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Messaggio aggiunto da AleMcGir,

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Featured Replies

Inviato
8 minuti fa, 4200blu scrive:

Penso che si concentrerà principalmente sul rimettere in piedi gli Stati Uniti, e la cash cow del gruppo, mentre in Europa Con le scattole a 3 cilindri Stellantis non guadagna comunque nulla, uguale cosa fanno o non fanno.

Per me in UE si taglierà, ma si taglierà pesante, altro che con Tavares...

Nell'automotive nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si ricarrozza.

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  • comunque ci sono aziende - come quella in cui lavoro, il cui fatturato sfiora comunque il miliardo - che continuano a produrre in Italia accettando di fare meno utili, perché pensano che impoverire il

  • Però la Panda a Pomigliano con il rilancio dello stabilimento chi lo ha voluto? Giorgio a Cassino con il rilancio dello stabilimento chi lo ha voluto? Renegade, Compass e 500x a Melfi chi li

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Inviato
28 minuti fa, Graziano68dt scrive:

Per me in UE si taglierà, ma si taglierà pesante, altro che con Tavares...

Con l’arrivo dei cinesi che giocano nel segmento B/C ovvero proprio quello di Stellantis e la totale assenza dal D in su la vedo difficile non chiudere

Inviato
1 ora fa, KimKardashian scrive:

Con l’arrivo dei cinesi che giocano nel segmento B/C ovvero proprio quello di Stellantis e la totale assenza dal D in su la vedo difficile non chiudere

L'ingresso dei cinesi nel mercato rappresenta una buona parte delle difficoltà dei produttori di auto del vecchio continente, l'altra parte invece sono le scelte palesemente demenziali fatte.

In STLA ogni modello è un ricarrozzamento di quelle 4/5 exPSA che passano in convento, non ho visto una singola vettura exFCA avere una diretta sostituta con un certo grado di coerenza al momento(es Ypsilon 846 vs 2024, 500x vs 600 un downgrade totale tranne nel prezzo, G.Panda improvvisata sostituita di G.Punto quando in realtà doveva sostiuire Panda divenuta poi Pandina ecc..).

Tutta questa confusione nelle strategie di vendite, si traducono in clienti persi, quindi volumi produttivi mancanti ai vari siti.

Aspetto il prossimo piano industriale, ma direi che se non sono manco in grado di sostituire auto come la Renegade, modello di punta commerciale UE di Jeep fino a 2 anni fa, direi che qualche mea culpa da parte dei dirigenti STLA tocca che salti fuori.

Non può essere sempre colpa del mercato se si floppa...

Nell'automotive nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si ricarrozza.

Inviato
2 ore fa, stev66 scrive:

Oggi ho guidato una DR 4.0 1.5 115 cv gpl .

Direi che salvo chi compra a peso, Stellantis ed i suoi concorrenti europei possono stare tranquilli ancora un po' .

Prova una BYD e poi ne riparliamo, le DR sono roba da catalogo rimarchiata.

Inviato
9 ore fa, ILM4rcio scrive:

Prova una BYD e poi ne riparliamo, le DR sono roba da catalogo rimarchiata.

Mah, io ho guidato una BYD Seal U e onestamente, al di là degli interni molto belli non è che mi abbia fatto tutta questa grande impressione. L'infotainment si, completo ma grafica bruttina e molto poco denso di informazioni e non così intuitivo, poi la gestione in stile tablet con le applicazioni da chiudere è abbastanza discutibile per quanto mi riguarda.

Ma soprattutto, il comparto sospensioni lascia molto a desiderare per un'auto da 300+ cavalli, un budino che non appena metti giù il piede con le ruote girate parte per la tangente.

Inviato
MF Milano Finanza
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Stellantis accelera in Serbia: altri 200 operai a basso c...

Il gruppo di Antonio Filosa ferma impianti in Italia, Francia, Spagna e Germania ma accelera in Serbia. A Kragujevac altri 200 operai a basso costo dal Marocco: raggiunta quota 300 per avviare il

Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza da fonti vicine alla produzione, tra gli ultimi giorni di questa settimana, e al massimo entro l'inizio della prossima, sono in arrivo altri circa 200 operai marocchini, che si aggiungono ai 100 già inseriti a fine agosto. In totale, quindi, saranno 300 i lavoratori arrivati dal Marocco. Il loro ingresso è decisivo per avviare, dalla prima settimana di ottobre, il turno di notte, terzo tassello organizzativo che porterà la fabbrica a marciare a pieno ritmo.

La manodopera locale non si è rivelata sufficiente: i salari di 600 euro offerti da Stellantis non sono stati ritenuti appetibili dagli operai serbi, che hanno preferito cercare altre occupazioni. Da qui la decisione di ricorrere a lavoratori stranieri, disposti ad accettare condizioni considerate non competitive nel contesto europeo.

