materiali sono rimasti pressoché identici: nella Veloce sono presenti le medesime modanature in alluminio tipiche delle vecchie My con il Pack Sport, qui impreziosite però da particolari in Piano Black che, secondo me, vanno a rendere l’ambiente più ricercato.

 

Altro elemento notevolmente migliorato è il rotore dell’infotainment, che risulta decisamente più solido. Nelle prime versioni, era davvero molto cheap. In questa My2020, innanzitutto hanno reso indipendente la ghiera dalla parte superiore, ciò significa che la parte superiore rimane sempre ferma, mentre a girare è solo la ghiera. Inoltre, nella parte superiore ferma, è stato aggiunto un anello luminoso che circonda tutto il perimetro. La finitura generale è molto molto buona, anche se siamo ancora lontani dalla perfezione dei rotori Audi famosi per il loro “Audi Click” (che mi duole ammeterete essere davvero piacevole).

 

Piccola modifica anche al manettino Dna, che ora segue le logiche di illuminazione della leva del cambio. Quando infatti la macchina è spenta, le lettere DNA non sono visibili, esattamente come avviene con le lettere PRND poste sulla leva del cambio. Vengono invece illuminate quando l’auto si accende.

 

Ho inoltre apprezzato moltissimo i nuovi vani portaoggetti, in particolar modo quello per la chiave keyless che è davvero ben rifinito. All’interno presenta un’ottima gomma antiscivolo con l’impronta della chiave. 

Comodissima anche la ricarica wireless, anche se purtroppo l’implementazione ha ridotto notevolmente il volume del portaoggetti sotto il bracciolo. 

Bracciolo che come design non mi fa gridare al miracolo.

 

Passiamo quindi al vero punto debole dei vecchi My: l’infotainment.

Qui è davvero incredibile il passo avanti che è stato fatto, non tanto per le nuove funzioni che porta con se, quanto per la grafica e per le animazioni. Qualsiasi impostazione, qualsiasi settaggio ha una sua animazione che va ad illustrare cosa si sta andando ad impostare o a selezionare. Anche la risoluzione è notevolmente migliorata. 

Bellissime inoltre le grafiche relative alle performance, dove finalmente è possibile vedere la ripartizione della trazione in tempo reale. 

Una vera chicca, è stato implementare durante il caricamento del navigatore, una bellissima immagine del passo dello Stelvio con la strada evidenziata in rosso.

Non ho apprezzato molto il touch screen, lo trovo scomodo da utilizzare, complice la posizione, davvero molto lontana, ed a volte, quando si va ad utilizzarlo la prima volta dopo l’accensione si impunta, come se avesse bisogno di un attimo per capire che lo si sta utilizzando con il dito e non con il rotore. 

Adoro invece il rotore, sempre comodissimo, sempre a portata di mano, sempre preciso.

 

Ho notato anche un miglioramento dell’insonorizzazione, nonostante io non abbia ne i vetri ad isolamento acustico, ne il Noise Reduction Pack.

 

Oltre a questi aggiornamenti di rilievo quindi, tutto il resto è rimasto pressoché identico. I sedili ad esempio sono quelli della Quadrifoglio, totalmente elettrici, comodissimi ed estremamente contenitivi. Anche lo spazio a bordo è il solito, secondo le mie esigenze, davvero tanto.

 

84638507_10215575948138175_3119329099479252992_o.thumb.jpg.1f159e53de57b7b5648a9431e3ee479e.jpg

 

Ed ora il punto forte: le doti dinamiche.

Ragazzi, che auto, che sterzo, che motore. Penso che la parola migliore per descrivere il modo in cui tutti i componenti lavorano insieme sia "armonia": tutto in perfetta armonia.

Ogni volta che torno a sedermi su questo pianale rimango sbalordito dalle sue doti dinamiche e mi "ricordo" perché continuo a sceglierlo.

Sterzo telepatico (forse anche troppo per un suv), motore che spinge tantissimo, trazione integrale che tira fuori dalle curve, taratura delle sospensioni eccellenti. Anche con i cerchi da 20” il confort rimane sempre ottimo.

L’unica cosa che mi ha lasciato un po’ perplesso è stata la rimozione della barra duomi nel cofano motore.

 

1981529823_WhatsAppImage2020-02-29at16_40_48.thumb.jpeg.85bd774c25b274ff0168caf885f7e9b1.jpeg

 

In conclusione posso dire di essere estremamente soddisfatto dell’acquisto, ed ancor di più del lavoro che hanno svolto.

Brava Alfa Romeo.

 

Modificato da MikeMito
.

  • Risposte 38
  • Visite 34.2k
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

Most Popular Posts

  • Resoconto "Veloce" dopo i primi 10.000 Km. Come già accennato all'inizio del topic, non posso non confermare l'ottimo lavoro fatto con la My2020.  La Stelvio è a dir poco perfetta. Né uno sc

  • Da appassionato di detailing, finalmente stamattina ho trovato un po’ di tempo per trattare nanotecnologicamente la mia Stelvio. Ho usato  Cquartz Uk 3.0 della CarPro. Prodotto molto semplice da appli

  • Secondo tagliando dei 30000 km per la mia Stelvio (è previsto ogni 20000 km, ma io sono solito anticipare un po’) in officina autorizzata Alfa Romeo. Torno a casa, apro il cofano e trovo una bella sor

Immagini Pubblicate

  • J-Gian ha modificato il titolo in La mia nuova Stelvio Veloce 2.2 210 CV Q4
Inviato

Complimenti! 

Ti volevo chiedere che differenze hai notato, in termini di dinamica e piacere di guida, nel passare da Giulia a Stelvio? Come ti sei trovato a passare ad una posizione di guida molto seduta e con volante molto inclinato? 

"Dobbiamo capire: stiamo analizzando i dati"

"La Ferrari 2023? E' nata bene..."

Mattia Binotto, TP Scuderia Ferrari, 2019-2022

Inviato

Macchina bellissima che ormai ha raggiunto la piena maturità anche dal punto di vista multimediale. Tanti auguri e aggiornaci con il passare dei km.

Bmw e87 M-Sport ///

Inviato

La barra duomi di Stelvio è difficile da non vedere, se c'è. Invece quello che vedo sono le due semibarre che si raccordano alla scocca sotto il centro del parabrezza, come su Giulia (ora nere, la mia le ha non verniciate). C'erano già su Stelvio o hanno sostituito la barra duomi "integrale" (che comunque sulla 280 CV c'è ancora)? Dalle foto che vedo in giro mi sembra che prima non ci fossero.

Modificato da jameson

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Background Picker
Customize Layout

Configure browser push notifications

Chrome (Android)
  1. Tap the lock icon next to the address bar.
  2. Tap Permissions → Notifications.
  3. Adjust your preference.
Chrome (Desktop)
  1. Click the padlock icon in the address bar.
  2. Select Site settings.
  3. Find Notifications and adjust your preference.