Sul campo, però, non ci sono solo i marocchini. A guidare sulle linee i nuovi lavoratori in arrivo dal Nord Africa ci sono anche circa 150 operai italiani in trasferta, provenienti dagli stabilimenti di Pomigliano (80 operai), Melfi (50) e Atessa (15). Il loro ruolo è fondamentale per assicurare la formazione e il supporto nelle linee della Grande Panda.

Le fonti spiegano che «la produzione» del modello Fiat «finalmente sta prendendo il volo»: su due turni si viaggia intorno alle 350 vetture al giorno, con l’obiettivo di incrementare ulteriormente i volumi a inizio ottobre, quando scatterà il terzo turno notturno.

"quello che della valle spende in 1 anno di ricerca io lo spendo per disegnare il paraurti della punto." Cit.

Inviato
28 minuti fa, Alain scrive:
MF Milano Finanza
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Stellantis accelera in Serbia: altri 200 operai a basso c...

Il gruppo di Antonio Filosa ferma impianti in Italia, Francia, Spagna e Germania ma accelera in Serbia. A Kragujevac altri 200 operai a basso costo dal Marocco: raggiunta quota 300 per avviare il

Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza da fonti vicine alla produzione, tra gli ultimi giorni di questa settimana, e al massimo entro l'inizio della prossima, sono in arrivo altri circa 200 operai marocchini, che si aggiungono ai 100 già inseriti a fine agosto. In totale, quindi, saranno 300 i lavoratori arrivati dal Marocco. Il loro ingresso è decisivo per avviare, dalla prima settimana di ottobre, il turno di notte, terzo tassello organizzativo che porterà la fabbrica a marciare a pieno ritmo.

La manodopera locale non si è rivelata sufficiente: i salari di 600 euro offerti da Stellantis non sono stati ritenuti appetibili dagli operai serbi, che hanno preferito cercare altre occupazioni. Da qui la decisione di ricorrere a lavoratori stranieri, disposti ad accettare condizioni considerate non competitive nel contesto europeo.

Sul campo, però, non ci sono solo i marocchini. A guidare sulle linee i nuovi lavoratori in arrivo dal Nord Africa ci sono anche circa 150 operai italiani in trasferta, provenienti dagli stabilimenti di Pomigliano (80 operai), Melfi (50) e Atessa (15). Il loro ruolo è fondamentale per assicurare la formazione e il supporto nelle linee della Grande Panda.

Le fonti spiegano che «la produzione» del modello Fiat «finalmente sta prendendo il volo»: su due turni si viaggia intorno alle 350 vetture al giorno, con l’obiettivo di incrementare ulteriormente i volumi a inizio ottobre, quando scatterà il terzo turno notturno.

Prevedo guai a Pomigliano, Pandina a 15k di listino non ha tante speranze di competere con la G.Panda da 17k manuale...

Nell'automotive nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si ricarrozza.

Inviato
13 ore fa, Graziano68dt scrive:

Der Markteintritt der Chinesen macht einen großen Teil der Schwierigkeiten der Autohersteller auf dem alten Kontinent aus, der andere Teil sind die offensichtlich wahnsinnigen Entscheidungen.

In STLA ist jedes Modell eine Umgestaltung dieser 4/5 exPSA, die ins Kloster gehen, ich habe kein einzelnes exFCA-Auto gesehen, das im Moment einen direkten Ersatz mit einem gewissen Grad an Konsistenz hat (zB Ypsilon 846 vs 2024, 500x vs 600 ein Gesamt-Downgrade außer im Preis, improvisierter G.Panda ersetzt von G.Punto, wenn er eigentlich Panda sein sollte, der dann zu Pandina wurde usw..).

All diese Verwirrung in den Verkaufsstrategien führt zu verlorenen Kunden, so dass die verschiedenen Standorte an Produktionsmengen fehlen.

Ich freue mich auf den nächsten Geschäftsplan, aber ich würde sagen, wenn ich nicht einmal in der Lage bin, Autos wie den Renegade, Jeeps EU-Top-Handelsmodell bis vor 2 Jahren, zu ersetzen, würde ich sagen, dass einige Mea Culpa von STLA-Führungskräften herauskommen müssen.

Es kann nicht immer die Schuld des Marktes sein, wenn es floppt...

Yes, but one must not forget that all these models should have had one or two successors before Stellantis was formed:

Grande Punto: 2005 > 2012 > 2019

Panda: 2012 > 2019

Ypsilon: 2011 > 2018

500x/Renegade: 2014 > 2021

There were simply no up-to-date FCA platforms anymore. 500x was much of a flop with bad reviews outside of Italy, the Tonale flop shows that Small Wide isn't competitive anymore. The evolution of Giorgio for Maserati was an expensive dead end, so Giulia/Stelvio are pretty much unchanged mechanically since 2016. Even for the only fresh product 500e they didn't prepare a battery update for 2023–2025, as we see.

Until 2020 the stretched eMini was supposedly in the works. But would that platform with ancient 350 cm city car origin be a success in B and lower C segments? BEV only? So Stellantis had to build everything on CMP variants for a start and the products had to adapt in charcter. For the model name and marketing confusion we can only hope on Olivier's retirement soon.

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